Trial elettrico alle Olimpiadi di Parigi (2024)?

Trial elettrico alle Olimpiadi di Parigi (2024)?
La FIM spinge per inserire il Trial-E nel programma olimpico di Parigi 2024
31 gennaio 2019

Nel 2024 vedremo alle olimpiadi di Parigi la specialità Trial-E, Trial elettrico? Questo è l'obiettivo che la FIM si è posta. L'iter è avviato e le consultazioni proseguono, ma le richieste sono tante, e il Comitato Olimpico, per accettare nuove discipline, tiene conto di diversi fattori: se lo sport è praticato dai giovani, se è accessibile sia a donne che a uomini, se è ecologicamente sostenibile, se è diffuso su tutti i continenti, se è spettacolare e, infine, quali strutture richiede.

La delegazione FIM - composta da Jacques Bolle, vice presidente FIM e presidente della Federazione francese di motociclismo, Jean-Pierre Mougin, vicepresidente onorario della FIM e V.P. del comitato olimpico nazionale francese, e Thierry Michaud, tre volte campione del mondo Trial e direttore della commissione di Trial FIM - ha dimostrato che il Trial-E soddisfa pienamente i requisiti per essere ammesso nel programma olimpico, ma ad oggi non c'è alcuna certezza che il Trial elettrico venga ammesso.


"Siamo convinti che i Giochi olimpici di Parigi del 2024 rappresentino un'opportunità unica e storica per consentire al Trial-E di diventare la prima disciplina motoristica ad entrare nei Giochi olimpici", afferma Jorge Viegas, presidente della FIM. "Questa potrebbe essere la base per un forte rapporto che avvicinerà la FIM, il CIO e tutta la famiglia olimpica per molti anni a venire".

 

Ricordiamo che nei Giochi Olimpici giapponesi del 2020, che si terranno a Tokyo, debutteranno cinque sport: baseball/softball, karate, skateboard, arrampicata sportiva e surf.

 

 

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