Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
X 802 non ha deluso le nostre aspettative, anzi si è rivelato addirittura migliore tanto da essere da noi considerato uno dei migliori caschi che, almeno sino ad ora, abbiamo avuto modo di testare
Assieme a Casey Stoner, l'Hispanico è il pilota più rappresentativo per l'azienda bergamasca che da sempre è impegnata nel racing, sia nel Motomondiale che in Superbike e Supersport. La grafica è un poco forte e in parte mortifica le linee ed il design del casco, ma si sa che i colori dei caschi dei piloti devono attirare l'attenzione ed essere facilmente riconoscibili e questa "Lorenzo replica" non fa eccezione. Il modello X 701 ci era piaciuto molto e questo X 802 non ha deluso le nostre aspettative, anzi si è rivelato addirittura migliore tanto da essere da noi considerato uno dei migliori caschi che, almeno sino ad ora, abbiamo avuto modo di testare.
Ecco nel dettaglio i risultati del nostro test. La scatola che contiene il nostro X 802 è solida. Al suo interno il casco è protetto da un sacchetto in tessuto sintetico a doppio strato con due cordini neri che ne assicurano la chiusura. L'etichetta omologativa ci informa che il nostro casco è stato omologato come integrale (vale a dire con mentoniera protettiva) in un laboratorio italiano ed è conforme alla vigente normativa ECE 22-05. All'interno della scatola troviamo una dotazione veramente completa e composta da una visiera antiappannamento, che potremo fissare all'interno della visiera montata sul casco, sfruttando il sistema a due perni denominato pin lock, un tubetto di lubrificante con il panno per stenderlo sulla guarnizione della visiera, per mantenerla sempre perfettamente lubrificata e funzionante, e un paragola da fissare alla parte inferiore del casco, infilandolo tra la calotta esterna e la parte interna della mentoniera. Altrettanto completa la dotazione dei libretti di istruzione: il certificato di garanzia (che tutela l'acquirente per ben cinque anni da difetti di produzione) e quattro libretti di istruzione. Il primo è il più voluminoso ed è quello che riguarda nello specifico il modello X 802. E' in 12 lingue e spiega in modo molto comprensibile, anche grazie alle foto pubblicate nelle ultime pagine del manuale, come posizionare la visierina antifog all'interno della visiera a corredo, come smontare e rimontare l'interno e come sostituire la visiera. Il secondo libretto spiega (in 5 lingue) come utilizzare il lubrificante per il bordo visiera. Il terzo spiega invece come utilizzare la chiusura del cinturino a doppio anello (in 12 lingue) ed il quarto ed ultimo informa che il nostro X-802 può essere utilizzato esclusivamente nei paesi dove vige l'omologazione ECE 22-05 (anch'esso in 12 lingue). Una dotazione davvero completa che purtroppo non sempre troviamo nemmeno a corredo di caschi di alta gamma.
Nella parte posteriore della calotta troviamo infatti un innovativo spoiler aerodinamico, con profilo variabile.
Il suo profilo può essere regolato in due diverse posizioni per meglio adattarsi a diverse posizioni e stili di guida. Ogni presa d'aria o estrattore può sfruttare i fori posizionati sulla calotta interna in polistirolo e questo rende estremamente funzionale un sistema di ventilazione davvero efficiente e che abbiamo molto apprezzato nelle torride giornate che hanno caratterizzato l'estate 2009. A Brno in occasione delle gare del mondiale Superbike e Supersport, abbiamo parlato con Mark Aitchison, uno dei piloti che utilizza in pista il modello X 802. Il pilota Honda del mondiale Supersport (terzo quest'anno nella gara di Kyalami in Sud Africa) ci ha confermato che solitamente tiene chiuse le due prese d'aria laterali superiori proprio perché alle alte velocità l'aria che entra è addirittura troppa e può infastidirlo.
