Batterie. Si torna indietro, arrivano quelle al sodio

La benzina è sempre più cara? Nessun problema, passo all'elettrico! Il litio per le batterie è sempre più caro? Nessun problema passo al sodio! Una semplificazione che nemmeno Occam avrebbe potuto fare di meglio. Ma in breve il mercato potrebbe andare proprio in questa direzione. Il litio non scomparirà ovviamente, ma verrà utilizzato per la fascia medio-alta dei prodotti. Il sodio infatti sembra essere un discreto compromesso tra autonomia e costi di produzione. I produttori di veicoli elettrici sono ancora in competizione con i mezzi a benzina (in termini di prezzi). Gli aumenti delle batterie al litio farebbero aumentare ulteriormente il divario e quindi l'unica soluzione per contenere i prezzi è fare un passo indietro alle batterie al sodio. Si tratta di un downsizing tecnologico ma non così impattante da un punto di vista prestazionale.

Le batterie agli ioni di sodio infatti a parità di capacità sono più pesanti. Questo probabilmente si tradurrà in veicoli più "importanti" sulla bilancia ma con più o meno la stessa autonomia e soprattutto con lo stesso prezzo. Ci sono anche vantaggi però: gli ioni di sodio riescono a funzionare senza difficoltà anche con temperature rigide.

Niu ha già annunciato che già dall'anno prossimo lancerà il suo primo modello con questo tipo di batterie. Lo scopo ovviamente è quello di contenere i costi e di conseguenza il prezzo finale. E' probabile che il brand cinese sia solo il primo in ordine di tempo e che sempre più case scelgano questa tecnologia meno performante per i veicoli entry-level, preferendo il litio per i modelli più alti in gamma.