Gigi Soldano: “Alla Dakar c’è ancora tantissima passione e umanità”

Gigi Soldano: “Alla Dakar c’è ancora tantissima passione e umanità”
Il 98esimo episodio di #atuttogas, il podcast domenicale di moto.it, lascia l’asfalto degli autodromi e, per una volta, si dedica alla sabbia del deserto per parlare della Dakar. Gigi, uno dei fotografi di moto più famosi al mondo, ci porta in un ambiente per tanti sconosciuto e sempre affascinante
20 gennaio 2023

Cosa è successo nell’ultima edizione della Dakar lo sapete bene dai puntuali e preziosi resoconti video e testuali pubblicati quotidianamente da Moto.it.

Nella 98esima puntata di #atuttogas, disponibile da domenica 22 gennaio, parliamo di tutto quello che sta attorno alla gara, a come è cambiata nel tempo, al fascino di luoghi poco conosciuti, alle difficoltà di seguire questa competizione con una macchina stampa. E di tanto altro. Lo facciamo con Gigi Soldano, uno che di Dakar ne ha fatte ben 27!

“La Dakar adesso è un grosso business, ma con una nuova formula hanno riavvicinato tanti appassionati che non potevano più partecipare alla gara 'vera', coinvolgendoli in un altro tipo di competizione, dando spazio a mezzi 'storic'”. Per esempio c’era Jacky Ichx che andava a guardarsi la sua vecchia Porsche… Adesso vengono allestite delle mega strutture, anche per questo la gara è 'circolare', prevede di tornare in punti fissi. In Arabia ci sono le autostrade per muoversi, non sei in mezzo al nulla come in Africa. Per la partenza hanno creato un paese sul mare, la gara è stata una sorta di Coast to Coast. Ha piovuto tantissimo, si sprofondava nella sabbia: in alcune tappe, hanno dovuto recuperare qualche concorrente con gli elicotteri”.

Un fotografo che segue la gara in macchina, come fa Soldano, deve anticipare i concorrenti.

Si parte alle 4 del mattino: la macchina è sempre controllata da un sistema satellitare. Un’ora prima della partenza del primo concorrente, ti mandano una serie di punti GPS dove andare a scattare le foto. Di fatto, non puoi andare da altre parti”.

Ci si perde ancora alla Dakar? Gigi lo esclude. Ma assicura, che i luoghi sono ancora affascinanti, le emozioni sempre esclusive.

“Per certi aspetti è monotona, ma ti offre scenografie mozzafiato. E il paesaggio è incredibile. La parte sabbiosa ci ha regalato delle situazioni inimmaginabili”.

Soldano, nel podcast, spiega bene come sono cambiati i piloti.

“Ma è ancora una gara legata alla passione”.

Il 98esimo episodio di #atuttogas, sarà online su Moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire da domenica 22 gennaio.

Appuntamento a settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas

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