CIV. Ultimo e decisivo appuntamento al Mugello

Superbike

La squalifica di Pirro per irregolarità ad uno dei motori da lui utilizzati nelle prime cinque gare del campionato, ha riaperto la corsa al titolo italiano della classe regina, dove ora il favorito d’obbligo è Matteo Baiocco. Il pilota del team Motocorsa Ducati ha 118 punti al suo attivo, ed è seguito  a quota 99 da Kevin Calia, del team Nuova M2 Racing Aprilia, e dalla rivelazione del momento, il rookie Matteo Ferrari, che ha accumulato 89 punti con la BMW del team DM Racing. Con 50 punti ancora da assegnare non sono ancora esclusi Lorenzo Lanzi, con 77, Fabio Massei con 76 e lo stesso Michele Pirro con 75.

A rendere ancor più avvincente le due gare del Mugello si sono aggiunti tre ritorni eccellenti, ad iniziare da quello di Eddi La Marra. Lo sfortunato pilota della Ducati, uno dei giovani più promettenti del motociclismo italiano, si era gravemente infortunato proprio tre anni fa a Misano, mentre testava la Panigale SBK. Ora che i suoi problemi fisici sono stati risolti, Eddi può finalmente ritornare in pista, e lo farà naturalmente con una Ducati preparata del team Barni, la squadra con la quale correva prima dell’incidente di Misano, e con la quale si è laureato campione italiano nel 2013. Per prepararsi a questo importante appuntamento, Eddi ha corso al Mugello la scorsa settimana nella Coppa Italia, salendo sul terzo gradino del podio.
 

Il secondo ritorno eccellente è quello di Michel Fabrizio, che porterà in pista una delle BMW del team Althea. Dopo aver corso in MotoGP e nei mondiali Supersport e Superbike (dove Michel ha disputato 219 gare ed ottenuto 35 podi) il pilota di Frascati sembrava aver appeso il casco al chiodo, tant'è che era diventato team manager della squadra Moto3 MF84 Pluston Althea. Ultimamente però Fabrizio ci ha ripensato, è tornato ad allenarsi e, confortato dai risultati cronometrici conseguiti in alcuni test privati, ha deciso di tornare a gareggiare nel CIV.

Il terzo ritorno è quello di Sylvain Barrier. Il francese, due volte campione dell’europeo Stock 1000, al Mugello prenderà il posto dell’infortunato Nocco sulla RSV4 Aprilia del team Nuova M2 Racing, con l’obiettivo di dare una mano a Calia nella conquista del titolo nazionale.

Sarà una Superbike stellare con tantissimi i piloti che potranno puntare al podio, anche se ovviamente il più accreditato alla vittoria in gara è senza dubbio Michele Pirro, che ha di fatto vinto tutte le gare del CIV SBK sino ad ora disputate, e che darà il massimo per chiudere con altri due successi questa stagione per lui alquanto travagliata.

Supersport

E’ stata senza dubbio la categoria più spettacolare di questo CIV 2016. Quando mancano solo due gare al termine, la classifica del campionato intermedio vede in testa Massimo Roccoli con la MV del team Laguna Moto Racing. Il pluricampione italiano conduce con 127 punti, mentre il secondo posto è occupato da Marco Bussolotti che, come abbiamo già detto, ha vinto il ricorso avverso alla squalifica che a Misano in gara 1 gli aveva tolto i 25 punti della vittoria (quando sembrava che la sua moto pesasse mezzo chilo più del consentito), ed ora, con 118 punti, può puntare al titolo italiano. Kevin Manfredi, terzo con 101 punti, è la rivelazione di questo campionato dopo aver riportato sul gradino più alto del podio una Suzuki. La matematica non esclude nemmeno due esperti veterani come il marchigiano Stefano Cruciani (91 punti) ed il romano Ilario Dionisi (82). Quelle del Mugello Supersport si preannunciano quindi due gare da evitare per i deboli di cuore.

Moto3

Anche in questa categoria l’incertezza regna sovrana, visto che il leader Pagliani (109 punti) vanta solo 6 lunghezze di vantaggio nei confronti di Casadei (103) e 19 nei confronti di Spinelli (90), ma non sono certo da considerarsi esclusi dalla vittoria del titolo Zannoni (84 punti) e Ieraci (81). Le gare della Moto3 al Mugello sono sempre state caratterizzate da arrivi in volata, con molti piloti racchiusi nell’arco di pochi millesimi di secondo. Sarà così anche questa volta?

PreMoto3

L’ultima gara di Imola ha assegnato il titolo della classe 205 4T a Leonardo Taccini, che ora vanta 51 punti di vantaggio sul secondo, Riccardo Rossi. Nella 125 2T la lotta è ormai ristretta a Gabriele Giannini (155 punti), che dovrà difendere il suo primato dagli attacchi di Raffaele Fusco (149). Anche quest’anno, i giovanissimi e promettenti piloti della PreMoto3 hanno dato spettacolo e sono sempre stati velocissimi, anche se molti di loro erano al debutto assoluto nel CIV.

Sport 4T

Con la nuova categoria Sport 4T, la FMI ha di fatto anticipato la Dorna, che ha da poco introdotto la classe 300 come Campionato Europeo nell'ambito del mondiale Superbike. Con oltre 50 iscritti, la Federazione si è vista costretta a far disputare due gare, una finalina (con i primi due che passano alla gara successiva) ed una finale. Una categoria che ha incontrato i favori dei team e dei piloti, e che si è rivelata spettacolare quanto incerta, visto che a due sole gare dal termine sono ben 5 i piloti che si contendono il titolo. Il primo in classifica è lo spagnolo Castano Illan, con 132 punti, seguito da Montella con 113 e Segoni con 107. Più staccati, ma non ancora condannati dalla matematica, sono Bastianelli con 92 e Di Rago con 87.

L’appuntamento con tutti gli appassionati è quindi fissato all’autodromo internazionale del Mugello, sabato 8 e domenica 9 ottobre, per quella che sarà una vera festa del motociclismo nazionale.

Le gare verranno trasmesse in differita da Sky (canale 208 Sport MotoGP HD) ed in diretta sul sito www.sportube.tv e www.civ.tv.