Emoving Days, la mobilità del futuro il 4-5 settembre a CityLife

Un evento dedicato a tutto il mondo della mobilità elettrica e urbana, sia privata che in sharing. Presentazioni, conferenze, test ride e tante altre attività

26 luglio 2021

Emoving Days, nella sua prima edizione, si presenta in uno dei più suggestivi e futuristici quartieri di Milano, CityLife. L'idea è quella di portare il 4-5 settembre, proprio nel cuore del capoluogo lombardo, un evento dedicato a tutto il mondo della mobilità elettrica e urbana, sia privata che in sharing. Un appuntamento che richiamerà aziende, operatori, cittadini e associazioni con l’obiettivo di creare nuove opportunità e momenti di confronto costruttivo intorno ai temi della mobilità sostenibile.

L'idea di Emoving nasce dal gruppo Sport Press Srl SB che, in collaborazione Green Media Lab Srl SB, sta organizzanto un calendario fittissimo di eventi tra presentazioni, tavole rotonde e dibattiti su svariate tematiche di interesse sia per i cittadini che per gli addetti ai lavori. "Durante l’evento - spiegano gli organizzatori - verranno coinvolti personaggi di spicco quali esponenti scientifici, associazioni, istituzioni e atleti, oltre a urbanisti, esperti di cambiamento climatico, ciclo-viaggiatori e scienziati che comunicheranno al pubblico i temi della sostenibilità connessi allo sviluppo di una mobilità urbana ciclopedonale e intermodale. I visitatori avranno l’opportunità di essere coinvolti inoltre in vari test prodotto, experience, uscite guidate e, per i più giovani e le famiglie non mancherà l’organizzazione di alcune attività avvincenti e interessanti".

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Lo scopo dichiarato è quello di: "promuovere attivamente lo sviluppo e il potenziamento di infrastrutture per la mobilità ciclabile ed elettrica urbana (nello specifico lo sviluppo di piste ciclabili, punti di ricarica etc) e altresì l’accesso a tipologie di trasporto equo basato su energia muscolare o su energia elettrica da fonti 100% rinnovabili". In sintonia con le tematiche di sostenibilità promosse dall'evento, si prevede di rendere l’intera manifestazione a impatto zero tramite un’attenta analisi delle emissioni di CO2 equivalenti, il calcolo della compensazione necessaria (in collaborazione con Carbon Sink) e il successivo pagamento dei crediti di carbonio.