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Appuntamento al Misano World Circuit per i piloti del CIV, in un quarto round che potrà dare indicazioni molto importanti circa i titoli di campione Italiano 2019. Sarà come sempre una vera festa per il nostro motociclismo, con oltre 250 piloti in pista in un weekend che si preannuncia molto caldo sotto tutti i punti di vista.
Superbike
In Superbike comanda ancora Michele Pirro, ma dopo la fantastica doppietta conquistata ad Imola (leggi tutti gli articoli) nel round numero 3, Lorenzo Savadori inizia a fare un pensierino a quello che sarebbe il suo secondo titolo italiano, dopo quello conquistato in 125 nel lontano 2008. Recuperare 42 punti quando ce ne sono ancora 150 da assegnare, non è compito facile, specialmente se il leader della classifica è Michele Pirro e corre con la Ducati V4 del Team Barni Racing.
Anche se 72 punti non sono pochi, la matematica non condanna certamente Samuele Cavalieri: il pilota del team Motocorsa Racing era stato autore di un ottimo inizio di campionato, con tre secondi posti che lo avevano candidato al ruolo di antagonista principe di Pirro. Ma dopo una caduta sul bagnato al Mugello, la giovane promessa a Imola ha racimolato solamente solo 8 punti, lasciando il secondo posto in classifica a Savadori.
Sulle rive del Santerno Lorenzo Zanetti ha dato spettacolo con la Panigale V2, e anche se il tracciato di Misano dovrebbe essere più favorevole alle 4 cilindri, il pilota del team Broncos è intenzionato a risalire una classifica che lo vede attualmente in quarta posizione. In quinta c’è l’ex Campione italiano SBK Matteo Baiocco, che precede Riccardo Russo, Luca Vitali e Axel Bassani. Deludente sino ad ora il campionato di Roberto Tamburini, solo nono con 39 punti.
Supersport
In Supersport Massimo Roccoli ed il giovane Lorenzo Gabellini hanno fatto il vuoto alle loro spalle. Se si esclude Gara-2 al Mugello, conclusasi in modo rocambolesco con la vittoria di Stefano Cruciani dopo una sua caduta e l’esposizione della bandiera rossa, Roccoli (due) e Gabellini (tre) hanno vinto tutte le altre cinque gare sin qui disputate: il pilota del team di Alessio Corradi ha 19 punti in meno del suo esperto rivale, ma con sei gare ancora da disputare tutto può succedere. Ed è quello che sperano anche Kevin Manfredi e Davide Stirpe, rispettivamente a 57 e 63 punti dal sei volte campione italiano. Il talentuoso ma discontinuo Roberto Mercandelli e il coriaceo Marco Bussolotti non hanno nessuna intenzione di mollare la presa, anche se i punti che devono recuperare sono per entrambi 72.
La pista di Misano è la preferita da Gabellini, che spera quindi di tornare in testa alla classifica, mentre, come sempre, Roccoli farà della costanza di rendimento il suo punto forte. Morrentino, Ottaviani, Casadei e Bernardi sono solo alcune degli outsider che potrebbero salire sul podio nelle due gare che si disputeranno sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli.
Moto3
Le due gare di Imola hanno sconvolto la classifica della Moto3, e il favorito Kevin Zannoni si ritrova ora con soli 11 punti di vantaggio su Alberto Surra, vera rivelazione di questo inizio di campionato 2019: il pilota della TM, gestita dal team di Davide Giugliano, era arrivato sul circuito del Santerno forte di tre vittorie ed un secondo posto, ma è tornato a casa con soli 13 punti, frutto della quinta posizione ottenuta in Gara-2. Un misero bottino per il campione italiano uscente, che a Misano punterà al bersaglio grosso per poi affrontare le ultime quattro gare con un buon margine di vantaggio in classifica. Dovrà però fare i conti, oltre che con Surra, anche con l’ex campione italiano Nicholas Spinelli, primo e terzo a Imola e ora a soli 24 punti dalla vetta. I due piloti TM, Nicola Carraro, compagno di squadra di Zannoni, e lo spagnolo Adrian Carrasco, non possono più commettere errori se vogliono recuperare i 47 e 54 punti che li separano dal campione italiano in carica. Lorenzo Bartalesi, Raffaele Fusco, Lorenzo Taccini e il vincitore di Gara-2 a Imola, Elia Bartolini, rappresentano vere e proprie mine vaganti, in grado di dire la loro nella lotta per la vittoria.
