Impulse Drum Charger, la sovralimentazione senza turbina

Impulse Drum Charger, la sovralimentazione senza turbina
Ad EICMA 2016 è presente all'area dedicata alle startup innovative la Alterego Harware con una proposta interessante e, per lo meno nelle sue premesse, di semplice applicazione sui motori motociclistici: l'Impulse Drum Charger
11 novembre 2016

Abbiamo avuto modo di farci spiegare da Alexander Hohenegger CEO di Alterego, che detiene la licenza esclusiva europea per lo sviluppo e la realizzazione della soluzione, i principali punti di forza del progetto che si rivolge principalmente all'industria e proprio per questo numerose Case si sono dimostrate interessate all'applicazione del Drum Charger sui propri modelli.
Il funzionamento è molto semplice: attraverso una diramazione cieca del collettore di scarico si sfrutta l'onda di pressione per muovere una membrana all'interno dell'airbox (per una corsa di circa 20-30 mm), la quale a sua volta produce una sovrapressione e una leggera sovralimentazione e un diretto aumento di potenza e coppia del motore sul quale è applicato il Drum Charger. Accordando convenientemente la lunghezza della diramazione cieca si contiene la temperatura dell'airbox (che non supera così i 50°) e si “fasa” l'onda di pressione di ritorno per evitare interferenze indesiderate con la fase di incrocio: l'incremento di potenza così ottenibile arriva fino al 20%, con una pressione di sovralimentazione che può arrivare, teoricamente, fino a 0,6 bar,

L'impulse Drum Charger ha un peso di circa 1,5 kg che viene in parte compensato dalla riduzione del tratto iniziale del collettore di scarico ed è integrabile nell'estetica del veicolo fino a nasconderlo totalmente (l'esemplare che si vede in foto è esterno per esigenze di collaudo e di esemplificazione, ed è doppio perchè sfrutta lo sdoppiamento del collettore di scarico), oltre a non assorbire potenza e non avere parti in movimento né soggette ad usura, non avere bisogno di waste-gate e non presentare alcun ritardo di risposta, il tutto senza peggiorare i consumi ma, dichiara Alterego Harware, rendendo anche possibile un loro contenimento unito al miglioramento delle emissioni inquinanti.
L'applicazione potrebbe essere molto interessante anche in quei motori (pensiamo ai 125) che pur mantenendo lo stesso valore massimo di potenza limitata dal codice possono però sensibilmente aumentare la coppia ai medi e bassi regimi, oppure negli ATV o mezzi a tre ruote dove gli ingombri non sono troppo problematici e un'iniezione di potenza e coppia in più fa sempre un gran comodo per muovere mezzi dalla cubatura non particolarmente generosa.
Alterego ci ha rivelato che entro il 2017 potremmo vedere sul mercato le prime applicazioni di Impulse Drum Charger.

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