Trek presenta la E-Caliber, peso piuma da cross country

Il modello top di gamma costa 12.999 euro e pesa solo 15 kg. Telaio in carbonio, motore Fazuan e sospensioni da 120mm all'anteriore e 60 mm al posteriore
25 febbraio 2021

Si chiama E-Caliber la nuova nata di Trek. E' disponibile in cinque versioni. Tutte hanno il telaio in carbonio, ma ci sono delle evidenti differenze. Il prezzo va dai 6.799 euro per la versione entry level, che pesa 18,49 kg, fino ai 12.999 del top di gamma che pesa solo 15,77 kg. Man mano che si sale di prezzo, la componentistica diventa più curata e per ogni chilo perso, si pagano circa 2.200 euro.

Cambia qualcosa? Assolutamente sì, se siete esperti, mentre se non avete grandi ambizioni potrete accontentarvi di un modello non di fascia alta, d’altronde i miglioramenti nella resa non sarebbero dopotutto così percepibili.

Tutte le versioni utilizzano la stessa combinazione di batteria e motore, l'unica differenza a livello elettronico è che la versione top di gamma utilizza la tecnologia di cambio wireless AXS di Sram, che è molto veloce e dà un aspetto eccezionale alla bici grazie al design wireless. 

E' stato scelto il sistema Fazua Evation, che combina un motore e una batteria nella stessa unità. Il tutto è facilmente rimovibile, permettendo, a chi lo desidera di utilizzare la bici anche senza motore come una MTB tradizionale. 

La filosofia Fazua è diversa da quella degli altri produttori e si riflette anche sull’eBike che adotta questi propulsori. E' un sistema pensato per biciclette leggere e per ciclisti che hanno voglia di pedalare. Il livello di supporto infatti è basso e la batteria di conseguenza è di ridotte dimensioni, solo 250 Wh. Si può dire che il Fazua fornisce un aiuto alla pedalata, senza però stravolgere le performance.

Per questo è importante abbinare questi propulsori a certi tipi di telaio, perché in coppia con con frame leggeri la potenza effettiva sarà ovviamente più rilevante.

Geometria

La geometria da cross country si discosta dalla geometria standard di cui scriviamo spesso. L'angolo di sterzo è più chiuso, offrendo una sterzata più diretta e un po’ meno comfort sui terreni sconnessi, ma il resto della geometria del telaio è progettato per sentieri veloci e scorrevoli. L’efficienza è la chiave di tutto. A ogni pedalata la bici avanzerà con grande progressione e sempre con efficienza. Il tubo reggisella è particolarmente inclinato, mentre la reach prende spunto dalle ultime bici da XC utilizzate nelle competizioni dai ciclisti più veloci del mondo. Quindi, aspettatevi un’ergonomia abbastanza tradizionale.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Motore

Il motore Fazua ha 55Nm di coppia e una potenza nominale di 250w, come da legge, con un picco di 450 watt in alcuni casi. Il sistema fornisce un'uscita di potenza costante con un ritmo di 55 - 125 pedalate al minuto. Ciò significa che ha un ampio raggio di operatività.

Il limite di velocità in Europa è 25/kmh, ma pedalando oltre questo limite non si fatica. Il movimento centrale presenta una potenza di soli 10watt, che è paragonabile alle biciclette tradizionali. Il motore ha tre modalità di potenza chiamate Breeze, River e Rocket. Durante il nostro test, nonostante fossimo in buona forma fisica, abbiamo usato principalmente la modalità Rocket e, ogni tanto, la River. 

 

Batteria

La batteria è da 252 Watt è piccola e riduce notevolmente il peso e naturalmente l'autonomia è ridotta rispetto a una batteria da 500 watt ora. Tuttavia, un confronto diretto non può essere fatto con precisione vista la leggerezza nell’insieme e la minore potenza. In generale, rispetto a una batteria da 500 Watt ora, possiamo dire che si perde circa un 20% del range, ma dipende dalla forma fisica del ciclista. Comunque sia, visto che le batterie sono abbastanza piccole, si può mettere una batteria di scorta nello zaino. Per quanto riguarda i tempi di carica, siamo in linea con la concorrenza.

 

Display e App

Per il 2021 il sistema Fazua porta dei nuovi comandi e una nuova App. I controlli montati a manubrio sono più sottili ed ergonomici, mentre la App permette di personalizzare quasi ciascun aspetto del motore, rendendolo su misura rispetto alle esigenze del proprietario. La E-Caliber è rivolta al tipo di utente che probabilmente userà l'app e cercherà di trovare la modalità di guida più efficiente in ciascuna condizione. 

Come va?

Non abbiamo ancora provato la E-Caliber, a causa delle problematiche attuali che coinvolgono produzione e distribuzione, quindi possiamo solo desumerne il comportamento dinamico basandoci sulle nostre esperienze precedenti.

L'IsoStrut (il sistema di sospensione posteriore) è altamente personalizzabile e garantisce agli utenti una guida precisa e molto confortevole. Il motore Fazua in configurazione XC, che abbiamo già provato, è silenzioso e la sensazione di pedalata è molto fluida. Il peso, tra l’altro, è al di sotto della media delle MTB, figuriamoci rispetto a una full suspended a pedalata assistita. Non essendo una bici da enduro, la corsa delle sospensioni non troppo lunga riesce a dare il proprio meglio sui percorsi non particolarmente impegnativi e accidentati. 

Gli pneumatici da 2,4" sono stati scelti da Trek perché riescono a conciliare una guida fluida a un buon grip sulle salite. Questi pneumatici su questo tipo di bici fanno una grande differenza nello stile di guida, a causa della bassa resistenza al rotolamento combinata a un discreto grip. L'autonomia indicata da Trek è di circa 50-60 km con circa 1.000 metri di salita, ma dipende dal peso del ciclista e da molte altre variabili. Per quanto riguarda invece l’agilità e la maneggevolezza non possiamo dire nulla dato che non l’abbiamo ancora testata, vi faremo sapere appena possibile! 

Conclusione

Trek ha fatto un passo coraggioso nel lanciare una XC elettrica di fascia alta e altamente tecnologica. Questa bici probabilmente piacerà solo ai ciclisti cross country di grande esperienza o al ciclista amente delle esplorazioni e che è particolarmente esigente e che vuole investire in un prodotto di qualità. È una bici abbastanza di nicchia e probabilmente sarà un punto di partenza per Trek per differenziarsi dalla concorrenza nel mercato delle eMTB leggere e allo stesso tempo per iniziare il proprio percorso verso una nuova gamma di eMTB performanti. Per il momento possiamo parlare di questa bici solo attingendo alla nostra esperienza ma non vediamo l’ora di poterla provare a breve. La versione top di gamma sarà acquistabile il giorno del lancio, gli altri modelli seguiranno a marzo. 

Argomenti

Da Automoto.it