SunRa Robo-S. Ecco perché avrà successo anche in Italia

Ne abbiamo già parlato quando abbiamo provato il Miku, ma SunRa è un marchio ancora poco conosciutoi Italia. In realtà è un colosso mondiale che da 5 anni è ai primi posti come volumi di vendita e in Cina è la compagnia leader. Ha sei impianti di produzione dai quali escono più di 4 milioni di veicoli all'anno. Questo per inquadrare meglio SunRa.

Il Robo S, nello specifico, è uno scooter L3 quindi comparabile al un 125cc con una velocità che arriva a 90 km/h. Merito del motore da 3 kW integrato nella ruota posteriore che ha una coppia di 230 Nm e tre modalità di guida: ECO, che limita la velocità a 55 km/h; Dynamic che arriva a 70 km/h e Sport che raggiunge i 90 km/h.  

Propulsore alimentato da due batterie da 72 volt che lavorano in parallelo. Sono collocate entrambe al di sotto della pedana e per ricaricarle servono circa 4 ore e lo si può fare collegando lo scooter o togliendo le batterie e caricandole dove si preferisce. L'autonomia massima dichiarata è di 135 km in modalità eco. Noi, utilizzandolo quasi sempre in modalità Sport, siamo arrivati a circa la metà.

Posizionare le batterie sotto alla pedana comporta due vantaggi e uno svantaggio. Iniziamo dai vantaggi. Innanzitutto rispetto agli altri scooter elettrici lascia tantissimo spazio sotto alla sella dove trova spazio comodamente un Jet di dimensioni standard. Il secondo vantaggio è che collocare il peso sotto alla pedana significa abbassare parecchio il baricentro dello scooter con un grande guadagno in termini di agilità durante la guida. Batterie sotto ai piedi comporta però anche il fatto di avere una posizione di guida più ranicchiata, specialmente per le persone più alte.