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Un mese dopo il primo round del Mugello i piloti dell’ELF CIV Campionato Italiano Velocità si ritrovano al Misano World Circuit, per il secondo appuntamento previsto dal calendario 2021. Sarà ancora un round a porte chiuse ed accessibile ai soli addetti ai lavori, nel pieno rispetto delle normative governative di contrasto alla diffusione del Covid-19, nonché delle linee guida FMI.
Quelle del 15 e 16 maggio saranno certamente due giornate dense di gare e di emozioni, com’è ormai consuetudine nel campionato nazionale. Oltre 250 i piloti impegnati in riva all’Adriatico e divisi in cinque le categorie, che disputeranno due gare ciascuna, secondo la collaudata formula del CIV.
La centralina unica Motec ha regalato un rinnovato interesse alla classe regina, la Superbike. Al Mugello è stato il favorito Michele Pirro con la Panigale V4 del Barni racing Team a portarsi a casa i 50 punti in palio, ma se li è dovuti sudare e di certo non avrà vita facile nemmeno a Misano. Luca Vitali su BMW è secondo in classifica e non vede l’ora di rifarsi e di salire sul gradino più alto del podio, un obiettivo che è nel mirino di molti altri piloti ad iniziare dal giovane e talentuoso Flavio Ferroni con l’Aprilia del team Nuova M2, per proseguire con l’esperto e sempre velocissimo Lorenzo Zanetti con la Ducati del team Broncos. Questi i primi quattro della generale, seguiti da Alessandro Andreozzi, Agostino Santoro, Alex Bernardi e Lorenzo Gabellini che ha pagato con l’ottavo posto in classifica la caduta di gara1. Il pilota del Team Althea Racing sarà animato da una grande voglia di riscatto, la stessa che motiverà Ayrton Badovini, Riccardo Russo e Alessandro Delbianco, fermato al Mugello da un problema di sindrome compartimentale risolto da un operazione che il pilota del team DMR Racing Honda ha sostenuto subito dopo il weekend del Mugello.
Le due prime gare della stagione si sono risolte con la doppietta di Elia Bartolini del Bardhal VR46 Rider Academy KTM. Sembra possa essere un campionato in salita per il suo compagno di squadra Alberto Surra, caduto in gara1 e secondo in gara2. Surra è terzo in classifica, preceduto dal pilota dello Junior Team Total Gresini Biagio Miceli, due volte terzo sulla pista toscana. A due soli punti da Surra troviamo Pasquale Alfano ed il giovane Cristian Lolli, rivelazione di questo inizio di stagione. E’ atteso ad una pronta reazione anche l’olandese figlio d’arte Zonta Van der Goorberger, caduto in entrambe le prime due gare.
Ad arricchire una griglia già degna di un campionato mondiale, a Misano debutterà l’ex Campione Italiano 2014 (nonché vice campione mondiale 2019) Federico Caricasulo. Il ravennate correrà tutto il CIV Supersport e nonostante abbia molti punti da recuperare è chiaro come il suo obiettivo sia il titolo. Un compito estremamente difficile visto l’alto livello del campionato e la determinazione mostrata nel primo round sia dai veterani che dalle giovani promesse. In testa alla classifica c’è Roberto Mercandelli vincitore della prima gara della stagione e terzo in quella successiva. Ad un solo punto troviamo il sei volte Campione Italiano Massimo Roccoli, seguito a sole 4 lunghezze da un altro ex Campione Italiano: il romano Davide Stirpe. A 12 punti dalla vetta ecco il giovane spagnolo Manuel Gonzales, che così come Caricasulo affronterà il doppio impegno italiano/mondiale. E a proposito di piloti del mondiale un occhio di riguardo merita Andy Verdoia che guida la Yamaha due volte campione d’Italia del team di Alessio Corradi. Il francese, vincitore lo sorso anno della gara mondiale di Barcellona, al Mugello ha raccolto solo 9 punti ma ha tutte le carte in regola per rivelarsi tra i protagonisti di questa eccezionale Supersport.
Emanuele Vocino e Matteo Vannucci, divisi da un solo punto, sono rispettivamente primo e secondo in questa, che è da sempre una delle categorie più incerte e combattute del CIV. Anche qui non mancano i talenti sia italiani che stranieri, come il turco Bahattin Sofuoglu, attualmente quarto nella generale. Alle sue spalle un gruppo di piloti decisi a lottare in ogni gara per la vittoria e composto da Alfonso Coppola, Giuseppe De Gruttola e Gabriele Giannini. Ad impreziosire le due gare di Misano la presenza del Campione del Mondo SS300 del 2017, lo spagnolo Marc Garcia, che correrà come wild card.
La entry class del CIV vede al via ben 39 giovanissimi piloti. In classifica comanda lo spagnolo Ferrandez Beneite, primo e secondo in Toscana. Seconda posizione per il vincitore di gara2 Riccardo Trolese, che precede Leonardo Zanni. Ma questo non è che il verdetto delle prime due gare, e non è detto che a Misano si mettano invece in luce chi è attualmente tra gli inseguitori come Cesare Tiezzi, Flavio Piccolo, Jose Salvans Juarez o Cristian Basso.
Ma le cinque categorie del Campionato Italiano non saranno le uniche protagoniste del weekend di Misano, che propone anche le due classi del National Trophy, la European Women’s Cup e l’esordiente Trofeo Aprilia Racing RS 660.
Il Trofeo ideato e realizzato dal Moto Club Spoleto ha presentato al Mugello un’interessante anteprima del mondiale Supersport 2022, facendo correre insieme, ma con classifica separata, le Ducati V2 e le quattro cilindri giapponesi di 600 cc. Nella BigSupersport, come è stata definita la nuova categoria, ha vinto il due volte Campione Italiano Moto3 Nicholas Spinelli, con la V2 del Barni Racing Team, dopo una bella lotta con Matteo Ciprietti. Terza posizione per un altro due volte Campione Italiano questa volta della SS300: Manuel Bastianelli. Una lotta che siamo certi si ripeterà anche in riva all’Adriatico. Nella 600 il vincitore è stato Marco Marcheluzzo che ha preceduto Andrea Bolognesi e Armando Pontone.
La 1000 è stata dominata da Luca Salvadori con la Panigale V4 del Barni Racing Team che è scattato dalla pole position senza lasciare scampo ai suoi avversari che sono stati Roberto Tamburini e il veterano Alessio Velini, che correva come wild card.
Spettacolari e combattute le due gare della Women’s Cup, rivelatesi un duello tra Italia e Spagna. Nella prima si è imposta Roberta Ponziani, davanti alle spagnole Sara Sanchez e Neila Santos, vincitrice della prima edizione di questo campionato riservato alle ragazze. Le due spagnole sono state la prima e la seconda di gara2, con la Sanchez che ha preceduto ancora la Santos. Terzo gradino del podio per la Ponziani. In classifica dopo la Sanchez, la Ponziani e la Santos, quarto posto per la cilena Isis Carreno che precede la russa Medvedeva, le nostre Cruciani e Guarino e la ceca Pelikanova. Quest’ultima è caduta in gara2 ed è stata ricoverata in ospedale, ma per fortuna non ha riportato gravi conseguenze.
Sarà un debutto assoluto quello del Trofeo Aprilia Racing RS 660, competizione che nasce dalla capacità della nuova bicilindrica di Noale di trasformarsi con poche modifiche in una moto veloce e divertente tra i cordoli. Il Trofeo è riservato ai maggiori di 15 anni e si correrà su sei gare tutte inserite all'interno dell'ELF CIV.