Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
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Ciao raga,stamattina mi sono sparato una 2 ore di prove libere a castelletto,in solitaria. Ormai potrebbero chiamarmi Bobo il solitario......
Mi era rimasta poca gomma dietro,l'ho già ordinata e cosi' nn mi andava di andare in giro,anche per il poco tempo disponibile.
Stamattina tempo ottimo,asfalto fresco ma asciugato dopo il temporale di stanotte,poca gente fino a mezzo giorno e cosi' situazione ideale per migliorarsi.
entro in pista,faccio 2/3 giri,mi sgranchisco,scaldo le gomme e via si comincia a grattare le saponette. Mai come oggi avevo girato forte,infatti,il corsaro l'ho grattato ovunque.e direi che ormai simo arrivati al suo limite,set super duro ma pedaline,pedale cambio e freno toccano,le gomme ci sono ed è incredibile quando ormai sei giu' tutto col ginocchio,saponetta che gratta,moto che scende ancora e gratta ovunque il moro ha tantissima luce terra,forse una delle migliori su questo campo,credo mv faccia meglio.
cmq è matematico,la prossima volta mi sdraio,quindi per evitare noleggero' il KIT 3,cosi facciamo pratica coi semi manubri. c'erano 2/3 manici da tempo,con moto messa giu' da pista,quelli si che andavano.....
domani posto video
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Quella di stendermi perchè piego troppo è la mia paura (in pista ovviamente) perchè mi capita già adesso che vado per strada di toccare con le pedane nonostante il ginocchio per terra. Do la colpa a due fattori, che al momento proprio non posso migliorare: le pedane basse e le gambe corte. Io mi sporgo, anzi, mi appendo alla Elias, ma tanto se voglio piegare di più le pedane arrivano (o le leve cambio/freno). Speriamo di non puntare qualcosa per terra e volare via con l'effetto perno... Consigli?
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
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Iscritto: 16/12/2006 Locazione: 100#
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ke bel trattorone!
non sono gli anni...sono i kilometri
Il braccio destro del Re
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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Originariamente inviato da RedAceQuella di stendermi perchè piego troppo è la mia paura (in pista ovviamente) perchè mi capita già adesso che vado per strada di toccare con le pedane nonostante il ginocchio per terra. Do la colpa a due fattori, che al momento proprio non posso migliorare: le pedane basse e le gambe corte. Io mi sporgo, anzi, mi appendo alla Elias, ma tanto se voglio piegare di più le pedane arrivano (o le leve cambio/freno). Speriamo di non puntare qualcosa per terra e volare via con l'effetto perno... Consigli? vendi quel cancello!!
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 29/11/2008 Locazione: genova
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Bobo ummm bel video!!!
anchio ho la curiosita' di RedAce, in strada misto-veloce ed in DISCESA mi capita di raschiare le pedane ed ho paura che possano fare perno , e' possibile? ho tolto i pirulini sotto ma non c entrano credo.
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