Premoto3
Luca Lunetta, incontrastato dominatore dei primi due round di Misano e del Mugello, ha avuto una battuta a vuoto a Imola in Gara-1, per poi rifarsi prontamente in Gara-2 con un secondo posto, che gli ha procurato 20 punti e gli consente di continuare a guardare tutti dall’alto in basso, grazie ad un vantaggio di 28 lunghezze sul suo più diretto inseguitore Filippo Bianchi. Chi ha maggiormente approfittato del mezzo passo falso di Lunetta è stato Filippo Farioli, che sulle rive del Santerno ha conquistato ben 41 punti ed è ora a 48 punti da Lunetta, a pari merito con Davide Cangelosi. Si fa difficile il recupero di Jacopo Hosciuc e di Manuel Margarito, che sono a 58 e 60 punti dal leader della classifica.
Supersport 300
La 300 è senza dubbio la classe più combattuta del CIV, con una classifica corta che vede ben 9 piloti racchiusi in 59 punti. Dopo tre vittorie in quattro gare, a Imola il capoclassifica Filippo Rovelli ha raccolto solamente 20 punti. Ne ha approfittato Matteo Bertè, che salendo due volte sul podio è balzato dal quinto al secondo posto in classifica, a 28 punti da Rovelli. Emanuele Vocino è tornato da Imola con soli 9 punti ed è terzo dietro a Bertè, con 34 punti da recuperare nei confronti di Rovelli.
Con un primo e un terzo posto, Thomas Brianti ha sfruttato il weekend di Imola per portarsi in quarta posizione a 37 punti dalla vetta, nonostante il doppio zero fatto segnare nel primo round di Misano. Dietro al pilota del team Kawasaki Prodina Ircos troviamo lo spagnolo Marc Luna a 41 punti, Giacomo Mora a 51 e Nicola Bernabè, settimo a 57.
Pirelli National Trophy
Il campionato ideato ed organizzato dal Moto Club Spoleto è sempre più sinonimo di spettacolo e di gare mozzafiato. Nella 1000 SBK Eddy La Marra del team Nuova M2 Racing, si è dovuto sudare tutte e tre le vittorie sino ad ora ottenute, ed è quindi a punteggio pieno nella classifica del trofeo con 75 punti, davanti a Fabrizio Perotti e Luca Salvadori. Dopo essere salito sia sul podio di Misano che su quello del Mugello, a Imola Perotti non è andato oltre la quinta piazza ed i punti da recuperare nei confronti di La Marra sono così saliti a 28. Dopo un inizio difficoltoso, al Mugello Salvadori ha conquistato il secondo gradino del podio, ma poi a Imola ha gettato tutto alle ortiche, con una caduta che lo ha costretto ad uno zero pesante per la classifica del campionato. Luca occupa il terzo posto a 42 punti da Eddy. Simone Saltarelli, quarto a 45 punti dalla vetta a pari merito con Abatino Sgroi, ha messo a frutto il secondo posto conquistato sulla pista dedicata a Enzo e Dino Ferrari. I due precedono Francesco Cocco e Michel Fabrizio, che non ha corso a Imola, ma sarà invece regolarmente in pista questo fine settimana al Misano World Circuit.
Nella classe 600 Supersport sta dominando Michele Magnoni, che si è aggiudicato tutte e quattro le gare sino ad ora disputate. Lo seguono Tommaso Lorenzetti e Simone Saltarelli, rispettivamente a 40 e 50 punti dall’ex collaudatore della Honda SBK. A Misano però Magnoni dovrà guardarsi anche da Emanuele Pusceddu, secondo a Imola, e dalla new entry Alfonso Coppola, ex pilota dei mondiali Supersport e Supersport 300.
TV
Il quarto round dell’ELF CIV 2019 di Misano sarà trasmesso live su facebook, sulle pagine Eleven Sports e Campionato Italiano Velocità, oltre ad essere visibile in diretta streaming sul sito di Eleven Sports (accessibile anche dal sito civ.tv). Repliche su Sky Sport MotoGP HD in settimana. Ampio spazio all'ELF CIV anche su AutomotoTV, con una lunga serie di appuntamenti dedicati (info sul sito www.civ.tv).