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Allo scorso Eicma milanese, la giapponese OGK Kabuto ha annunciato il suo ingresso diretto nel mercato europeo, dove ha iniziato ad operare con base a L’Aja. La OGK Kabuto co., Ltd fu fondata ad Osaka nel 1982 dal signor Hidehito Kimura, che volle dare alla sua azienda il nome del classico elmo da samurai giapponese. Ed oggi è uno dei più importanti produttori nipponici di caschi di alta gamma per cicli e motocicli. Forte di ciò, Kimura san ha deciso di affrontare “dall’interno” un mercato importante com’è quello europeo, costituendo una joint-venture con Pam De Vries, personaggio di spicco nel mondo del motociclismo, con una lunga esperienza dirigenziale alle spalle nel mondo dell’automotive, compresa la figura di direttore globale degli affari societari di Ducati Motor Holding presso l’Acem (Associazione dei Costruttori Europei di Motocicli). De Vries è dunque Presidente ed Amministratore delegato di Kabuto Europe BV, con sede a L’Aja, in Olanda.
«…L’incontro tra me e Pam DeVries - racconta Kimura san - è il risultato logico di una relazione basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un unico, cruciale valore fondante: fare tutto per soddisfare i nostri clienti, offrendo non semplici caschi, ma prodotti con un "cuore". Non per nulla, in Giappone come in Europa, il nostro spirito aziendale si riassume in un’unica frase: "Kabuto – The Quality of Hearth" (la qualità del cuore, ndr)».
Nonostante la terribile calamità che ha sconvolto il Giappone, e la crisi mondiale generale, Kabuto ha profuso grandi impegni ed effettuato notevoli investimenti per ampliare la sua gamma, e lo ha fatto presentando a Milano la gamma 2012, composta da quattro modelli (due dei quali in anteprima mondiale), che abbinano all’elevato standard qualitativo nipponico un design italiano di tendenza, realizzato da Fabio Castiglioni, titolare di Bargy Design. I nuovi Kabuto si chiamano FF-5V, Aeroblade III, Kamui e Avand II, tutti omologati ECE 22-05. Eccoli.
FF-5V è l’integrale top di gamma di OGK Kabuto. Casco di categoria Racing con allacciatura sottogola a doppio anello, questo integrale ha la calotta in fibre composite refrattaria ai raggi UV, sagomata aerodinamicamente in modo da stabilizzare il capo (“wake stabilizer”), e con sistema di ventilazione Top Aero. La cuffia interna è in Coolmax a doppia densità di assorbimento, e tutti i particolari (cuffia, guanciali e copertura sottogola) rimovibili e lavabili. La visiera è brevettata Saf Shield System, equipaggiata di serie con sistema Pinlock. Tre le misure di calotta disponibili, e taglie dalla XS alla XXL.
Aeroblade III è un integrale sport -touring, anch’esso in fibre composite, con sistema di ventilazione Top Aero, wake stabilizer e visiera SAF con Pinlock. Idem per gli interni in Coolmax removibili e lavabili. Due le misure di calotta, che coprono taglie dalla XS alla XXL.
Kamui è l’integrale sport-touring con calotta in termoplastico e visierino parasole interno (azionabile tramite uno scorrevole,ovviamente sul lato destro) e visiera brevettata CF-1. Le altre caratteristiche principali sono le stesse dei modelli sopra citati. E anche qui abbiamo due misure di calotta, che coprono taglie da XS a XXL. L’allacciatura del sottogola è a fibbia automatica.
Avand II: dulcis in fundo, un jet, anch’esso con calotta termoplastica - disponibile in tre misure, con gamma taglie sempre da XS a XXL - dotata di due aeratori frontali e due estrattori posteriori: questi ultimi sono sagomati in modo da fungere anche da stabilizzatori (wake stabilizer). Quanto alle altre caratteristiche, abbiamo sempre interni rimovibili e lavabili, con cuffia a doppia densità d’assorbimento. Il sistema di fissaggio della visiera qui è denominato “SAJ”, e il cinturino sottogola ha l’allacciatira a fibbia automatica.
Per ulteriori informazioni: kabuto-europe.com