L’ambizione ad una crescita importante e la voglia di imporsi in un momento di mercato dove ha successo solo chi riesce a fare innovazione hanno portato all’unione dei due imprenditori Fulvio Bizzotto e Aldo Zanin il 9 settembre 2010
21 settembre 2010
Spyke. La storia
La storia di Spyke inizia in un laboratorio di Marostica (VI) con la produzione di capi da enduro e cross. Dagli anni ’90 il fondatore Fulvio Bizzotto punta con successo al mondo della velocità, con un forte orientamento alla pista. Spyke impone subito il suo carattere italiano, il suo fitting perfetto, il suo design aggressivo, diventando un marchio di riferimento tra professionisti e appassionati. Negli anni si susseguono al fianco di Spyke i grandi nomi del motociclismo italiano ed internazionale. Il brand si impone come marchio leader nelle tute in pelle per l’alta velocità ottenendo, grazie a testimonial d’eccellenza, una visibilità a livello globale. Nelle stagioni successive l’azienda comincia a dedicarsi all’ampliamento di gamma, inserendo nelle proprie collezioni linee di prodotto dedicate al gran turismo e alla città. La stretta collaborazione con piloti professionisti e l’attenzione verso le esigenze del motociclista amatore si coniugano in una serie di prodotti pratici, performanti e grintosi.
9 settembre ’10: Spyke diventa Società per Azioni con un nuovo assetto societario
L’ambizione ad una crescita importante e la voglia di imporsi in un momento di mercato dove ha successo solo chi riesce a fare innovazione hanno portato all’unione dei due imprenditori Fulvio Bizzotto e Aldo Zanin il 9 settembre 2010. In questa data, Spyke viene ricapitalizzata per l’attuazione di un ambizioso piano industriale che porterà l’azienda ad occupare una posizione di ancora maggior rilievo nel mondo del motociclismo ed in altri ambiti strategici complementari. Fondatore e anima dell’azienda, Fulvio Bizzotto viene ora investito della carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione.“Sono molto soddisfatto del grande traguardo raggiunto da Spyke. Oggi, in una situazione di mercato in grande contrazione, poter contare su una buona capacità finanziaria ci permetterà di poter attuare una serie di progetti e attività promozionali per conquistare quote di mercato ed imporci come marchio di riferimento per un target ancora più ampio”.
Cliente e innovazione: ecco le colonne portanti della nuova Spyke
La strategia impostata da Aldo Zanin è caratterizzata da una grande attenzione al cliente finale e dal concetto di innovazione, intesa come linea guida dei più importanti processi aziendali e come leitmotiv di prodotto, servizio, comunicazione. Innovazione è proprio la parola più ricorrente nell’impostazione data dall’imprenditore montebellunese, che con il suo staff di managers conta di replicare nel settore delle due ruote i successi ottenuti nelle precedenti esperienze. Le contaminazioni con altri settori merceologici e modelli di business, e lo sguardo sempre rivolto ad osservare tutto ciò che è nuovo e fa parlare di sé, oltre ad un’attenzione quasi maniacale al design, saranno certamente fattori caratterizzanti della nuova gestione di Spyke, che da oggi può contare su un team di manager competenti e motivati per portare avanti le politiche volute dalla rinnovata compagine societaria.