La sperimentazione al via nel Devon (Gran Bretagna) doterà i ciclisti di telecamera da installare sul casco. Questo permetterà loro di registrare i comportamento pericolosi degli automobilisti
26 febbraio 2021
Ciclisti alleati della Polizia. Succede nel Devon in Gran Bretagna dove proprio per tutelare la sicurezza di chi si muove in bicicletta si è pensato di installare delle telecamere sui caschi. Nel caso venga ripreso un comportamento pericoloso o illegale i ciclisti potranno inviare il filmato alla Polizia e denunciare l'accaduto.
Si tratta dell'intensificaione di un'operaione avviata già dalla scorsa estate, l'Operazione Snap: tutti gli utenti della strada muniti di dashcam nel caso in cui riprendano manovre pericolose o illegali possano inviare il filmato alle forze di Polizia competenti. Questo oltre ad essere un deterrente consente anche di velocizzare l'iter legale per sanzionare il guidatore "inattento". Qualora la sperimentazione dovesse dare buoni frutti si sta già pensando di estenderla a livello nazionale.
Stuart Hughes, membro del gabinetto del Consiglio della contea di Devon per la gestione delle strade, ha dichiarato : “Abbiamo avviato questo test perché abbiamo avito molte segnalazioni di automobilisti che non rispettano la distanza di sicurezza da lasciare quando sorpassano i ciclisti e quindi gli passano troppo vicino - si legge su Visordown -. Se assistono a episodi di guida pericolosa, hanno la rassicurazione di poter caricare i loro filmati su Operation Snap. Le telecamere sembrano luci montate sul casco, quindi non sono particolarmente evidenti, ma vogliamo che gli automobilisti sappiano che potenzialmente vengono registrati".