Harley-Davidson abbandona Alta Motors

Interrotta la joint venture con la Casa di San Francisco. Incertezza sulla fornitura dei futuri mezzi elettrici H-D

30 agosto 2018

E' evidentemente tempo di grande rinnovamento per Harley-Davidson. La Casa di Milwaukee, che nei suoi progetti per il futuro annunciati un mese fa non ha fatto mistero - anzi! - di puntare fortemente sull'elettrico sia per la mobilità cittadina che per modelli più tradizionalmente ricreativi, ha innestato una (rumorosa) marcia indietro con il partner Alta Motors.

Dopo soli sei mesi dalla joint venture siglata lo scorso marzo, infatti, Harley-Davidson interrompe la collaborazione con l'azienda californiana nonostante il concept Live Wire mostrato nell'occasione citata (in apertura) fosse dotato di power unit e pacchi batterie Alta Motors.

Alta Motors continuerà lo sviluppo della sua piattaforma in autonomia, mentre Harley-Davidson evidentemente si rivolgerà altrove per il proseguo del lavoro sulla Live Wire. Probabile, anche stando a quanto riporta la testata statunitense Asphalt & Rubber, un coinvolgimento di Magneti Marelli che già ha lavorato alla definizione del modello di serie dopo il prototipo sviluppato con Mission Motors.

E.L.