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Weekend di fuoco al Misano World Circuit non solo per le alte temperature, ma anche perché come sempre il Campionato Italiano di Velocità ci regalerà gare entusiasmanti ed “infuocate”, in perfetto stile CIV.
Le gare di moto bisogna viverle in pista e nel paddock, ma chi non potrà raggiungere la costa adriatica potrà comunque godersi le gare in diretta Sky sul canale Sport MotoGP HD (canale 208) oppure sul sito ElevenSports con il preciso e competente commento di Andrea Minerva.
Saranno come sempre 5 le gare in programma al Misano World Circuit alle quali vanno aggiunte le non meno adrenaliniche tappe del National Trophy 1000 e 600 e quella della Yamaha Cup R1.
Nella Moto3 il leader Kevin Zannoni dovrà guardarsi come sempre da un orda di giovani ed affamati talenti tra i quali svettano il campione uscente Nicholas Spinelli, ma anche Nicola Carraro, Raffaele Fusco ed Edoardo Sintoni. Sono solo alcuni nomi per una categoria nella quale fare pronostici è sempre più difficile, mentre non lo è affatto prevedere le gare tiratissime ed i “corpo a corpo” tipici di questa categoria.
La Superbike si presenta al Misano World Circuit con un nuovo leader: Matteo Ferrari che ha scalzato almeno momentaneamente il dominatore delle ultime stagioni della classe regina del CIV: Michele Pirro. Ma a giudicare da quanto è successo nel precedente round di Imola, non sarà certo una lotta ristretta ai due talenti del team Barni Racing, in quanto con la vittoria ed il secondo posto ottenuti in riva al Santerno, Lorenzo Zanetti è deciso a lottare con il coltello tra i denti per la leadership del campionato. Attenzione però ai due outsiders Alessandro Delbianco e Riccardo Russo. Il giovane pilota del team Althea, che parteciperà come wild card, vuole recuperare il terreno perduto a Imola e se la sua condizione fisica sarà al meglio (dopo le cadute sia nel CIV che nella STK 1000 Europea) potrà certamente lottare per la vittoria. Dopo aver debuttato sulla Panigale R del team Motocorsa proprio nel CIV a Imola ed essere salito sul terzo gradino del podio nella gara dell’Europeo STK 1000 di Misano, Russo punta ora a ripetersi nelle due gare di Misano e potrebbe inserirsi nel gruppo dei piloti che si contenderanno il gradino più alto del podio. Un occhi di riguardo infine per l’altra wild card di lusso Roberto Tamburini che ha tutte le carte in regola per essere tra i protagonisti.
Quest’anno la Supersport 600 è senza dubbio la categoria più combattuta ed incerta dell’intero CIV. Il nuovo leader della classifica è Marco Bussolotti, che dopo aver finalmente vinto la sua prima gara della stagione a Imola, farà di tutto per restare al vertice della classifica generale. Dietro di lui però la concorrenza è terribile e molto nutrita, ad iniziare dal campione uscente Davide Stirpe che è a soli 3 punti, per proseguire con Kevin Manfredi, con Stefano Valtulini e con il cinque volte campione italiano di categoria Massimo Roccoli ed con i suoi compagni di squadra Lorenzo Gabellini e Mattia Casadei. “Cavallo pazzo” Mercandelli punterà a ripetere la vittoria del Mugello mentre Nicola Morrentino cercherà di raddrizzare una stagione sino ad ora stranamente avara di risultati per il talentuoso pilota di Ariano Irpino.
Uno sguardo alla Premoto3, la categoria delle giovanissime promesse del motociclismo nazionale, dove nella 125 2T riprenderà la lotta tra Jacopo Hosciuc e Filippo Bianchi. Il primo comanda la classifica con 131 punti mentre il secondo insegue a 94. Nella 250 4T dopo il round di Imola il nuovo leader è Alessandro Morosi che dovrà vedersela con Alberto Surra, Gabriele Mastroluca e Mattia Rato.