"Però - ha affermato il pilota australiano - le chiudo solo quando corriamo su pista asciutta, perché in caso di pioggia le tengo tutte ben aperte per evitare ogni tipo di appannamento. La visiera antifog del sistema pin lock funziona molto bene, ma se l'aria circola al meglio all'interno del casco, sono certo che non avrò mai problemi di appannamento o di condensa. Sono davvero contento del mio X lite. Quest'anno, correndo sempre al limite, sono purtroppo caduto sia in gara che in prova, ma il mio X 802 ha sempre risposto alla grande, anche nelle cadute più brutte". Aitchison ci ha parlato in termini entusiastici anche della stabilità di questo casco, che grazie alla forma della calotta e allo spoiler posteriore regolabile, non si scompone nemmeno alle alte velocità.
Sempre per quanto riguarda il sistema di ventilazione non dimentichiamo che i tecnici della X-Lite hanno applicato a questo casco quello che a nostro parare è il miglior accorgimento per far si che l'aria entri abbondantemente nel casco. Stiamo parlando del blocco della visiera che se tenuto in posizione leggermente aperta garantisce un flusso d'aria che alimenta tutto il sistema di aerazione del X 802. Il blocco visiera è azionabile tramite un bottone posto sul lato sinistro del meccanismo visiera ed è importantissimo soprattutto nell'uso in pista in quanto evita che la visiera, in caso di caduta, si stacchi dal casco lasciando il viso del pilota privo di protezione durante la caduta nella ghiaia o nella sabbia della via di fuga. Un piccolo accorgimento che evita gravi danni al viso dell'utilizzatore.
*BRPAGE*
Un flusso costante che mantiene fresca la testa dell'utilizzatore.
Come abbiamo avuto già modo di evidenziare, il comfort generale del casco è assicurato non solo dall'interno davvero comodo, ma soprattutto dall'ottimo ed efficace sistema di ventilazione. L'aria entra dalle quattro prese d'aria (una sulla mentoniera e tre sulla parte superiore) e fuoriesce dagli estrattori (due laterali e due superiori). Un flusso costante che mantiene fresca la testa dell'utilizzatore. Diamo ora un occhiata alla robusta visiera trasparente montata sul casco. E' omologata ed ha uno spessore di mm 3, inoltre chiude perfettamente ed il nostro "solito" test (un foglio di carta infilato tra visiera e calotta) ha evidenziato come la guarnizione del bordo oculare combaci perfettamente con la visiera, eliminando di conseguenza ogni tipo di infiltrazione d'aria.
Come accessorio opzionale, da acquistarsi separatamente, X-Lite propone anche visiere smoke, dark green, metal silver e metal blu, disponibili anche in versioni flat (piane) predisposte per il tear off, per un utilizzo del casco in pista e nelle competizioni. Come abbiamo scritto in precedenza, il casco dispone anche della visierina anti appannamento da fissare alla visiera in dotazione tramite il sistema pin lock. Una volta smontata la visiera, occorre rimuovere la pellicola che protegge la parte interna del visierino. Accertarsi che la parte interna della visiera sia ben pulita ed appoggiare un lato del visierino stesso ad uno dei due perni presenti sulla parte interna della visiera. Ora occorre allargare leggermente la visiera (cercando di stenderla in piano) ed incastrare nel secondo perno l'altro lato del visierino. Possiamo quindi togliere l'ultimo velo di protezione dal visierino antifog, facendo molta attenzione affinché il visierino stesso sia ben fissato e non si possa muovere. Nel caso fosse necessario possiamo agire sui due perni eccentrici, regolandoli con l'aiuto di un cacciavite per ottenere la giusta adesione tra le due visiere. Va rimarcato come anche la visiera in dotazione sia trattata antiappannamento e quindi potendo contare anche sul sistema pin lock e su di un efficace sistema di aerazione, possiamo stare certi che il nostro X 802 ben difficilmente potrà appannarsi, anche nelle fredde e piovose giornate invernali. Il meccanismo della visiera non è coperto da placche laterali e consente la sostituzione della visiera senza l'ausilio di attrezzi ed in modo molto semplice. Basta infatti aprire la visiera e premere con un dito sulla vite metallizzata presente al centro del meccanismo e contemporaneamente tirare la visiera verso di se. Per fissare nuovamente la visiera al casco basterà agire in modo inverso, con il suggerimento di iniziare dalla parte sinistra (quella dove troviamo il bottone per il blocco della visiera in posizione leggermente aperta). Basterà inserire la visiera in corrispondenza della sede del bottone del meccanismo e premere sino a quando non udiremo un "click" che ci indica che la visiera è stata bloccata. Più facile a farsi che a dirsi.
