CIV: motore Yamaha per la Moto3

CIV: motore Yamaha per la Moto3
Propulsore unico YZ 450 per la classe prototipi del Campionato Italiano. Gestione Geo Technology, pacchetto a noleggio
8 ottobre 2019

Dopo l'esperimento con la classe Premoto3 di quest'anno, il CIV passa al monomotore anche per la Moto3 per livellare le prestazioni delle moto - e quindi dare a tutti i piloti le stesse possibilità - e limitare le problematiche di rumore legate agli autodromi. A partire dal 2020, infatti, la classe Moto3 adotterà un motore Yamaha 450 che sarà fornito da Geo Technology S.A, l'azienda svizzera che gestiva i propulsori Moto2 all'inizio dell'esperienza con il campionato.

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Geo Technology fornirà a noleggio i motori con un kilometraggio garantito di 4.500 km, l’equivalente di circa 6 round dell'ELF CIV, oltre a 2.000 km di test. Nel pacchetto sono inclusi anche centralina, corpo farfallato e silenziatore. Il tutto ad un prezzo di 12.500 euro.

Un'iniziativa lodevole, ma che lascia qualche perplessità sotto il piano dell'esperienza formativa - al Mondiale si utilizzano motori prototipo da 250 cc con erogazioni decisamente differenti - e quello della modalità di effettuazione delle wild card.

Simone Folgori, Responsabile ELF CIV: “Dopo un anno di lavoro e sperimentazione siamo davvero contenti di poter annunciare questa decisione per il 2020. Una scelta pensata per i giovani, per mettere tutti loro nella stessa condizione di partenza, dando uguali possibilità al maggior numero possibile di piloti, cercando soprattutto di ridurre i costi di una categoria che negli ultimi anni è diventata difficilmente sostenibile dal punto di vista economico. Provando così ad allargare ulteriormente una base già ampia. Dal punto di vista tecnico, questa novità aiuterà ad abbassare sensibilmente il delicato problema legato al rumore negli autodromi. Tutto grazie al supporto determinante di un’azienda con il peso e l’esperienza di Geo Technology

Luca Greghi, Geo Technology S.A: “Siamo davvero contenti di poter lavorare con la FMI al CIV e prendere parte a questo nuovo progetto. È un’idea interessante e innovativa, ancor più perché legata ad una categoria che punta a far crescere i giovani. Da parte nostra metteremo tutta l’esperienza acquisita negli anni del lavoro al Mondiale e non solo, puntando a fare sempre meglio

Nella foto, da sinistra a destra: Luca Greghi e Osamu Ogoto (Geo), Simone Folgori (ELF CIV)

Da Automoto.it