La moto elettrica col buco ha superato il primo test: punta al record di velocità

La WMC250EV, dell'inglese White Motorcycles, ha fatto colpo per la sua aerodinamica non convenzionale. Ha doppia trazione e punta a superare il record del mondo di velocità ottenuto da Max Biaggi
18 settembre 2021

Della stravagante White Motorcycles Concepts WMC250EV vi abbiamo scritto quando era stata presentata lo scorso mese di giugno.

Si tratta di una moto pensata per infrangere il record del mondo di velocità per moto elettriche, per superare insomma i 400 orari e tentare di fare meglio dei 408 km/h ottenuti dalla Voxan Wattman guidata da Max Biaggi.

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Contando sulla sua particolare struttura, il layout offerto dalla disposizione delle batterie e dei motori soprattutto, la WMC250EV se vista di fronte mostra una ampio foro centrale – denominato “V-Air” - che attraversa l'intera moto e che serve a ridurre la pressione aerodinamica, a caricare meglio l'avantreno favorendo la trazione anteriore, e a incrementare la stabilità in velocità.
In termini di efficienza aerodinamica, assicurano alla WMC, supera del 70% il valore ottenuto dalla Suzuki Hayabusa. Da questa scelta tecnica scaturisce la necessità del comando indiretto dello sterzo ottenuto mediante rinvii a cavo.

La trazione integrale si avvale di due motori che trasmettono il moto alla ruota posteriore tramite una catena in bagno d'olio, e di altri due motori più piccoli disposti nel mozzo ruota anteriore.

Il primo test di shakedown si è svolto al Bruntingthrope Proving Ground, nel Leicestershire, con Rob White alla guida: è servito a verificare che tutto funzionasse a dovere ma in ogni caso è stata superata la velocità massima di 270 km/h nella prima uscita della moto.
In questa fase la moto sviluppava una potenza di 137 cavalli con un pacco batterie ridotto di 60V, ma nella definizione per il record supererà i 330 cavalli di potenza.

Con questo concetto aerodinamico e una posizione di guida più bassa, White Motorcycles pensa già a una possibile evoluzione stradale.

Intanto l'attenzione è allo sviluppo del modello da record, da portare sul lago salato in Bolivia nel 2022.