Taleo Tecnoracing con il team Althea e Carlos Checa

Taleo Tecnoracing con il team Althea e Carlos Checa
Tra i numerosi team che utilizzano i prodotti della Taleo Tecnoracing in tutti i più importanti campionati motociclistici, spicca certamente il team Althea Racing. Ce ne parla Moreno Coppola, capo tecnico della squadra italiana
17 maggio 2011


Tra i numerosi team che utilizzano i prodotti della Taleo Tecnoracing in tutti i più importanti campionati motociclistici, spicca certamente il team Althea Racing, che sta dominando il mondiale Superbike con lo spagnolo Carlos Checa.
Le Ducati 1198 del team italiano utilizzano infatti con successo i radiatori preparati dall’azienda di Eugenio Fantini. La collaborazione tra Taleo ed il team di Genesio Bevilacqua dura da alcuni anni come conferma Moreno Coppola, capo tecnico della squadra italiana.

Coppola da quanto tempo utilizzi radiatori della Taleo Tecnoracing?
«Li utilizziamo dal 2006, sia ora in Superbike che prima in Superspot e contiamo di continuare ad utilizzarli ancora per molto, visto che non ci hanno mai dato il minimo problema e che funzionano perfettamente.»

Come nascono i vostri radiatori? Come si sviluppa la collaborazione tra i vostri tecnici e quelli della Taleo?
«La nostra collaborazione con i tecnici della Taleo è ormai consolidata. Normalmente li informiamo circa le nostre esigenze, fornendo loro i disegni in 3D con i dati di ingombro che tengono ovviamente conto della carena della moto così come dell’impianto di scarico.
Taleo ci fornisce quindi un primo radiatore che proviamo durante i nostri test e se tutto va bene, così come è successo sino ad ora, diamo il via alla produzione delle quantità necessarie per la stagione.»

Che differenze ci sono tra i radiatori Taleo e quelli montati di serie sulle moderne Superbike e Supersport?
«La differenza tra i radiatori che ci fornisce la ditta di Fantini e quelli che troviamo sulle moto di serie è sostanziale. Per le nostre gare, utilizziamo motori ad alte prestazioni e sarebbe impossibile sfruttarne tutto il potenziale senza i radiatori studiati dalla Taleo. Lo stress meccanico provoca infatti un innalzamento delle temperature in quanto non tutto il calore sviluppato dalla combustione della miscela aria-carburante viene convertito in energia meccanica. Le parti metalliche del motore come le pareti del cilindro, la testa, i pistoni e le valvole, assorbono molto di questo calore e devono quindi essere raffreddati per evitare che possano raggiungere temperature troppo elevate che peggiorerebbero le loro caratteristiche meccaniche. Molti materiali poi si potrebbero dilatare e provocare danni gravissimi e rotture. I radiatori Taleo assicurano un ottimo controllo termico del motore e questo ci consente di sfruttarlo senza problemi in tutta la sua potenza.»

Quali sono i punti di forza dei radiatori Taleo rispetto alla concorrenza?
«Certamente le prestazioni e l’affidabilità, anche se devo dire che Taleo non trascura certamente la parte estetica visto che i suoi prodotti si integrano sempre perfettamente nella linea delle moto. Ma l’aspetto che preferisco dell’azienda di Fantini è il fatto che cura moltissimo ogni particolare ad iniziare dagli accessori. Montare un radiatore Taleo è sempre abbastanza semplice in quanto i loro tecnici hanno studiato attentamente anche le eventuali staffe di fissaggio ed i tubi di raccordo. Questi ultimi poi sono in alluminio e quindi raffreddano maggiormente e sono molto più affidabili rispetto a quelli in plastica.
Un prodotto completo studiato nei minimi dettagli.»

E per quanto riguarda le forniture?
«Mai avuto problemi. Le consegne avvengono sempre puntualmente e secondo le nostre esigenze. Davvero un partner molto valido.»

Grazie Moreno ed in bocca al lupo per le prossime gare.

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Da Automoto.it