CIV 2018. Quinto round al Mugello

Anche per il CIV la pausa estiva è ormai terminata e gli oltre 250 piloti del campionato italiano questo fine settimana saranno in pista all’autodromo Internazionale del Mugello, per disputare la nona e la decima gara della stagione. Nessun titolo è stato ancora assegnato e fatta forse esclusione per la Moto3, difficilmente al termine di questo weekend si potrà festeggiare un titolo di campione italiano.

Ma vediamo nel dettaglio qual è la situazione per ogni singola categoria

In Superbike erano anni che non si assisteva ad un campionato così combattuto. Il leader della classifica è Michele Pirro, ma il tester dellaq Ducati ha solamente 3 punti di vantaggio su Matteo Ferrari e 6 su Lorenzo Zanetti, a sua volta tester della casa bolognese, ma solo per quanto riguarda la nuova Panigale V4. Sulla pista che lo ha visto protagonista di un incredibile incidente durante le prove della MotoGP, il campione uscente punta ad una doppietta, per mettere una seria ipoteca sulla conquista del titolo. Matteo Ferrari che nelle precedenti gare di luglio a Misano aveva raccolto solo 21 punti, sulla pista toscana vuole tornare ai vertici e contrastare sino all’ultima gara il suo compagno di squadra. La pista del Mugello piace molto a Zanetti, che qui lo scorso anno colse il suo primo successo nel CIV Superbike. Anche per il pilota del team Motocorsa Racing l’obiettivo è quello della vittoria.

Nella Moto3 il leader è la giovane promessa del motociclismo italiano Kevin Zannoni. Il pilota del team TM Racing Factory è reduce dall’esperienza fatta a Misano come wild card nel Mondiale, ed è l’unico pilota che potrebbe conquistare il titolo già al Mugello. Dopo la sua fantastica doppietta di Misano a fine luglio, Kevin ha 41 punti di vantaggio sul suo rivale di sempre: Nicholas Spinelli. L’alfiere del team Honda Gresini Junior Team deve fare di tutto per stare davanti a Zannoni nelle due gare del Mugello, cercando di recuperare in classifica. A pochi punti da Spinelli ci sono due piloti in grande crescita: Nicola Carraro ed il giovanissimo Raffaele Fusco. La matematica non li esclude dalla lotta per il titolo ed entrambi saranno certamente protagonisti sulla pista toscana. Attenzione infine a Riccardo Russo, un altro giovanissimo da tenere d’occhio, che nel secondo round corso al Mugello nel mese di maggio si impose in gara2.

La SS600 è senza dubbio la classe più incerta e combattuta, con 3 piloti racchiusi in 8 punti: Marco Bussolotti, Davide Stirpe e Massimo Roccoli. In vetta alla classifica, con 7 punti di vantaggio su Stirpe, campione in carica, troviamo Bussolotti, che è però reduce da un quarto round non esaltante, dove ha raccolto solo 27 punti. Stesso discorso per Stirpe che a Misano non ha brillato. Chi in riva all’Adriatico è salito due volte sul secondo gradino del podio è stato Massimo Roccoli che anche al Mugello potrebbe far valere la sua esperienza. A Misano a precedere il cinque volte campione italiano di categoria è stato un travolgente Stefano Valtulini, che dopo un inizio di campionato altalenante si trova ora a 29 punti dalla vetta della classifica, ma con 100 punti ancora da assegnare può davvero succedere di tutto.

Nella Premoto3 125 prosegue il testa a testa tra Jacopo Hosciuc e Filippo Bianchi. Il leader è sempre Hosciuc, ma dopo la grande doppietta conquistata da Bianchi a Misano i punti di vantaggio sul rivale sono 19. E nessuno dei due quest’anno è riuscito a vincere al Mugello. Nella 250 sarà caccia ad Alessandro Morosi. L’alfiere Full Moto Squadra Corse RMU, già vittorioso in terra toscana, dovrà guardarsi le spalle da un terzetto di piloti composto da Alberto Surra (2Wheelspolito), Mattia Rato (RMU) e Matteo Boncinelli

(RMU VR46 Riders Academy). 

Nella SS300 comanda Manuel Bastianelli. L’alfiere del team Prodina Ircos Kawasaki è reduce dai due secondi posti di Misano, risultati che gli hanno consentito di mantenere la vetta della classifica con 13 punti di vantaggio su Kevin Sabatucci. Al terzo posto della classifica c’è Luca Bernardi. Il Campione in carica, dopo un periodo difficile è tornato ai suoi livelli, conquistando una fantastica doppietta a Misano che lo ha portato a soli 20 punti da Bastianelli. Perquanto riguarda Thomas Brianti, quarto a 22 punti dalla vetta, l’alfiere della KTM ha vissuto un fine settimana da dimenticare a Misano, ma si presenterà al Mugello molto motivato, anche perché su questa pista ha già ottenuto una doppietta nel secondo round di maggio.

Oltre alla solita griglia stellare, fatta di piloti che in passato si sono laureati campioni italiani ed europei, il National Trophy 1000 vedrà ancora al via, come a Misano, la Suter MMX500 a 2 tempi, condotta da Fabrizio Lai. In classifica al primo posto c’è Federico D’Annunzio, che deve guardarsi le spalle da un pilota del calibro di Lorenzo Lanzi. Terzo posto per Liuca Salvadori, che precede il campione uscente Remo Castellarin.

Nella classe 600 il leader è Stefano Casalotti, che come D’Annunzio ha sino ad ora vinto tre gare su quattro disputate. Al secondo posto Michael Coletti, che precede Gennaro Romano e Christian Napoli. In entrambe le categorie lo spettacolo non mancherà di certo, nella migliore tradizione dei campionati ideati ed organizzati dal Moto Club Spoleto.

Il quinto round dell’ELF CIV 2018 sarà trasmesso in diretta streaming dal sito www.elevensports.it (accessibile anche dal sito civ.tv) con le repliche delle gare in onda la settimana successiva all’evento su Sky Sport MotoGP HD (canale 208, gara1 in replica martedì 25 settembre dalle 21 e gara 2 mercoledì 26 settembre sempre dalle 21).

Potete scaricare il programma del weekend del Mugello attraverso questo link.