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Telepass non significa solo telepedaggio. Da tempo il brand sinonimo di "niente code al casello" è molto di più e offre una serie molto ampia di servizi legati alla mobilità. Attraverso l'app Telepass Pay è infatti possibile pagare parcheggi, rifornimenti noleggiare auto e utilizzare diversi mezzi in sharing dalle 4 alle 2 ruote. A monopattini e scooter si aggiungono ora anche le eBike di RideMovi, leader europeo nel settore del bike sharing. Come per gli altri servizi basterà aprire l'app localizzare il mezzo più vicino e sbloccarlo sempre tramite l'app. Una volta concluso il noleggio il costo verrà addebitato direttamente sul conto corrente a cui il contratto Telepass è collegato. RideMovi ad oggi è operativo in 19 città italiane: Bologna, Caorle, Firenze, Imola, Lignano Sabbiadoro, Mantova, Milano, Padova, Palermo, Pesaro, Pisa, Portofino, Rapallo, Reggio Emilia, Roma, Santa Margherita Ligure, Torino, Vicenza, Venezia.
“L’ingresso delle e-bike in sharing di RideMovi nel nostro ecosistema di mobilità integrata amplia l’offerta di sharing mobility per spostarsi in modo alternativo e sostenibile in città – ha spiegato Aldo Agostinelli, chief consumer sales & marketing officer di Telepass – La nostra mission è da sempre facilitare la vita delle persone in movimento. Partendo dallo “storico” servizio di pagamento veloce e automatico del pedaggio autostradale, oggi Telepass offre oltre 20 servizi di mobilità caratterizzati da semplicità e velocità di fruizione. Due caratteristiche che da sempre ci contraddistinguono”.
“Siamo entusiasti di unirci a Telepass per costruire insieme un futuro sempre più tecnologico e sostenibile – ha sottolineato Alessandro Felici, ceo di RideMovi – Questa collaborazione avrà un impatto importante e semplificherà gli spostamenti delle persone. Grazie alla collaborazione tra Telepass ed il servizio di smart bike sharing RideMovi, saremo in grado di offrire un’ esperienza ancora più completa di mobilità avvicinandoci ulteriormente all’obiettivo di creare città sostenibili, vivibili, con un ulteriore aumento della qualità della vita”.