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Tutto è pronto al Misano World Circuit, il circuito intitolato all’indimenticato Marco Simoncelli, per le prime due gare del CIV Campionato Italiano Velocità 2015 che si disputeranno sabato 25 e domenica 26. Il campionato si articolerà su 5 prove doppie e che si concluderà l’11 ottobre all’autodromo del Mugello. Saranno oltre 250 i piloti che si daranno battaglia sulla pista di Misano Adriatico e che saranno divisi in 5 categorie.
Come negli anni scorsi la PreMoto3 è la classe dedicata ai giovanissimi che in questa categoria si possono confrontare e fare esperienza sulle più importanti piste nazionali. E’ un vero trampolino di lancio verso le classi maggiori, ad iniziare dalla Moto3. Come lo scorso anno è divisa in due classi, 125 a due e 250 a 4 tempi. Nel 2014 ha lanciato Tony Arbolino, vincitore della 125 2T, nello Junior World Championship (il vecchio CEV spagnolo che la Dorna ha promosso a mondiale Junior) e siamo certi che anche in questa stagione saranno molti i piloti che si metteranno in luce e che verranno poi promossi nelle categorie superiori.
In 125 occhi puntati su Alex Triglia, quinto nella passata stagione e su Stefano Baldini, Campione Italiano ed Europeo della Mini GP. Michel Fabrizio si cimenta nel ruolo di team manager e cercherà di insegnare i segreti del mestiere al promettente dodicenne Leonardo Taccini. Nella 250 il favorito d’obbligo è il campione uscente Stefano Nepa, che per confermarsi dovrà vincere la concorrenza tra gli altri di Nicolas Spinelli, il piccolo ma velocissimo Celestino Vietti Ramus, Emanuele Tonassi, Tommaso Marcon e Kevin Zannoni. Questi i piloti favoriti dai pronostici, ma siamo sicuri che in entrambi le categorie non mancheranno le sorprese.
Il campione Moto3 del 2014 Manuel Pagliani, ora corre nell’Europeo Stock 600 ed ha lasciato il titolo vacante. Se lo contenderanno alcuni dei piloti più promettenti del panorama nazionale ad iniziare da Marco Bezzecchi (che ha già debuttato nel mondiale Moto3 in Qatar, in sostituzione di Manzi) e dal suo compagno di squadra Fabio Spiranelli. Forte dell’esperienza maturata sia nel CIV che nella Rookies Cup (nella quale gareggerà anche quest’anno), Fabio Di Giannantonio sarà certamente uno dei favoriti, assieme al suo compagno di squadra Alessandro Del Bianco e a Filippo Fuligni.
Il team SIC58 Squadra Corse. Gestito dal padre di Marco Simoncelli, ha puntato su due dei piloti che lo scorso anno avevano vivacizzato la PreMoto3 250, vale a dire Yuri Montella e Kevin Sabatucci. Stesso discorso per il team RMU che utilizza moto di propria produzione e che schiererà Bruno Ieraci e Dennis Foggia, ex protagonisti della PreMoto3 2014. Il team Oral Kymco affiderà le proprie moto a Simone Mazzola e a Lorenzo Gabellini mentre fanno parte del Five Racing Ciatti ben tre piloti : Manuel Bastianelli, Michael Coletti e Luca Fabrizio. Da tenere d’occhio infine anche Antony Groppi e Walter Sulis.
La Supersport è la categoria con il maggior numero di iscritti e così come lo scorso anno rappresenta un esplosivo mix di piloti esperti e di giovani promesse. Fanno parte della prima categoria piloti del calibro di Cruciani, Clementi, Bussolotti, Roccoli, Dionisi (al ritorno in Supersport dopo una stagione trascorsa in Superbike), Giugovaz ed il quarantatreenne ex campione Superbike Norino Brignola. Cercheranno di contrastare l’esperienza con il coraggio e la voglia di emergere Morrentino, Boscoscuro, il figlio d’arte Vitali ed il talentuoso Mercandelli. Saranno gare aperte ad ogni pronostico nelle quali non mancherà di certo lo spettacolo.
La classe regina del CIV può vantare quest’anno una griglia di partenza davvero prestigiosa, della quale fanno parte tra gli altri anche tre piloti francesi, l’ex campione Europeo Stock 600 Jeremy Guarnoni ed il due volte campione Europeo Stock 1000 Sylvain Barrier porteranno in pista la nuova Yamaha YZF R1 mentre Michael Savary, che negli anni passati aveva militato nella Stock 1000 FIM Cup, sarà alla guida di una Suzuki GSX-R1000.
Ma gli italiani non sono certo da meno ad iniziare dai due piloti del team Barni Ducati, vale a dire il campione uscente Ivan Goi ed il tester Ducati MotoGP Michele Pirro. Entrambi utilizzeranno e collauderanno gomme Michelin, prodotti della casa francese che dal 2016 equipaggerà le Moto GP.
Il compagno di Barrier sarà l’esperto Alessandro Polita, entrambi piloti Yamaha e Michelin. Il team Trasimeno ha invece scelto Pirelli per le sue nuove Yamaha R1 affidate al già citato Guarnoni e a Remo Castellarin, entrambi reduci dalla gara di Assen STK 1000 della scorsa domenica.
BMW e Michelin per Gianluca Vizziello, confermato dal team Motoxracing, mentre Luca Conforti e Fabrizio Perotti sono passati rispettivamente al team BWG e al team Tutapista. BMW S 1000 RR anche per il funambolico Alessio Corradi che svolgerà la doppia mansione di pilota e di team manager ed avrà come compagno di squadra il debuttante Marco Marcheluzzo.
Possono vantare un passato nel mondiale Superbike sia Alessandro Andreozzi del team Nuova M2 Racing Aprilia, che Federico Sandi che assieme a Simone Saltarelli porterà in pista una Panigale R. Da tenere d’occhio infine il promettente Denni Schiavoni con la BMW del team 2R by Antonellini.
Grazie ad un accordo fra SKY e la Federazione Motociclistica Italiana, il canale 208 di Sky trasmetterà in diretta le classi Moto 3, Superbike e Supersport. Non mancherà poi la diretta live integrale in streaming su Sportube delle tre classi sopra citate, alle quali si aggiungeranno la PreMoto3 ed i trofei National and E&E Trophy. Sportube sarà accessibile anche dall’home page del rinnovato sito www.civ.tv.
Un altro accordo stabilito dalla Federazione riguardante il Campionato Italiano Velocità è quello con Suzuki. La sportiva compatta Suzuki Swift sarà infatti l’auto di rappresentanza dell’edizione 2015 del CIV. Per rafforzare il rientro di Suzuki nel Mondiale MotoGP la Swift 1.6 Sport si mostrerà nella grafica BlueGP, che ripropone le scelte cromatiche e le livree delle GSX-RR MotoGP portate in pista da Aleix Espargaró e Maverick Viñales. Accanto a SWIFT 1.6 Sport, l’appoggio di Suzuki alla Federazione Italiana si traduce anche nella dotazione di due S-CROSS, il crossover di casa Suzuki, quali auto di servizio per il personale.