La classe più numerosa è senza dubbio la SS300. Al momento il capoclassifica è Thomas Brianti che ha raccolto ben 1000 punti. A soli 9 punti insegue lo spagnolo Marc Luna Bayen, ma dalla terza posizione Manuel Bastianelli, reduce dalla vittoria mondiale della gara di Misano, promette di fare di tutto per vincere e possibilmente balzare in testa alla classifica generale. Particolare attenzione merita Kevin Sabatucci che deve però recuperare 16 punti dal leader della KTM.
Griglia di partenza sempre più stellare per il National Trophy 1000, che si presenta al Misano World Circuit con 2 grandi novità. La prima è rappresentata dalla Suter MMX500, portata in pista dall’esperto Fabrizio Lai. La moto svizzera, dotata di un inedito motore V4 a 2 tempi, venne presentata alla stampa nel settembre del 2015 e dopo aver corso nel Tourist Trophy nel 2016 e nel 2018, si appresta ora a fare il proprio debutto nel National Trophy. La seconda novità sarà invece la presenza del quattro volte campione italiano Stefano Cruciani, che ha scelto la classe maggiore del National Trophy per rimettersi in gioco e tornare a divertirsi e a far divertire gli appassionati.
La situazione della classe 1000 Superbike vede attualmente al comando Federico D’Annunzio, vincitore delle due gare di Misano e di Imola, con 63 punti. Seconda posizione per il costante Luca Salvadori, che pur non avendo ancora vinto una gara è però sempre salito sul podio: secondo a Misano e terzo sia al Mugello che a Imola. Savadori ha raccolto 52 punti, 2 in più dell’esperto Lorenzo Lanzi, vincitore della gara del Mugello. Ma sono molti i piloti esperti e con un eccellente palmares che quest’anno disputano il National Trophy 1000 e rispondono al nome di Alex Polita, Remo Castellarin (campione uscente) Eddi La Marra, nonché dei due portacolori del team Barni Racing: Luca Conforti e Ivan Goi, che hanno il compito di portare in pista e di sviluppare la nuova Ducati Panigale V4, il nuovo gioiello della casa italiana, che ha fatto il proprio debutto mondiale in una competizione proprio al National Trophy.
La classifica della classe 600 Supersport vede in prima posizione Stefano Casalotti con 50 punti. Il vincitore delle due gare di Misano e di Imola, non ha raccolto punti al Mugello e può quindi vantare solo 6 punti di vantaggio nei confronti di Michael Coletti, vincitore della gara disputata sul tracciato toscano e sempre a punti nelle altre due gare. Terzo posto per il coriaceo Gennaro Antonio Romano. Un campionato all’insegna dell’incertezza, che è aumentata nell’ultimo round di Imola con il ritorno nel National 600 di due piloti del calibro di Alessio Velini e del campione uscente Michele Magnoni. I due hanno subito messo in chiaro le loro ambizioni salendo rispettivamente sul terzo e sul secondo gradino del podio nella gara del debutto stagionale.
Non mancheranno gli eventi di contorno al 4° round dell’ELF CIV durante il quale il Moto Club Paolo Tordi allestirà un proprio stand all’interno del paddock per esporre l’Aprilia 125 di Tordi, nonché le moto di Lawson e Cadalora.
Sempre al sabato poi ci sarà il consueto appuntamento con l’aperiELF, che a Misano si sposterà nella vicina piscina del circuito, per un party in costume che inizierà dalle 19 circa. Domenica invece rinnovato l’appuntamento con la pit walk in pausa pranzo, momento in cui non mancherà il trenino panoramico, a bordo del quale tutti i presenti avranno l’occasione di fare un giro del circuito.
Le gare saranno trasmesse in diretta da Sky Sport MotoGP HD (canale 208) sia il sabato che la domenica a partire dalla Moto3 (dalle 14 il sabato e dalle 14.30 la domenica) con a seguire tutte le categorie. Tutti gli appassionati potranno poi seguire le battaglia dell’ELF CIV anche in diretta streaming su Eleven Sports, accessibile anche dal sito civ.tv.