Mercato elettrico UK. Aumentano le piccole "cilindrate", in picchiata le moto

In Italia le due ruote elettriche vanno bene e il trend è generalmente positivo. Anche le moto crescono da un anno all'altro, seppur rappresentando volumi di vendita ancora bassissimi. In Gran Bretagna il mercato è più vivace, o meglio: era più vivace. Perché nel 2022 le cose stanno andando diversamente. Gli incentivi e l'incertezza generata dalla guerra in Ucraina hanno drasticamente congelato il mercato. Per la precisione, non tutto il mercato. In particolare le moto elettriche di fascia medio-alta hanno registrato una battuta d'arresto piuttosto netta. 

I dati relativi alle vendite di marzo (fonte : Motorcycle Industry Association) evidenziano come le vendite di moto elettriche di fascia media (15-35kW) sono diminuite del 50% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le grosse "cilindrate", le sportive oltre i 35 kW hanno segnato un -37%.

Dal 15 dicembre 2021 il Dipartimento dei trasporti ha annunciato modifiche agli incentivi: le moto con un prezzo fino a £ 10.000 (11.800 €) riceveranno un incentivo pari al 35%, fino a un massimo di £ 500 (590 €). I ciclomotori invece godono sempre di uno "sconto" del 35%, ma fino a un massimo di fino a un valore di £ 150 (175 €). Cifre piuttosto basse se consideriamo i prezzi ancora piuttosto alti dei veicoli elettrici. Fino a dicembre poi erano pari al 20% e  £ 1.500 (1.770 €).

"L'eliminazione degli incentivi  - ha spiegato a MCN Alec Sharp della English Electric Motor Company - ha portato gli interessati a finalizzare rapidamente gli acquisti. Credo che nel breve periodo abbia influito sulla vendita delle motociclette elettriche più grandi, tuttavia sono fiducioso che le cose si sistemeranno e stiamo iniziando a vedere un rinnovato interesse con il ritorno della bella stagione".

Se le vendite di moto elettriche calano, continuano a crescere quelle delle moto di fascia bassa e di scooter più piccoli. Il segmento 1-4 kW ha registrato un aumento pari al 90,7 % mentre la fascia  4-11kW addirittura del 277,3%. Harley-Davidson e Zero, le due case più colpite dalla decisione del governo britannico, hanno annunciato campagne di sconti per correre ai ripari e offrire ai clienti una sorta di periodo di transizione. 

Fonte: Motorcyclenews.com