Che fine hanno fatto i 500 euro per bici, eBike e monopattini?

Da giorni attendiamo i dettagli sul bonus mobilità che avrebbe dovuto finanziare fino al 60-70% dell'acquisto di bici, eBike, monopattini elettrici, hoverboard, segway e monoweel. Ieri pomeriggio il colpo di scena: nell'ultima bozza sembra essere scomparso dal decreto Ripartenza l'intero articolo 205. Quello che conteneva, oltre agli incentivi all'acquisto, anche modifiche al Codice della Strada per velocizzare la creazione di piste ciclabili nelle città e l'introduzione delle cosiddette "case avanzate", gli spazi riservati alle bici davanti alle auto negli incroci.

Cosa significa che l'articolo 205 sia sparito? Di fatto potrebbe semplicemente voler dire che l'articolo deve essere corretto o riscritto in maniera differente. Quindi per ora non c'è da preoccuparsi e il fatto che sia stato ribadito più volte dal Ministro Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli e da quello Sergio Costa (Ambiente) fa ben sperare, soprattutto visto che la manovra aveva già una copertura finanziaria assicurata di 120 milioni. 

Anche ANCMA però si è detta stupita della "sparizione". “È una notizia che stupisce - commenta l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori -, tuttavia siamo certi che il Governo, dopo aver creato una forte aspettativa sul mercato e nell’opinione pubblica verso un nuovo protagonismo della mobilità a due ruote per la Fase 2, sia al lavoro per non tradire i cittadini e l’intero comparto. Non ci sono solo gli interessi e il lavoro di un settore da tutelare, ma – prosegue l’ANCMA – abbiamo anche di fronte una grande chance per ripensare finalmente una mobilità urbana più sostenibile e a misura d’uomo: per questo chiediamo al Governo di avere coraggio e non sprecarla”.