Silenziatori Monster 696

In vendita da pochi mesi, la ridisegnata nuda bolognese dimostra un ottimo feeling con le soluzioni aftermarket di MIVV. 
Il noto produttore di scarichi sposa la configurazione originale e propone due differenti impianti, entrambi assolutamente all’altezza della situazione, sia sotto il profilo della resa che per il tocco di originalità che riescono a regalare all’inconfondibile stile della 696.

Si parla di circa 200.000 Ducati Monster venduti in tutto il mondo da quando questa naked è apparsa sul mercato. Un fenomeno tenuto vivo anche grazie al gran lavoro che in questi anni hanno fatto i produttori di parti speciali. Questo “giocattolo” di lusso su due ruote sembra infatti nato aper essere modificato, personalizzato, customizzato insomma.

In tutto questo MIVV ha voce in capitolo in quanto per un certo periodo è stata produttrice del sistema di scarico di primo equipaggiamento della gamma Monster.
A catalogo l’azienda ha soluzioni per tutti i modelli usciti e non poteva certo lasciarsi scappare un animale di razza come la nuova 696.

DUCATI ha puntato sugli scarichi alti, in stile sportivo, con collettori che non passano più sotto il motore e terminali ovali. Niente male davvero.
E infatti MIVV ha sposato questa configurazione proponendo però silenziatori più grintosi, compatti, leggeri e di design. Del resto l’attenzione di Ducati ai dettagli e all’uso di nuovi materiali sono tra i punti di forza di questa Monster.

Per trovare il miglior accordo tra scarico e motore MIVV ha lavorato a lungo sul nuovo propulsore, più potente e dotato di una erogazione più fluida rispetto a quello della 695.
Il risultato? Una coppia di scarichi SUONO per chi predilige lo stile hi-tech ed una coppia di tondo GP per chi vuole una Monster dal carattere più corsaiolo.
MIVV ha puntato sull’ottenimento di una buona resa senza bisogno di togliere i dB-Killer (consiglio che ribadisce  anche sulle istruzioni di montaggio)

Dati al banco rilevati alla ruota