Monopattini elettrici: 5 regole per non prendere multe e non avere incidenti

Monopattini elettrici: 5 regole per non prendere multe e non avere incidenti
Mezzo decalogo per muoversi in sicurezza: al riparo dalle contravvenzioni e dalle cadute
2 gennaio 2020

I monopattini elettrici entrano di prepotenza nella mobilità urbana, e si faranno sempre più strada grazie alla recente riduzione delle regole. Questo però non vuol dire che non ce ne siano, o che si possa non rispettarle: ovviamente il codice della strada vale per tutti, e con l'equiparazione ai velocipedi è bene dare un'occhiata in ordine sparso a cosa dobbiamo tenere sempre ben presente per non prendere multe, e soprattutto per non rischiare di fare incidenti. 

1 - Non circolare dove non si può. Per i monopattini sono due le raccomandazioni: non salire sui marciapiedi e, di nuovo, non salire sui marciapiedi! Perché, diciamo la verità, quest'ultima sarà l'infrazione più contestata. In più, un consiglio: evitate strade veloci e trafficato oppure con pavè o binari del tram. Non sono vietate, ma i monopattini hanno ruote dal diametro ridotto e non vanno d'accordo con fondi stradali irregolari. 

2 - Occhio a dove parcheggiate. La sosta è infatti consentita solo nelle aree destinate alle moto e alle bici. Data la portabilità dei monopattini questo riguarderà soprattutto i mezzi in sharing. Non essendo i mezzi targati è molto difficile multare un monopattino in divieto di sosta, ma è una regola di buona civiltà che è indispensabile rispettare. 

3 - Casco non di legge... ma obbligatorio. La legge non stabilisce che si debba indossare il casco, ma è imprescindibile per la sicurezza personale. Noi abbiamo testato diversi monopattini elettrici, sono mezzi divertenti, agili e flessibili, ma non brillano in frenata. Cadere su una buca o perdere l'equilibrio su uno scalino è molto facile, soprattutto dopo che si è guadagnata confidenza con il mezzo. Il casco è quindi indispensabile a prescindere dalle presuntuose valutazioni del nostro spirito d'auto conservazione. 

4 - Mezzi in regola. Come per auto e moto (e diversamente da molte bici in circolazione) il monopattino deve essere in regola con le normative. Quindi deve avere il marchio CE, deve essere dotato di luci anteriori e posteriori, non deve avere una potenza superiore a 500 W e la velocità massima deve essere limitata a 20 km/h. 

5 - Niente autostoppisti. Rimane il divieto (che sussiste, dove non diversamente specificato, anche per le bici) di trasportare passeggeri. Sembra sottinteso che in monopattino si vada da soli, ma non è così. Si vedono molto spesso genitori che accompagnano i figli a scuola sistemandoli tra sé e il manubrio, oppure ragazzi che si divertono a mettere alla prova il buon senso e i limiti strutturali dei monopattini... soprattutto in sharing. 

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