GIVI torna in MotoGP come Main Sponsor del Team LCR Honda

GIVI torna in MotoGP come Main Sponsor del Team LCR Honda
GIVI sarà anche quest’anno protagonista del Campionato del Mondo, in veste di Main Sponsor del Team LCR Honda di Lucio Cecchinello
14 febbraio 2014

L’accordo, recentemente siglato, ripropone una partnership che ha una lunga storia alle spalle.
GIVI è nota al pubblico di tutto il mondo per la produzione di valigie, caschi e accessori principalmente indirizzati a mototuristi e scooteristi, ma le sue origini si ritrovano nel “paddock”.
C’è stato un tempo in cui il titolare del marchio, Giuseppe Visenzi, era un promettente pilota del motomondiale e anche un tempo in cui GIVI aveva un team nel quale correva proprio quel Lucio Cecchinello che oggi è diventato uno dei team manager più noti e apprezzati.

GIVI e LCR HONDA correranno insieme 7 delle 18 gare in programma, distribuite da marzo a ottobre. Del pacchetto faceva inizialmente parte anche la tappa brasiliana, recentemente sospesa per l’impossibilità di completare nei tempi l’autodromo Nelson Piquet.
Il brand GIVI sarà presente sulla tuta e sulla livrea della nuova Honda di Stefan Bradl.
I risultati di questo giovane pilota sono sotto gli occhi di tutti. Stefan ha dimostrato di avere la stoffa del Campione ed è super determinato a rendere dura la vita ai suoi colleghi. Intanto, al primo test della stagione, a Sepang, il portacolori del team LCR Honda, e di GIVI, ha segnato il 5° tempo in sella alla sua Honda, riuscendo a rodare entrambe le moto e a guadagnare dati importanti per la messa a punto della nuova RCV, versione 2014.

GIVI in MotoGP
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Il suo commento è stato: “Lasciamo la Malesia e questa pista con una buona messa a punto e sono soddisfatto del lavoro svolto in questi 3 giorni. Ci sono alcune cose da migliorare: prima tra tutte la stabilità in frenata ma posso dire che sono a mio agio su questa moto. Oggi siamo partiti con una simulazione di gara ma un piccolo problema al freno posteriore mi ha costretto a tornare ai box per poi riprendere. Nonostante l’ inconveniente sono riuscito a completare il mio programma di lavoro ottenendo un feedback più che positivo con la nuova gomma dura. Dobbiamo continuare a migliorarsi anche nei prossimi test”.

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