CIV: a Misano vincono Bertelle, Caricasulo, Zanni e Vannucci

CIV: a Misano vincono Bertelle, Caricasulo, Zanni e Vannucci
In Moto3 una penalità inflitta a Bartolini da la vittoria a Bertelle. Caricasulo si aggiudica una combattutissima 600, mentre Zanni e Vannucci si impongono in Premoto3 e SS300
31 luglio 2021

In attesa delle due gare in notturna della Superbike e della European Women’s Cup, questo pomeriggio si sono disputate al Misano World Circuit le gare delle altre quattro categorie. Sono state come sempre gare molto incerte e spettacolari, alcune delle quali hanno sconvolto le classifiche generali. Ecco come sono andate.

Moto3

La prima gara del weekend è stata quella della Moto3. Nelle prove era stato Matteo Bertelle a conquistare la pole position, davanti ad Elia Bartolini, all’olandese Zonta Van den Goorgerg e ad Alberto Surra, che come il poleman fa parte della VR46 Academy. Da sottolineare la presenza come wild card della squadra ufficiale TM Moto3, che partecipa in pianta stabile al Mondiale Junior CEV Repsol con gli italiani (ex CIV) Raffaele Fusco e Nicola Carraro e con la giovane promessa spagnola David Salvador.

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Sono bastati pochi giri per delineare i valori in campo, con Bartolini a fare l’andatura davanti a Surra e Bertelle. Quarto Van den Goorgerg con la 450 BeOn del team di Davide Giugliano. I quattro hanno preso un bel vantaggio nei confronti del gruppo degli inseguitori, tra i quali oltre ai tre piloti TM c’erano anche Pasquale Alfano, Andrea Giombini e Filippo Farioli. La lotta per la vittoria si è accesa a due giri dalla fine quando Bertelle ha rotto gli indugi, ha superato Surra e si è incollato gli scarichi della KTM di Bartolini. Nonostante vari tentativi di sorpasso, era Bartolini a tagliare per primo il traguardo davanti a Bertelle, Surrae Van den Goorberg, ma pochi minuti prima del podio la Direzione gara penalizzava di un secondo il momentaneo vincitore, per aver superato i limiti della pista. Un solo secondo che però bastava per sconvolgere la classifica. La vittoria andava a Bertelle davanti a Surra e all’olandese della BeOn. Quarto posto per un deluso Bartolini, che ha preceduto Salvador, Fusco e Alfano.

In classifica il primo posto è ora occupato da Bertelle con 110 punti davanti a Bartolini con 108 e Surra con 96.

Premoto3

I giovanissimi del CIV regalano sempre spettacolo e gare combattute sino al traguardo. Non ha fatto certamente eccezione la prima gara di Misano vinta da Leonardo Zanni che ha vinto in volata su Riccardo Trolese per un decimo. Terza posizione per Cesare Tiezzi, mentre si è deciso in volata anche il quarto posto che è andato a Salvans Juarez bravo a prevalere per pochi decimi in un gruppo composto da quattro piloti. La classifica vede al comando Trolese con 104 punti, davanti allo spagnolo FerrandezBeneite che di punti ne ha 94. Dopo essere scattato dalla pole position, lo spagnolo era in lotta per la vittoria quando a metà gara la sua moto si è spenta, costringendolo al ritiro. Flavio Piccolo ed Edoardo Liguori seguono rispettivamente al terzo e quarto posto con 87 e 85 punti.

Supersport 600

Federico Caricasulo aveva messo le cose in chiaro sin dalle qualifiche, dove aveva conquistato la pole position per due decimi su Roberto Mercandelli. E alla fine sono stati proprio questi due piloti a contendersi la vittoria. E’ stata come sempre una gara molto combattuta ed il gruppone dei primi si è sgranato solo a metà gara quando a contendersi il gradino più alto del podio sono rimasti in sei, con Kevin Manfredi, Davide Stirpe, Massimo Roccoli ed il francese Andy Verdoia a fare compagnia a Caricasulo e Mercandelli. Il primo a perdere contatto col gruppo dei primi è stato Kevin Manfredi, e pochi giri dopo il vice campione del mondo 2019 ha incrementato ulteriormente il suo ritmo allungando sui suoi compagni di fuga. L’unico a resistergli è stato Mercandelli che ha però dovuto alzare bandiera bianca a due giri dal termine quando Federico ha fatto segnare il giro veloce della gara. Primo posto quindi per Caricasulo davanti a Mercandelli, mentre a vincere la battaglia per il terzo posto è stato l’inossidabile Roccoli, che ha regolato Stirpe e Verdoia. Gara da dimenticare per l’ex leader della classifica Marco Bussolotti, scivolato a metà gara circa nell’affrontare la prima curva. Mercandelli comanda la generale con 109 punti, e precede Roccoli con 101 e Bussolotti fermo a 100. Stirpe è quarto con 92. Anche se mancano ancora cinque gare al termine il nome del campione italiano Supersport dovrebbe uscire da questo lotto di quattro piloti, ma attenzione al giovane Verdoia e all’esperto Caricasulo, al momento ottavo con 50 punti.

Supersport 300

Con la vittoria di questo pomeriggio Matteo Vannucci pone una buona ipoteca sulla vittoria del titolo. Il toscano è stato bravo a prevalere sul turco Bahattin Sofuoglu per soli 38 millesimi. Il nipote del Sultano Kenan era uscito primo dall’ultima curva, ma Vannucci gli ha preso la scia e lo ha superato in volata. Terzo posto per Leonardo Carnevali che porta in pista la Ninja del team Pedercini. Quarta posizione finale per Francesco Prioli e quinta per David Bergamini. Nella classifica del campionato Vannucci si conferma leader, ed ora i suoi punti di vantaggio su Sofuoglu è salito a 51 punti. Emanuele Vocino, caduto alla Rio, è ancora terzo ma deve recuperare ben 70 punti a Vannucci.