Anche lo smontaggio delle imbottiture interne di comfort risulta abbastanza agevole. Occorre impugnare la prima delle due imbottiture laterali amovibili e tirarla a se sino a quando i quattro bottoni che la fissano al polistirolo laterale non si saranno aperti. Una volta ripetuta l'operazione con l'altra imbottitura possiamo rimuovere anche la cuffia, tirando a noi sulla parte della fronte sino a che gli inserti, fissati a pressione in apposite sedi in plastica presenti sul polistirolo, non saranno stati estratti. Lo stesso procedimento vale per la parte posteriore della cuffia. Naturalmente per rimontare il tutto occorre agire in modo inverso.
Davvero una bella calotta che molto probabilmente è stata stampata con il sistema bag moulding. Ce lo rivela lo spessore della calotta stessa, sottile ed uniforme. Così come ci era già successo per il modello X 701, proprio nello smontare e rimontare questo X 802 ci siamo potuti rendere conto dell'estrema cura posta dallo staff tecnico del gruppo Nolan nella progettazione e nella successiva realizzazione di questo loro prodotto. Nulla è lasciato al caso. I meccanismi sono semplici ma estremamente funzionali. Tutto funziona al meglio ed in modo molto semplice. L'intero casco è stato realizzato in modo che qualsiasi utilizzatore possa svolgere nel miglior modo possibile la semplice manutenzione. Basti pensare che il completo smontaggio ed il successivo montaggio del X 802 non ha richiesto l'utilizzo di nessun attrezzo, nemmeno di un cacciavite. E' evidente in questo casco il notevole know how raggiunto dai tecnici X lite che non solo conoscono al meglio i caschi protettivi per motociclisti, ma che evidentemente si avvalgono anche dell'esperienza di vari motociclisti e tester, nonché del parere dei piloti che da anni utilizzano sulle piste di tutto il mondo i prodotti della ditta lombarda.
Il peso da noi rilevato (gr.1374) è conforme a quanto dichiarato dal produttore (gr.1.330 + - 50). Un ottimo peso che deriva dall'utilizzo di avanzate fibre composite nonché di materiali plastici resistenti ma anche leggeri.
Anche il meccanismo visiera è esente da difetti. Semplice e funzionale, non richiede l'ausilio di nessun attrezzo
Ben difficilmente ci era capitato di dover chiudere delle prese d'aria per limitare l'afflusso di aria fresca all'interno di un casco. Anche il meccanismo visiera è esente da difetti. Semplice e funzionale, non richiede l'ausilio di nessun attrezzo. Può sembrare cosa da poco, ma ancora oggi ci troviamo spesso di fronte a caschi che, al contrario, richiedono l'utilizzo di cacciaviti o addirittura di chiavi per poter smontare e rimontare una visiera. Comodo, aerato, sicuro e funzionale. A nostro parere vale il prezzo (da 409 a 539) richiesto dal gruppo Nolan, specialmente se confrontato con altri modelli dal prezzo simile o superiore che però offrono molto meno dal punto di vista della sicurezza e della praticità.
Un casco senza punti deboli? Siamo motociclisti prima che giornalisti o tester e siamo quindi a contatto giornaliero con altri appassionati ed utilizzatori di moto e di caschi. Ci stupisce molto il fatto che i caschi X-lite vengano apprezzati in misura minore rispetto al altri prodotti che invece sono di qualità più bassa.
Probabilmente il fatto è dovuto alla loro estetica ed alle grafiche utilizzate. Anche nel caso di questo X 802 dobbiamo in effetti dire che le grafiche disponibili non abbelliscono il casco, ma come abbiamo detto all'inizio della nostra recensione, a volte ne appiattiscono le linee che sono invece gradevoli. Purtroppo, specialmente in Italia, il lato estetico di un casco è uno dei fattori principali per decretare il successo o l'insuccesso di un prodotto ed i caschi X-lite non sempre utilizzano grafiche o colori accattivanti e che possano incontrare il favore dei motociclisti.
Carlo Baldi