Monopattini. Ogni tre giorni un incidente grave

Monopattini. Ogni tre giorni un incidente grave
Nel 2020 gli incidenti con feriti gravi che hanno coinvolto un monopattino elettrico sono stati 125, una media di uno ogni tre giorni
9 febbraio 2021

Il grave incidente di Genova in cui ha perso la vita una 34enne riporta l'attenzione sulla questione sicurezza. Quello di pochi giorni fa è il secondo sinistro con esito mortale in Italia. Il primo era stato a metà giugno, a Budrio in provincia di Bologna. Ma gli incidenti con gravi conseguenze in cui sono coinvolti i monopattini elettrici sono purtroppo all'ordine del giorno. Più precisamente, secondo i dati raccolti L'Osservatorio Monopattini dell'ASAPS se ne registra in media uno ogni tre giorni. Nel 2020 l'l'Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale ha registrato 125 incidenti gravi in Italia, con un decesso, 11 feriti in prognosi riservata e 49 feriti con prognosi superiore ai 40 giorni.

La principale causa di sinistro è il classico ribaltamento in avanti senza urto contro ostacoli fissi. Distrazione, utilizzo del telefono alla guida, inesperienza e scrsa manutenzione stradale sono all'origine di molte di queste cadute. La seconda causa di incidente sono gli scontri frontali e laterali, spesso agli incroci stradali, dove non vengono rispettate le precedenze. Sul gradino più basso del triste podio dei sinistri ci sono gli scontri contro ostacoli fissi. 

La distribuzione geografica degli incidenti è molto disomogenea, come disomogenea è la diffusione dei monopattini nelle diverse città. Nei centri urbani dove sono attivi i servizi di sharing ovviamente gli incidenti si moltiplicano. "La regione in cui sono avvenuti gli incidenti più numerosi e gravi è la Lombardia con 56 sinistri - si legge nel rapporto dell'ASAPS - e la città di Milano è infatti in testa alla classifica tra le grandi metropoli. Il Piemonte è al secondo posto con 14 sinistri gravi, con Torino capofila. Segue il Lazio con 13 incidente gravi quasi tutti avvenuti a Roma. Seguono l’Emilia Romagna e l’Abruzzo con 6".

Diverse volte abbiamo parlato di sicurezza e dell'importanza del rispetto del Codice della Strada. Troppo spesso infatti si sovrappone la pericolosità di determinati comportamenti al mezzo che si guida. Si tende a identificare il monopattino come un mezzo pericoloso, quando spesso è il modo di condurlo e l'inosservanza delle leggi che causa incidenti. Molti utilizzatori inoltre sottovalutano l'abilità necessaria per guidarlo e altresì sottovalutano la velocità che raggiunge.

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