Da svariati anni Andreani Group, nella persona del suo fondatore, Giuseppe Andreani coadiuvato da una serie di collaboratori, anch'essi con pluriennale esperienza maturata sui campi di gara, organizza corsi specifici per la messa a punto e la conoscenza delle sospensioni delle nostre amate due ruote.
I corsi durano un giorno intero, noi siamo entrati alle 09.00 del mattino e siamo usciti alle 19.00 con in testa tante e tali nozioni da riempire un hard disk da un terabyte. Il tutto si svolge all'interno di una sala attrezzata a tale scopo, con il manichino di una moto che riproduce realisticamente il funzionamento delle sospensioni, forcelle e monoammortizzatori interi o sezionati, e un maxischermo per la proiezione di filmati.
Corsi e prezzi
Varie le tipologie di corsi disponibili, si parte da quelli specifici per tecnici e centri specializzati (i quali potranno partecipare gratuitamente ai corsi di aggiornamento), per continuare con quelli dedicati agli appassionati.
Questi ultimi interessano in particolare i privati, e si dividono in due filoni distinti, uno dedicato al
fuoristrada, del costo di
130 Euro IVA compresa, e un altro specifico per le sospensioni delle
moto da strada (160 Euro).
Gli argomenti trattati
Gli argomenti trattati riguardano
sia le tecniche di funzionamento dei singoli particolari, quali forcella, monoammortizzatore e relativi leveraggi,
sia la dinamica della moto stessa, che è la diretta conseguenza delle loro regolazioni e della loro efficienza.
Non vengono trascurate le
nozioni base sulle varie tipologie di sospensione utilizzate nel passato e le ultime novità che sono state lanciate sul mercato, e che come quasi sempre accade, derivano dai materiali utilizzati nelle competizioni.
La cosa che colpisce immediatamente è che tutti noi, a torto,
pensiamo di saperne già abbastanza di sospensioni e regolazioni varie. Ebbene è molto interessante apprendere che non è proprio del tutto vero, o in alcuni casi non lo è per nulla, e che molte nostre teorie, ma soprattutto molte nostre “pratiche”, non vanno nella direzione di un miglioramento del comportamento della nostra (o altrui...) moto. Sorvolando su un particolare molto importante, che riguarda la tempistica degli interventi di manutenzione delle sospensioni, pratica disattesa da gran parte dei motociclisti (alzi la mano chi ha fatto revisionare forcella e mono prima di accorgersi che erano buoni solo per l'estrema unzione) il danno maggiore lo si ottiene solitamente con un cacciavite e una chiave inglese. Questi, come ben saprete, sono
gli strumenti che permettono di agire sui registri delle sospensioni (precarico – compressione – estensione) e in molti casi, sono utilizzati senza cognizione. Se poi si ha a che fare con mono a passo variabile e regolazione alte/basse velocità (che tanto per capirci non sono quelle raggiunte dalla moto ma sono legate alla frequenza delle compressioni/estensioni della sospensione...) i pasticci che si possono ottenere sono di altissimo livello!
Le moto attuali, in particolare le supersportive stradali e le moto da fuoristrada, sono diventate sempre più spesso, pronto gara, cioè specialistiche sia nell'utilizzo che nella dotazione tecnica. Questo ha complicato la vita degli appassionati del fai da te, che troppo spesso peggiorano la situazione, mentre sempre più spesso ci trova a dover chiedere consiglio alle officine specializzate (attenzione che lo siano realmente e non siano improvvisate) anche per le operazioni più semplici. Ecco allora che torna utile un corso come quello di Andreani, concentrato ma estremamente completo e esaustivo, anche per chi pensa di saperne già abbastanza. Come si dice … “nella vita c'è sempre qualche cosa da imparare”.
Per farvi un'idea più completa di quello che potrete apprendere durante il corso vi consigliamo una visita al sito Andreani, davvero interessante e soprattutto completo (su Youtube inoltre potete facilmente trovare filmati di Giuseppe Andreani in versione professore!).