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A cosa serve una e-bike cargo se non a sostituire l'auto negli spostamenti in città? Addio quattro ruote! La promessa sembra allettante, ma è davvero così? Per rispondere a queste e molte altre domande abbiamo deciso di provare la nuova Trek Fetch+ 4 e non in un normale giro ma proprio facendole fare ciò per cui è progettata: spostare oggetti ingombranti e consentirci di attraversare il centro città. Come sarà andata?
La Trek come sappiamo offre una vasta gamma di diverse biciclette elettriche per ogni tipo di esigenza e le loro proposte cargo sono sicuramente tra le migliori sul mercato. Nel nord Europa la bici cargo elettrica per il trasporto sia di bambini sia di merci sta diventando molto popolare mentre qui in Italia siamo più ancorati all'uso dell'auto magari anche di piccole dimensioni per muoverci in città. Questo tipo di bicicletta nel nostro Paese deve ancora diffondersi e percepiamo un certo scetticismo sulle sue effettive funzionalità. Lasciateci dire che i pregiudizi derivano dal fatto che le persone non hanno avuto l'opportunità di provarla vuoi perché se ne vedono ancora poche vuoi perché la colleghiamo prettamente a chi deve per lavoro spostare un carico a bassa velocità e per brevi distanze come poteva essere un tempo il carretto dei gelati. Ma, ragazzi, non è così! Da quando abbiamo i motori elettrici e le batterie che ci sono oggi, queste cargo possono davvero sostituire un'auto e i vantagtgi ci sono non solo in termini di emisisioni e di traffico. Ma per dirvi esattamente com'è guidare una cargo in città beh... dobbiamo provare una cargo in città! E la nostra scelta è ricaduta sulla Fetch+ 4 di Trek che ora vado a descrivervi. Prima, però, avevamo bisogno di un test degno della e-bike da provare. La nostra necessità era di trasportare un'altra bici da restituire in un negozio dall'altra parte della città e dato che ci eravamo avevamo anche un bel po' di bucato da fare lungo la strada. In totale dovevamo trasportare circa 40-50 kg di materiale ingombrante fino dall'altra parte di Firenze. Sarebbe stato possibile farlo in bicicletta?
Il motore Bosch Performance Cargoline ha funzionato in modo efficiente e silenzioso. Non ci siamo mai sentiti affaticati o in difficoltà. Anche l'autonomia ci ha sorpreso, è stata efficiente considerando il peso che stavamo trasportando. Accelerare da fermo è stato facile ed è stato come guidare una normale bicicletta, tranne che era più silenziosa in quanto il sistema di trasmissione è a cinghia in fibra di carbonio senza olio e sporcizia.L'autonomia di questa bicicletta per noi è stata buona e pensiamo che su un percorso dolce in salita e in discesa si riescano a coprire 20 km in ogni direzione. Ovviamente l'autonomia è maggiore più leggero è il carico che trasportate. Il motore può essere regolato tramite l'app del sistema smart. Il telefono può essere caricato sulla bici tramite il supporto per il telefono quando lo si utilizza.
L'obiettivo del nostro test era capire quanto fosse utile questa e-bike. Abbiamo percorso circa 15 km in totale attraversando la città trasportando un carico ingombrante e abbiamo consumato circa il 40% della batteria in questa distanza. La bici si è rivelata stabile anche a bassa velocità e molto facile nelle ripartenze grazie ai cambi interni che possono essere innestati anche da fermi. Questo è un sistema essenziale da avere su una bicicletta cargo pesante. Il sistema frenante è sorprendentemente potente sia con che senza carico e ci ha consentito di fermarci sempre rapidamente su tutte le superfici mantenendo sempre grande stabilità. È stato facile mantenere la bicicletta in posizione verticale con un carico pesante e anche con la modalità di camminata attiva è stato molto facile spostare la bicicletta. È dotata di un piccolo blocco integrato che ci permette di bloccare la bici, oltre al blocco digitale del motore. Per questo cari amici ladruncoli, sappiate che è difficile rubare questa bici se ti fermi per qualche minuto fuori da un negozio.
Altro test è l'inversione di marcia. Quando ci siamo fermati e abbiamo dovuto girare di 180 gradi, la bici poteva ruotare/girare su se stessa in modo sorprendente. Come detto abbiamo attraversato il centro di Firenze con molto traffico di tutti i tipi: auto e persone. Abbiamo percorso una combinazione di piste ciclabili e strade normali, oltre a strade sterrate nei parchi. La bici ha affrontato bene tutte queste superfici e situazioni. Sulle piste ciclabili strette bisogna prestare attenzione alla posizione sulla strada per evitare di scontrarsi con le biciclette in senso opposto. Curvare, incluso nelle stradine, è stato facile e pedalare sulle strade con pavé irregolari è stato confortevole grazie alla sospensione del sellino e alla forcella anteriore. Nel traffico su una strada ci siamo trovati a muoverci alla velocità del traffico cittadino e in completa sicurezza. Abbiamo notato che, poiché questa e-bike è molto grande, tutti potevano vederci e anche gli automobilisti ci davano spazio ed erano cortesi, anche in una frenetica città come Firenze, dove gli automobilisti sono di solito molto aggressivi.
Abbiamo trovato i rapporti e il motore ideali per partire da fermo, anche in salita. Quando era molto ripido, abbiamo preferito spingere la bici utilizzando la modalità di camminata, che funziona bene. Mettere la bici sul cavalletto e toglierla è stato facile per noi, anche se possiamo immaginare che una persona molto piccola potrebbe avere difficoltà con i pesi più grandi. Abbiamo dovuto seguire una deviazione a un certo punto per una strada chiusa attraverso il centro di Firenze e per un breve tratto siamo stati in mezzo a una zona affollata. Abbiamo trovato quell'esperienza sorprendente, nessuno si spaventava della bici cargo vicino a loro e le persone si spostavano tranquillamente, è stata un'esperienza più piacevole rispetto all'utilizzo di una bicicletta normale. Ovviamente abbiamo spinto la bici a certi punti a passo d'uomo. Il rispetto è il fattore più importante nei confronti degli altri utenti della strada.
Pensiamo che le biciclette cargo di qualità come la Trek Fetch+ 4 siano ottime per tutti i tipi di utenti e possano essere utilizzate al posto di un'auto in città per l'80% dei compiti. Abbiamo impiegato la metà del tempo per attraversare la città e svolgere i nostri compiti rispetto a un'auto. Abbiamo anche scoperto che la pedalata non era affatto faticosa come temevamo. Se devi portare bambini piccoli, la scatola è ampia e offre molta protezione ai bambini che sono legati ai sedili. Secondo noi sono più sicuri che su un tradizionale seggiolino per bambini sulla parte posteriore della bicicletta. Guidare nel traffico o sulle piste ciclabili è stato in realtà divertente e ci siamo trovati sorpresi dall'esperienza positiva. La bici è grande, quindi le persone e gli altri utenti della strada ti vedono! Era altamente manovrabile e facile da spostare in una città vecchia con caos da ogni direzione. Non è (ancora) una soluzione economica, ma a questo punto è più economica nel corso di cinque anni rispetto a una piccola auto, purché si abbia un buon posto dove conservarla. Questi prodotti sono in realtà una grande soluzione mentre vediamo come la vita urbana diventi sempre più complicata con un'auto.