Compreresti un'ebike fatta con le capsule di Nespresso?

Quello dello smaltimento e del riciclaggio delle capsule per il caffè è un tema ancora troppo spesso sottovalutato. La stessa Nespresso consente di restituirle presso i propri punti vendita, ma ancora pochi consumatori hanno preso pienamente coscienza dell'importanza di farlo. Così gettiamo nella spazzatura indifferenziata un'enorme quantità di alluminio che potremmo ancora riutilizzare per tante altre cose come, ad esempio, costruire una bicicletta! Nasce più o meno così l'idea di fornire a Miloo proprio l'alluminio riciclato delle suddette capsule per realizzare telai e ruote di biciclette. Quello che per il consumatore è un rifiuto, per il costruttore diventa materia prima. Perciò è stata attivata una collaborazione anche con la Posta Svizzera che può ritirare le capsule usate direttamente presso le abitazioni dei clienti Nespresso per poi consegnarle all'impianto di riciclaggio gestito dalla stessa azienda del caffè dal 2012. In Svizzera ci sono già 3.700 punti di raccolta. L'alluminio recuperato viene poi assegnato ad aziende partner come appunto la Miloo per realizzare i propri manufatti. Nella fattispecie il marchio elvetico ha deciso di impiegarlo per il telaio della versione appunto in alluminio della sua Xplorer Beast. L'e-bike - già dispoonibile con telaio in fibra di carbonio - monta un powertrain Bafang con 1 kW di potenza e 160 Nm di coppia ed una batteria a celle LG 21700 da ben 1 kWh (praticamente quella di uno scooter) che può essere estesa fino addirittura a 2 kWh. Verrà utilizzato materiale rigenerato anche per altri componenti come manopole, pneumatici e sella.

La versione della Xplorer Beast in collaborazione con Nespresso arriverà ad aprile e non sappiamo ancora il prezzo che, in ogni caso, immaginiamo sia inferiore a quello della versione in carbonio attualmente proposta alla bellezza di 11.615 euro.