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Se i mezzi elettrici saranno una presenza crescente sulle strade urbane, un'altra proposta adatta al tempo libero ma anche al traffico delle città sono le moto compatte. Ovvero le “midi moto” come ad esempio le Honda Dax o Grom.
Honda ha già depositato i brevetti per una moto elettrica nel segmento del suo MSX 125 Grom termico, ma in fatto di arrivo sul mercato sta per essere superata dalla CFMoto che ha registrato presso il Ministero di Trasporti e della Tecnologia cinese la sua Papio elettrica.
Questo modello esiste già in versione a motore termico e cilindrata di 126 cc, con lo stesso nome CFMoto ha realizzato un veicolo totalmente nuovo a trazione elettrica che ne riprende di fatto le dimensioni di massima. Che sono poi molto simili a quelle della citata Honda Grom.
Ovvero interasse di 1.238 mm, lunghezza massima di 1.770 e ruote da 12 pollici gommate 120/70 e 130/70.
Oltre all'estetica è nuova l'intera struttura, dato che il telai deve ospitare un pacco batterie e diverse componenti essenziali. Il motore elettrico ha potenza nominale di 5 kW, ma quella di picco arriva a 14 kW, che sono poi 19 cavalli.
Una potenza che rende il Papio comunque guidabile in Europa anche con la partente di tipo A2 oppure con la B automobilistica.
La batteria ha tensione di 72V, la velocità massima raggiungibile è di 102 km/h e il peso registrato all'omologazione è di 124 kg. Una massa ben gestibile vista anche la ridotta altezza del baricentro e soltanto 21 kg in più rispetto alla Honda Grom. Che ha identiche misure di pneumatici e dimensioni.
Insomma la Papio elettrica è una moto elettrica compatta pensata non soltanto per il mercato cinese, nel quale si vendono forte altri tipi di modelli elettrici, ma ci pare soprattutto per quelli stranieri nei quali soprattutto Honda promuove da tanti anni le moto compatte.