CIV a Imola, Pirro e Ducati verso il titolo SBK

CIV a Imola, Pirro e Ducati verso il titolo SBK
Sono tredici le gare in programma fra sabato e domenica al Santerno. Michele Pirro può già puntare al titolo italiano SBK. Sempre da seguire la Pre Moto3 e i suoi giovanissimi piloti. Il punto con Simone Folgori, responsabile del CIV per la FMI
17 luglio 2015

Sabato e domenica si disputano a Imola il settimo e l'ottavo round del Campionato Italiano velocità. Un appuntamento reso ancora più interessante dal confronto in superbike dove Michele Pirro, con le due recenti vittorie al Mugello, potrà già aggiudicarsi il titolo italiano se resisterà agli attacchi di Ivan Goi, Andreozzi, Perotti, e Tamburini.

Ma il CIV di Imola offrirà molto di più. Perché a fianco delle categoria Superbike, Supersport, Stock 600 e Stock 1000, nel campionato italiano ci sono anche la 125 GP, la Moto3 e le due classi Pre Moto3 con i piloti più giovani. I cinque appuntamenti su cui è articolato il campionato quest'anno sono organizzati sulle piste di Misano, Vallelunga, Mugello e Imola. Si corre sia il sabato e sia la domenica contenendo così i costi di trasferta e organizzativi, anche se ci sono team che vorrebbero potere avere più occasioni per provare.


 

Nell'ultima gara al Mugello abbiamo avuto 246 piloti iscritti e al Civ sono presenti praticamente tutte le Case

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

«Nell'ultima gara al Mugello – racconta Simone Folgori, responsabile del campionato italiano velocità per la FMI – abbiamo avuto 246 piloti iscritti e al Civ sono presenti praticamente tutte le Case». Folgori è anche osservatore per gli emergenti da portare nelle competizioni mondiali con i colori del Team Italia. I nostri pilotini iniziano a farsi notare nel Civ all'età di 13-14 anni nella Pre Moto3, vedi appunto i tredicenni Celestino Vietti Ramus e Leonardo Taccini che comandano rispettivamente le classifiche 250 4T e 125 2T.

Dopo un lungo periodo nel quale erano i nostri giovani piloti a diventare protagonisti nel motomondiale, grazie all'esperienza nei forti campionati sport production, da diverse stagioni sono i piloti spagnoli a dominare la scena iridata. Lentamente le cose stanno cambiando e recentemente la compagine degli italiani in Moto3 e Moto2 sta recuperando terreno. Gli spagnoli hanno raccolto ottimi risultati grazie all'aiuto della Dorna, ma il fatto che il campionato italiano fosse calato in competitività ha sicuramente influito.


 

Simone Folgori
Simone Folgori

«In Spagna danno molto spazio alla categoria Moto3 - prosegue Folgori -  ma noi percorriamo una strada diversa rispetto al Cev, puntando su più categorie e con una maggiore partecipazione di piloti, perché lo scopo della Federazione è proprio quello di far crescere i piloti. In Moto3 abbiamo KTM, RMU, Mahindra, TM, Kymco-Oral, mentre la Michelin ha fatto correre qui Barrier per sviluppare le nuove slick. D'altra parte una stagione nell'europeo costa dai 150.000 ai 180.000 euro, per questo molti piloti preferiscono il Civ.

«Il fatto di accorpare le gare è indispensabile perché in Italia gli impianti costano tre volte tanto che in Spagna (da noi si passa il milione di euro l'anno) e perché si evitano le sovrapposizioni con altre gare. Il pubblico è di circa 7-9.000 spettatori e per le riprese televisive (le gare vengono trasmesse anche nel canale 208 di Sky) utilizziamo una copertura di dodici telecamere più due per i super slowmotion. Ma quello che vorremmo fare in futuro è portare un appuntamento del Civ all'interno di una gara del mondiale: ci stimo lavorando. Un altro progetto che reputiamo interessante è il varo di una nuova categoria sport production: stiamo pensando a una formula che possa vedere insieme le nuove moto di serie a quattro tempi da 300 a 500 cc, mono e bicilindriche, come quelle di Honda, Kawasaki, KTM, Yamaha. Per questo organizzeremo a breve dei test sperimentali».

Tornando al fine settimana imolese del 18 e 19 luglio, oltre alla gara superbike i riflettori saranno puntati sul testa a testa in Moto3 tra Fabio Di Giannantonio, fresco vincitore della sua prima gara in Red Bull Rookies Cup in Germania, e Marco Bezzecchi, distanti ora solo 7 punti.
Nella Supersport 600 da tenere d'occhio Massimo Roccoli, vincitore al Mugello di entrambe le gare con la sua MV F3, che ha la possibilità di allungare in classifica. Compito che cercheranno di impedire Cruciani, Bussolotti e Mercandelli.
 

Podio Pre Moto3 250, Mugello
Podio Pre Moto3 250, Mugello

Da seguire ovviamente la Pre Moto3. Nella 250 il pilota RMU Vietti Ramus ha fatto doppietta anche nell’ultimo round del Mugello, ottenendo la quinta vittoria su sei gare, grazie anche al fatto che il campione 2014 Stefano Nepa non era al meglio al Mugello a causa di un infortunio. Nella 125 tutti inseguiranno Leonardo Taccini, a partire da Luca Bernardi. Il pilota del VL Team di Michel Fabrizio non si è più fermato dopo la doppietta di Vallelunga, conquistando un primo e un secondo posto al Mugello.

Chi non sarà a Imola potrà seguire come sempre le gare di tutte le classi in diretta streaming, il sabato e la domenica, su Sportube.tv e sul sito www.civ.tv. Tutte  le gare saranno trasmesse in diretta anche su Sky Sport Motogp Hd (canale 208). All’estero, la copertura è su Motors tv che trasmette in Europa e in America le gare di sabato live e, in leggera differita, quelle di domenica.