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Esattamente un anno fa a Bangalore, la Ola Electric svelava i suoi piani di espansione dal mondo degli scooter elettrici a quelli delle moto presentando quattro prototipi. Ad appena un anno di distanza il primo di quei quattro diventa realtà con la presentazione ufficiale del modello Roadster, una moto a batteria che se non per i dati tecnici, che comunque vi anticipiamo essere sbalorditivi: destano attenzione il prezzo di partenza (perlomeno in India) e l'autonomia dichiarata. Cerchiamo di capire cosa c'è di credibile.
Ola Electric dopo il successo dello scooter S1 che ha debuttato sul mercato nel 2022 prendendosi il 30% del mercato indiano degli scooter elettrici, è diventata una delle realtà indiane emergenti più promettenti in grado di impiegare già delle cifre che per noi sono al limite della comprensione grazie ad enormi investimenti fatti non solo in India, ma con acquisizioni in tutto il mondo dai Paesi Bassi ad Israele tanto da attirare anche i capitali di Ratan Tata.
Numeri tali da non sembrare neppure veri per le nostre scale di valore soprattutto per i tempi supersonici di questa espansione: il marchio Ola è stato registrato appena sette anni fa. Per intenderci nella nuova gigafactory dell'azienda 10.000 persone (!!) e 3.000 robot garantiranno che ogni anno escano dalla catena di montaggio 10 milioni di veicoli a due ruote. D-i-e-c-i m-i-l-i-o-n-i! Incredibile.
Tra questi ci saranno le moto di cui ci troviamo a parlare ora, ovvero la Ola Roadster che sarà disponibile in 3 versioni: Ola Roadster X, Ola Roadster e Ola Roadster Pro. Atteniamoci dunque alle schede tecniche e capiamo di che si tratta.
Il modello di accesso nella famiglia Roadster è contraddistinto dalla lettera X. Si tratta di una 11 kW (15 CV) quindi compatibile con patente A1 o B ma con prestazioni comunque notevoli per un uso cittadino. Si parla di 2,8" per lo 0-40 km/h e una velocità massima di 124 km/h. Si potrà scegliere fra tre batterie: 2,5 o 3,5 o 4,5 kWh per un'autonomia massima addirittura di 200 chilometri. La variante con la batteria più piccola viene proposta a 74.999 rupie che al cambio attuale sono circa 800 euro! La variante da 3,5 kWh viene quotata a 84.999 rupie (circa 900 euro), mentre con batteria da 4,5 kWh il prezzo sale a 99.999 rupie (circa 1.000 euro). Sebbene sappiamo che mai e poi mai arriverebbe sul nostro mercato con questi prezzi (e in fondo all'articolo facciamo un ragionamento) questa versione sarebbe molto interessante anche da noi: facile, accessibile, economica e nella categoria 125 quindi utilizzabile da tanti anche con patente B.
La versione intermedia è la Roadster senza ulteriori suffissi. Il motore ha 15 kW (20,5 CV) e lo 0-40 km/h dovrebbe scendere a circa 2 secondi. La velocità massima dichiarata è comunque di 126 km/h non c'è molta differenza con la X ma direi che in ogni caso sono sufficienti. Anche qui ci sono tre diverse batterie tra cui scegliere per un'autonomia massima che arriverebbe a 248 chilometri. La batteria più piccola è da 3,5 kWh per 104.999 rupie (circa 1.100 euro), poi c'è quella da 4,5 kWh ad un prezzo di 119.999 rupie (circa 1.300 euro) e infine quella con batteria da 6 kWh costa 139.999 rupie (circa 1.500 euro). A differenza della X che ha il CBS, la Ola Roadster ha l'ABS a canale singolo sulla ruota anteriore.
Per chi invece cerca decisamente qualcosa in più di una moto da città per il commuting, ci sarà la Roadster Pro. Non solo l'estetica è diversa e decisamente più accattivante, ma l'impressione è che si parli proprio di tutt'altro veicolo non solo per i numeri. Il motore è da 52 kW quindi la bellezza di 70 CV elettrici quindi decisamente sportivo. Ci si aspetta una coppia di 105 Nm. Lo 0-40 km/h diventa un'affare da 1,2 secondi e la velocità massima dichiarata è addirittura di 194 km/h. Ma il bello deve ancora arrivare... Le batterie vanno da 8 a 16 kWh per un'autonomia massima stimata di addirittura 579 chilometri! Francamente ci sembrano numeri troppo belli per essere veri. Nessuna moto attualmente può vantare non solo una simile autonomia ma una simile efficienza: 36 chilometri al kilowattora. In tutta sincerità, fatichiamo a crederlo, ma ci attendiamo a quanto dichiara la Ola Electric che anche con i prezzi ci fa cadere la mascella: la versione da 8 kWh dovrebbe costare l'equivalente di circa 2.150 euro, quella con la batteria più grande appena 2.700 euro. La Ola Roadster Pro è dotata di ABS a doppio canale per entrambe le ruote.
Dicevamo che le differenze non sono solo tecniche ma anche estetiche e infine di dotazione con i display ad esempio che crescono di dimensioni con l'aumentare della potenza: la Roadster X ha un display LCD da 4,3 pollici, la Roadster ha un touch TFT da 6,8 pollici e infine la Pro ha un touch TFT da 10 pollici. Non conosciamo ancora i dettagli ma non mancheranno riding mode diversi e connessione Bluetooth con la app del costruttore, ma scopriamo che la Pro ha sia controllo di trazione sia di impennata. Purtroppo non conosciamo neppure - cosa ben più importante - che tipo di caricatore viene montato e di conseguenza la velocità di ricarica, ma non dovremmo aspettare molto per aver anche questi dettagli perché l'arrivo sul mercato è imminente perlomeno per la Roadster X e la Roadster che sono già preordinabili e saranno consegnate, in India, già a partire da gennaio 2025. Per la Roadster Pro invece bisognerà attendere ancora un anno.
Numeri che ci sbalordiscono sempre quelli di Ola e ci lasciano interdetti. Di certo c'è che è un'azienda che può contare su investimenti davvero notevoli e di certo c'è che i suoi scooter hanno preso la leadership del mercato indiano per quel che riguarda gli elettrici. E quando parliamo di un mercato con quei numeri... Soffermandoci invece sulle moto presentate è chiaro che se dovessero arrivare in Europa non avrebbero di certo il prezzo che hanno in India. Ma anche ipotizzando che anziché 1.000 euro la versione base della 11 kW costasse sui 4-5 mila euro sarebbe già ugualmente con quelle caratteristiche un prodotto estremamente interessante. Se facciamo un confronto con altri produttori attualmente presenti c'è decisamente qualcosa che non ci torna, nei prezzi e nelle autonomie dichiarate. Can-Am ha presentato proprio in questi giorni le sue moto che con una batteria ben maggiore e raffreddamento a liquido hanno autonomie decisamente minori di queste Ola ma costano almeno sedici volte tanto. Le moto più economiche di Zero Motorcycles a 11 kW superano comunque i quattordicimila euro. Com'è possibile tutta questa differenza? A questo c'è da aggiungere che in Italia viviamo una situazione strana: non abbiamo gli stipendi di altri mercati come quello americano ma neppure come quello tedesco eppure abbiamo gli stessi prezzi se non talvolta più alti. Insomma... Siamo in un bel cul de sac.