EICMA 2013: le novità di Kite

DISCHI FRENO AIR

A differenza di un disco freno convenzionale che viene ricavato da un’unica lamina di materiale, il disco freno Air è composto da un’innovativa pista frenante realizzata in dodici settori, sei per ogni lato della pista, termosaldati a mezzo di un collante utilizzato nell’industria aeronautica.
Il materiale viene tagliato e assemblato in modo tale che le fibre di ogni settore siano disposte radialmente rispetto al disco, consentendo così una deformazione uniforme su tutta la circonferenza quando il disco si scalda durante l’utilizzo e garantendo così una prestazione costante.
Un altro vantaggio derivato da questa tecnologia è di avere un disco auto ventilante: le aperture che si creano in seguito all’assemblaggio permettono all’aria di passare costantemente tra le pastiglie aiutando il raffreddamento durante la frenata e consentono di scaricare fango e polvere di ferodo che tenderebbero ad accumularsi durante l’utilizzo.
Il disco freno AIR viene prodotto attualmente per KTM, Honda, Yamaha, Suzuki e Kawasaki, in versione fissa per i dischi posteriori e per i diametri anteriori originali e in versione flottante per i dischi anteriori oversize (Ø260 mm e Ø270 mm).

SUPPORTI PINZA CON PARAPINZA INTEGRATO

La seconda novità dell’azienda del lecchese deriva dall’esperienza acquisita sui campi di gara del mondiale di motocross: nascono così i supporti pinza del freno che, oltre a permettere l’adattamento della pinza ai dischi oversize, sono forniti di una protezione realizzata in materiale sintetico simile al teflon, che dà il vantaggio di proteggere la pinza freno dai canali che si formano sui tracciati e dagli urti che potrebbero danneggiarla.
Il supporto pinza ha dato ottimi risultati anche nell’enduro, proteggendo la pinza dalle pietre che si trovano tipicamente nelle mulattiere e sui sentieri. La protezione è facilmente sostituibile in caso di usura.

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