Monopattini elettrici: nuove regole in arrivo

Monopattini elettrici: nuove regole in arrivo
Sarà un tavolo tecnico a stabilire norme precise per l’impiego dei monopattini in città: possibili limitazioni delle zone d’uso e, forse, anche dell’età degli utilizzatori
13 gennaio 2020

Monopattini come bici? No, sì, forse.
La norma inserita nella legge 160 licenziata dal Parlamento lo scorso 27 dicembre è stata salutata come una piccola-grande rivoluzione della mobilità urbana, che finalmente renderà possibile l’impiego e la diffusione su larga scala di veicoli a basso impatto ambientale, agili e di facile uso.

Al momento, le sole indicazioni tecniche prevedono che questi mezzi non potranno aver potenza superiore ai 500 Watt e limitati nella velocità massima a 20 km/h, che scendono a 6 nel caso di percorrenza in aree pedonali.

E’ però del tutto evidente che un conto è equiparare concettualmente veicoli tra loro diversi come bici e monopattini, un altro pensare che per entrambi possano valere identiche norme comportamentali.

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Infatti, come pure noi abbiamo scritto, non sono mancate voci critiche e richieste di prevedere norme specifiche per l’attuazione del provvedimento.

In effetti qualcosa si muove: come confermato direttamente dall’estensore dell’emendamento, il senatore Eugenio Comincini, a brevissimo sarà convocato un tavolo tecnico per stabilire modalità attuative proprio per i monopattini elettrici: oltre ai tecnici del Ministero dei Trasporti, saranno presenti i rappresentanti dell’ANCI (l’Associazione dei Comuni Italiani), perché le norme dovranno avere una valenza nazionale ed evitare il far west a livello locale. 

Il tavolo sarà chiamato a stabilire se non sia il caso di prevedere limiti per l’impiego dei monopattini rispetto ad alcune strade (per esempio le statali e le provinciali), focalizzandone quindi l’uso alle vie dei centri cittadini; oppure, come alcuni chiedono, se debba richiedersi un’età minima per poterli condurre, insieme magari al possesso di una patente (ma questa ipotesi confligge con il concetto stesso di equiparazione con le biciclette).

Insomma, a breve sono attese importanti novità, con la definizione - speriamo definitiva - di una serie di dettagli operativi.

 

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