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L'abbiamo vista l'anno scorso in una versione a metà fra il concept e il prototipo, ma la Benelli Leoncino torna quest'anno al salone EICMA di Milano in forma decisamente più matura, spinta da un'inedito propulsore bicilindrico da 500cc e in due versioni, ovvero Leoncino e Leoncino Trail.
Il motore è un bicilindrico a quattro tempi raffreddato a liquido da 500cc con distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro, doppio corpo farfallato da 37mm, frizione in bagno d'olio e cambio naturalmente a sei velocità capace di 48 CV a 8.500 giri e 45 Nm (4,6 kgm) a 5.000 giri. La ciclistica si affida ad un telaio a traliccio in tubi d’acciaio, mentre il comparto sospensioni, cerchi e freni differenzia le due versioni.
La Leoncino può contare su una forcella rovesciata da 50mm ed un mono laterale con escursione da 45mm, entrambi regolabili; i cerchi sono una coppia di 17" calzanti pneumatici da 120/70-R17 e 160/60-R17. Il comparto freni può contare su un doppio disco da 320mm con pinze radiali a quattro pistoncini all'avantreno, mentre al retrotreno troviamo un disco da 260mm, il tutto naturalmente controllato dall'ABS.
La Leoncino Trail si affida invece ad un cerchio anteriore da 19" con pneumatici da 110/80 e 150/70 - al posteriore resta il diametro di 17 pollici. Diversa l'escursione della sospensione posteriore (per compensare la maggior altezza dell'anteriore ed aumentare la luce a terra) con 55mm, e diverso anche l'impianto frenante, che rinuncia ad una coppia di pistoncini all'avantreno per favorire la modulabilità nell'impiego fuoristradistico leggero.
Completano il quadro il faro anteriore a LED e la strumentazione digitale. Le colorazioni saranno rosso, argento, verde e nero. Il prezzo è ancora in via di definizione, la disponibilità entro la prima metà del 2017.