Fantic. I dipendenti che vanno al lavoro in eBike vengono pagati di più

Fantic. I dipendenti che vanno al lavoro in eBike vengono pagati di più
L'azienda italiana incentiva i dipendenti a usare l'eBike  per recarsi al lavoro. Prezzo scontato su tutta la gamma Fantic a chi non la possiede
3 giugno 2020

Sembra una di quelle notizie che riguardano i Paesi del nord Europa. Di quelle che ci fanno sospirare con un misto di ammirazione, invidia e "chissà se ci arriveremo anche noi". Ma questa volta non è così. Questa volta invece parliamo di un'azienda italianissima, di Treviso. Una realtà conosciutissima che si è più volte reinventata, rimanendo sempre al passo con i tempi. E che oggi si dedica, oltre che alla produzione di belle moto come la Caballero (leggi la nostra prova) anche a quella di biciclette elettriche destinate all'utilizzo offroad, ma pensate anche per la città, come è nel caso dell'Issimo, che abbiamo provato qualche mese fa

Ora, anche nella gestione del personale Fantic traccia una nuova strada: incentivare i dipendenti che vengono al lavoro con una eBike aggiungendo in busta paga 0,25 euro per ogni chilometro fatto nel percorso casa-lavoro. Tutti quelli che volessero aderire, ma che non possiedono una eBike, potranno acquistarla direttamente in azienda beneficiando di prezzi molto scontati e della possibilità di rateizzazione in busta paga. 

Fantic conta circa 100 dipendenti, e più o meno la metà abitano nel raggio di 10 km dall'azienda. In parecchi quindi sono potenzialmente interessati all'iniziativa.

"Fantic - ha spiegato l'amministratore delegato, Mariano Roman - ha deciso di intraprendere la strada della sostenibilità partendo dal suo interno, promuovendo un piano mirato alla mobilità per andare a lavoro. Un progetto che potrà essere replicato anche da altre realtà aziendali, che troveranno in Fantic il partner ideale, usufruendo di un sistema già rodato".

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