Guida agli impianti frenanti. 2° puntata: i dischi

Quattro puntate dedicate a capire come sono fatti gli impianti frenanti, come funzionano, come si differenziano e come tenerli in ordine. Oggi tocca ai dischi passare sotto il microscopio
10 novembre 2016

Continua il nostro viaggio alla scoperta degli impianti frenanti: quattro puntate dedicate a chi vuole capire meglio le caratteristiche costruttive, le funzionalità e le differenze fra un impianto stradale e uno racing, ma anche a chi vuole qualche consiglio utile per la manutenzione. E coglieremo l'occasione per sfatare qualche luogo comune.

Dopo la prima puntata dedicata alle pinze, oggi parliamo invece dei dischi. Materiali, soluzioni, montaggio: dai fissi ai flottanti, ognuno con diverse caratteristiche che li rendono più adatti ad una piuttosto che ad un'altra applicazione anche perché, trattandosi di una massa non sospesa, sono importantissimi per l'influenza che hanno sulla maneggevolezza della moto. 

Vi raccontiamo anche come vengono sviluppati gli impianti dai collaudatori Brembo e quale strumentazione utilizzino. Come vi avevamo anticipato, per concludere, anche qualche consiglio utile per la manutenzione e pulizia.

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