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La nuova Aprilia Dorsoduro 900 punta tutto sulle sensazioni di guida con sovrastrutture ridotte e con alcuni particolari che richiamano il mondo delle corse tra cui i paramani ed il porta numero presente sulla mascherina anteriore. Per migliorare la guida dinamica, I tecnici Aprilia hanno progettato una sella lunga e piatta, che consenta un'ampia possibilità di spostamento.
Prendendo come base il motore bicilindrico a V di 90° di 750 cc, Aprilia ha sviluppato una nuova unità di 900cc, con l’obiettivo di ottenere più coppia e prontezza ai bassi e medi regimi. La nuova cilindrata è stata ottenuta aumentando la corsa da 56,4 mm a 67,4 mm e lasciando invariato l’alesaggio (92 mm). In questo modo la potenza massima arriva a toccare i 95,2 CV a 8.750 giri/min, con la coppia massima che passa da 8,4 kgm (82 Nm) a 4.500 giri, a 9,17 kgm (90 Nm) a 6.500 giri. Il propulsore è ora dotato di un nuovo circuito di lubrificazione interna capace di limitare le perdite di potenza da sbattimento e il consumo di lubrificante. L’impianto di scarico, dotato di doppia sonda Lambda, contribuisce a far rientrare il propulsore all’interno dei limiti stabiliti dalla normativa antinquinamento Euro 4. Aprilia Dorsoduro 900 è disponibile anche in versione depotenziata a 35 kW per i motociclisti neopatentati.
La gestione elettronica del motore è affidata ora alla nuova centralina Marelli 7SM, che dialoga con il nuovo sistema di acceleratore elettronico full Ride-by-wire, integrato nella manopola del gas. Il sistema consente di risparmiare 550 grammi di peso rispetto al precedente Ride-by-wire che equipaggiava Dorsoduro 750. La sofisticata gestione elettronica offre inoltre la possibilità di modificare la mappatura del motore. La modalità Sport offre una risposta al gas immediata e aggressiva; la logica Touring offre una risposta più morbida, ideale nell’uso quotidiano, mentre la mappatura Rain è ideale in caso di condizioni meteorologiche difficili o fondo stradale a scarsa aderenza. Dorsoduro 900 introduce un nuovo controllo di trazione di Aprilia, regolabile nell’intervento su tre livelli ed escludibile, che limita lo slittamento della ruota posteriore intervenendo sull’accensione e sulle farfalle dell’iniezione. L’Aprilia Traction Control di Dorsoduro 900 è abbinato ad un sistema ABS a due canali Continental escludibile. Il nuovo impianto elettrico mette in comunicazione i sistemi di controllo e di gestione del motore con la nuova strumentazione digitale TFT a colori. Tra gli optional è presente anche il kit di installazione della AMP, la piattaforma multimediale di Aprilia che collega lo smartphone al veicolo, fornendo una grande quantità di informazioni utili al viaggio: la nuova strumentazione permette di visualizzare direttamente sullo schermo tutti i dati relativi a chiamate entranti/in corso, oltre alle informazioni relative all’uso dell’interfono e di eventuali brani audio in riproduzione.
La parte superiore del telaio, a traliccio stretto di tubi in acciaio, ha una nuova grafica, ora verniciata in rosso, come il telaietto reggisella.
Debutta su Dorsoduro 900 una nuova forcella Kayaba, abbinata a piastre di sterzo in alluminio forgiato, più leggera di 450 grammi, regolabile nell’idraulica in estensione e nel precarico molla.
Oltre alla nuova forcella, inedita è anche la coppia di cerchi a tre razze sdoppiate, oltre 2 kg più leggeri di quelli che equipaggiavano Dorsoduro 750. Riducendo l’effetto giroscopico aumenta la maneggevolezza e l’accelerazione, oltre ad avere benefici sul comportamento delle sospensioni per via della riduzione delle masse non sospese.
Anche per Dorsoduro 900 è disponibile una ampia gamma di accessori dedicati allo sport come parti in carbonio, componenti in alluminio ricavati dal pieno, cover serbatoio olio freno e frizione, leve freno e frizione,. Gli accessori dedicati al turismo sono la sella comfort, le borse laterali e la borsa da sella.