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Imola - Ultima domenica di CIV, ultimi km da percorrere per tutti i piloti in questo che è stato un anno stupendo, e che si conclude con un weekend caldissimo, in tutti i sensi, soprattutto nella categoria SBK. La notizia del giorno è il modo in cui è finita la gara regina Superbike:
Zanetti travolge Pirro con una dinamica spettacolare e clamorosa. Pirro riesce a riprendere la gara ma finisce undicesimo. Il titolo Italiano SBK 2023 è di Lorenzo Zanetti (Broncos Racing). Gara2 è stata vinta da Alessandro Del Bianco, dopo una penalità inflitta a Luca Bernardi. Terzo Roberto Tamburini.
Classifiche finali delle altre categorie:
Moto3: 1. Vicente Perez Selfa (GP Project) 283 punti; 2. Leonardo Abruzzo (AC Racing Team) 152 punti; 3) Cristian Lolli (Cecchini Racing Team) 147 punti.
Premoto3: 1. Edoardo Liguori (Pasini Racing) 221 punti; 2. Gabriel Tesini (AC Racing Team) 158 punti; 3. Cristian Borrelli (Buccimoto Factory) 129 punti.
Supersport300: 1) Bruno Ieraci (Prodina Racing) 248 punti; 2. Oscar Nunez Roldan (Guerrieri Racing) 192 punti; 3. Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia) 171 punti.
Gara 1 - L'utimo atto della Superbike italiana, partito con il risultato ancora in bilico, con tanti colpi di scena nel corso dell'anno e dopo gara1 di Imola che ha visto la caduta all'ultima curva di Pirro e la vittoria di Zanetti, tornato a capo della classifica generale.
Veniamo a Gara2, si parte con queste premesse e una tensione fortissima in pitlane. Pole position per Alessandro Del Bianco (Keope Motor Team) e gara che vuole comandare sin da subito e in effetti si mette davanti e spinge. Parte fortissimo Lorenzo Zanetti (Broncos Racing) e si mette davanti a Michele Pirro (Barni Racing Team) che finisce 5° alla prima curva. Secondo Roberto Tamburini ((Keope Motor Team), terzo Zanetti e quarto Luca Bernardi (NuovaM2 Racing).
Al secondo giro purtroppo cadono Kevin Manfredi (Penta Motorsport) e Samuele Cavalieri (Nuova M2 Racing) mentre cercavano di risalire la classifica a suon di sorpassi. Dopo pochi giri, Pirro fa il giro veloce e deve per forza spingere per arrivare a Zanetti (secondo) e mettergli pressione.
Pirro ha ritmo e lo dimostra con un sorpasso mozzafiato alla Piratella su Zanetti, iniziando il suo inseguimento su Del Bianco. Zanetti però rimane attaccato a Pirro, la lotta per il titolo ha inizio!
Al 6° giro colpo di scena!
Zanetti nel tentativo di non far scappare Pirro, che a sua volta aveva appena sorpassato Del Bianco, prima della Variante Bassa, sorpassa Del Bianco vicinissimo al muretto, ci riesce, ma esce scomposto e, prima di affrontare la prima curva della variante, non riesce ad evitare Pirro e si scontrano in maniera rovinosa. Caduti entrambi, l'urlo del pubblico sottolinea la delusione per l'episodio e per quello che poteva riservare questa sfida in pista.
Pirro rientra acciaccato, così come la sua Ducati, ma con grande caparbietà e onore prova a risalire la classifica per cercare l'impresa (si trova ultimo, undicesimo).
La gara continua, con il capo classifica Zanetti fuori dai giochi e in attesa di capire cosa succederà dopo questo episodio da dimenticare; davanti a tutti ora troviamo Bernardi, Del Bianco e Tamburini.
I primi due iniziano a far divertire il pubblico del Santerno, con sorpassi degni dell'enciclopedia del motociclismo. Arrivano fino all'ultima curva appaiati e Alessandro Del Bianco vince gara2 a Imola, anche in questo caso con un altro colpo di scena, visto che a tagliare il traguardo per primo è stato Luca Bernardi ma la Direzione Gara gli ha inflitto una penalizzazione per Track Limit. Terzo sotto la bandiera a scacchi arriva la wild card Roberto Tamburini.
Nel post gara tante le polemiche e recriminazioni. Lorenzo Zanetti è il nuovo campione italiano Superbike, dopo una stagione meravigliosa, caratterizzata dalla continuità di risultati e da gare sempre tirate. Il finale non ci voleva, per Zanetti si tratta del primo errore grosso della stagione accaduto in maniera spettacolare. Chi conosce questo pilota sa bene che alla base di ogni sua azione e della sua carriera la parola d'ordine è la correttezza, purtroppo in questo sport questi episodi accadono e sicuramente non è il modo con cui lui avrebbe voluto finire la stagione.
Michele Pirro ha dimostrato oggi che poteva giocarsela fino all'ultimo su questa pista che, negli anni, è sempra stata indigesta per lui. Ha finito la gara, è rientrato nel box sconsolato, è andato in ospedale per valutare lo stato della sua caviglia (già malconcia dopo la gara in India con la MotoGP e che conferma purtroppo la frattura del malleolo tibiale), merita un grande applauso da parte di tutti.
Si conclude così questa stagione, ricca di emozioni e di adrenalina, vissuta con passione dal pubblico e con intensità da tutti gli addetti ai lavori.
Complimenti a Lorenzo Zanetti!
Classifica Generale: 1- Lorenzo Zanetti (Ducati - Broncos Racing 206 punti; 2- Michele Pirro (Ducati - Barni Spark Racing) 207 punti; 3- Luca Bernardi (Aprilia - Nuova M2Racing) 176 punti.
Gara 1 - Il Campione Italiano Simone Corsi, dopo i festeggiamenti di ieri, torna in pista a sfidare i suoi avversari per l'ultima gara dell'anno, in quella che è stata per lui una stagione da mettere nel più bello degli albi dei ricordi.
Veniamo alla gara: Yari Montella (Barni Racing), sistemata la problematica tecnica che gli è costata la squalifica in gara1 e di conseguenza la vittoria, torna in griglia con voglia di dimostrare e si mette subito davanti. Insegue Andrea Mantovani (Mesaroli Racing) e stacca subito il gruppo delle Yamaha, Simone Corsi (Altogo Racing), Filippo Fuligni (D&A Racing) e Massimo Roccoli (Promodriver).
I due gruppi si sgranano e i due piloti davanti prendono troppo vantaggio per poter essere raggiunti, quindi sarà una sfida per il terzo posto fino all'ultimo giro, e in effetti lo è.
Vince Yari Montella, Andrea Mantovani secondo e terzo Simone Corsi, che conclude la sua splendida stagione sul podio.
Emanuele Pusceddu (J. Angel Racing) riesce a ottenere il risultato che voleva: finisce il campionato secondo in classifica, precedendo Massimo Roccoli (Promodriver).
Complimenti a tutti!
Classifica Generale: 1) Simone Corsi (Altogo Racing Team) 213 punti; 2) Emanuele Pusceddu 153 punti (J. Angel Racing); 3) Massimo Roccoli (Promodriver) 146 punti.