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Nei test e negli articoli di eBike in generale, non si può prescindere dal parlare delle sospensioni. Da più di vent'anni gli ammortizzatori sono diventati una parte sempre più curata e tecnologicamente avanzata delle biciclette, in particolar modo in quelle da fuoristrada, ma non solo. Per quanto riguarda le biciclette elettriche, i due leader di settore sono Fox e Rockshox. Su alcuni modelli di gamma particolarmente alta possiamo trovare anche altri marchi, come öhlins, Suntour e X-Fusion.
Detto questo, ogni azienda ha un proprio design caratteristico e parametri prestazionionali diversi, ma ai fini del nostro articolo la marca del prodotto poco importa. Infatti oggi non vogliamo parlare di quale sia la migliore sospensione, e tantomeno il miglior costruttore: quello che vogliamo è valutare quale sia il tipo di sospensione più adatta per l’utilizzo che i diversi ciclisti ne faranno.
L’escursione è il parametro principale da usare come riferimento. Per dare un range, questo valore all’anteriore parte da 90 mm e arriva al doppio, a 180 mm e anche oltre: la regola generale, ovviamente, è che più l’escursione è grande più la bici è pensata per un uso estremo. In seconda battuta vanno considerate in modo quasi inscindibile anche le dimensioni della ruota: anche qui, in linea generale, se si ha una ruota più piccola si avrà bisogno di una maggiore escursione per raggiungere le stesse prestazioni di una ruota di qualche pollice superiore. Senza pretese di dare formule, ma giusto per fare un esempio, se abbiamo una bici da 27,5" con 160 mm di escursione potremmo dire che una bici da 29” con 140 mm di escursione potrebbe essere equivalente. La nostra è una grossa semplificazione, perché spesso ragionare sulle geometrie è molto più complicato: l’escursione all’anteriore è differente da quella al posteriore; oppure la ruota anteriore e quella posteriore sono di diverso diametro, e, spesso, entrambe le cose. Quindi, per fare un po’ di chiarezza, abbiamo ragionato partendo da quattro macro-categorie nelle quali ricadono la maggior parte dei modelli in commercio.
Sono biciclette elettriche progettate per il divertimento, per le escursioni non troppo impegnative e in nessun caso estreme. Se poi siete dei rider molto esperti riuscirete a cavarvela in percorsi anche un po' più tecnici, ma non è quello l’utilizzo per cui queste eBike sono progettate. Sono l’ideale su strade sterrate e sentieri senza troppe rocce: per via del famoso "effetto giriscopico", se montano ruote da 29” offrono più stabilità, e saranno più sicure quando si presenta un fondo più sconnesso; mentre le 27,5" curvano con maggior agilità, e nello stretto restituiscono una sensazione di maggior controllo. Le bici con un’escursione breve sono più facili da condurre in salita visto che le sospensioni non si comprimono a ogni pedalata. Non consideriamo il fatto che ci sono poi modelli che permettono addirittura il bloccaggio delle sospensioni.
Esempio di bici: Canyon Neuron:ON (leggi la nostra prova)
Sono le classiche All mountain ed Enduro. Il design ha lo scopo di consentire ai rider di percorrere sentieri sconnessi con tratti ripidi e permettono ai più esperti di affrontare i percorsi a velocità sostenute. La geometria di questi mezzi è più aggressiva e in combinazione con le ruote da 27.5 " avremo eBike agili e divertenti per giocare con le traiettorie e fare rapidi cambi di direzione. Con pneumatici plus size, si otterranno ottime prestazioni sia in salita che nelle curve strette. Questa combinazione è la migliore per la maggiorate delle eBike perché non è troppo estrema per divertirsi senza impegno ma ha già contenuti tecnici per iniziare a divertirsi cercando il limite.
Esempio di bici: Thok MIG-R (leggi la nostra prova) / Lapierre Overvolt / Turbo Levo 2018 / Giant E-Trance
Con ruote da 29” la sensazione di guida cambia, e sembrerà di utilizzare una eBike da 27.5 " ma con escursione più lunga. La differenza principale però sarà evidente nella velocità sui percorsi in rettilineo. Le ruote più grandi danno al rider una maggiore sicurezza e la sensazione di poter guidare più velocemente rispetto alle loro abilità. Un altro vantaggio lo si ottiene sicuramente in salita, mentre qualche difficoltà in più salta fuori in curva, dove la risposta è meno agile e veloce. Raggiungere il limite con questa configurazione è molto difficile, e anche se solo ci si avvicinanasse significherebbe che si stanno prendendo grossi rischi.
L'ideale in questa categoria è la combinazione 140 mm/ 29” al posteriore e 150 mm/ 29” all’anteriore, anche se alla fine il responso finale è affidato alle preferenze del pilota, e non tutti apprezzeranno le ruote così grandi, anche se hanno indubbi vantaggi in certe circostanze.
Esempio di bici: Specialized Turbo Levo 2019 / Focus Bold Squared
Sono eBike chiaramente destinate all’Enduro, e a loro agio nei percorso più estremi. Avere 180 mm di escursione dà una sensazione di invincibilità, e anche gli atterraggi più duri vengono assorbiti. Sono bici che però pagano un po’ in termini di agilità, e alcune aziende per aumentarne la velocità in curva montano una ruota posteriore più piccola, da 27,5". Queste biciclette elettriche solitamente rappresentano il top di gamma delle aziende, e non sono modelli pensati per il pilota di medio livello.
Per apprezzare davvero le doti queste eBike bisogna essere piuttosto esperti. Nella maggior parte dei casi c’è il gusto di sfoggiare il top di gamma e il piacere di pedalare su un mezzo super confortevole anche in discesa. In curva, velocità e agilità del mezzo dipenderanno dalle abilità del pilota e saranno più lente per rider normali, ma più veloce per rider tecnici.
La sperimentazione in bici di questo livello è vastissima, e le aziende si sbizzarriscono in tutti i tipi di combinazioni, tuttavia pochissime marche realizzeranno un 29” con 170 mm davanti e dietro.
Esempi di bici - 27.5 ": Lapierre Overvolt / Rocky Mountain Powerplay
Misto 29" e 27,5" Ducati Mig-RR (leggi la nostra prova)
Le eBikes ammortizzate solo all’anteriore sono progettate per i percorsi più facili e per il semplice svago. Sono più leggere delle full suspension e sono pensate per chi vuole pedalare su piste morbide e strade sterrate. Generalmente queste biciclette si trovano nella fascia più bassa della gamme delle diverse marche.