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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Intendo raccontare la storia di un guasto alla mia moto (Suzu GS500E), di come talvolta si attribuiscono difetti a componenti perfettamente funzionanti e quanto dannoso sia sbagliare la diagnosi. Per non parlare della qualità dei lavori. Vista la chiusura estiva di ogni assistenza, mi hanno aiutato con consigli i nostri due 66 che ringrazio pubblicamente. Inoltre, giacché a qualcuno potrebbe piacere lanciarsi in diagnosi, racconterò prima i difetti e in un secondo tempo la soluzione. Cercando di non farla troppo lunga. Dalla metà di giugno la moto non si avviava sempre; il motorino girava, ma non sempre trascinava il motore. Il fenomeno diventava sempre più frequente; la porto al concessionario. Diagnosi? Dobbiamo aprire e vedere. Dopo 15 giorni riprendo la moto funzionante regolarmente (in apparenza). Lavori fatti? Cambiato lo statore (erogava solo 66 Volt anziché 75 (?). Tutto il resto a posto (motorino di avviamento, ruota libera, e altri sospettati). Non sono convinto, ma funziona. Passa un mese e circa 1000 km e la moto presenta lo stesso difetto di prima. Ma a concessionario e altri meccanici chiusi per ferie, non avevo alcun un referente. La uso avviando a spinta e…. rimango per strada; non arriva più corrente. Quindi due problemi: 1) non si avvia, pur sentendo che il motorino gira e 2) non eroga corrente (conferma misurando ai morsetti della batteria con indice del tester che resta immobile anche accelerando), al punto da prosciugare la carica della batteria nuova in pochi km. Quindi non posso usare la moto, neppure con avviamento a spinta. Varie prove e ipotesi: fusibili sospettati ma a posto. Qual è il problema? Coraggio, ne ho sentite tante che non mi sorprenderò. A presto.
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Devi fare una marea di controlli: primo controlla i volt che escono dallo statore,non farti raspe per i 60 o 70,se ne escono più di 30 considerali validi. Controlla che lo statore sia ISOLATO dal blocco motore Controlla i cavi che dal regolatore vanno all'alternatore e portano corrente alla batteria. C'è sempre qualche connettore che potrebbe essere andato arrosto,controllali TUTTI! Carica la batteria nel frattempo Poi riprova poco per volta tutto,dovresti avere -12,6 volt al minimo -13,8 a 3600 RPM -brevi puntate a 15 sgasando rabbiosamente ma che poi ritornano ENTRO 14,4 Ho la netta sensazione che tu abbia un filo da qualche parte che si comporta male o un connettore andato arrosto Anche se di alternatori su quel modello ne partivano che va bene...del resto i giupponesi sono convinti sul trifase già da tanti anni. Harley è tornata AL MONOFASE!
Per il motorino se fosse un HD direi che è l'elettrocalamita di innesto ma la tua potrebbe NON averla,quindi deve comunque avere una ruota libera a piatto montata dietro al volano. Se puoi controllala,di solito si pianta a causa delle incrostazioni dovute alla decomposizione dell'olio.
Inoltre ricorda niente è subdolo e niente è fuorviante,basta solo avere il coraggio di andare fino in fondo. E aggiungerebbe il mio bisnonno senza fare prigionieri nè lasciare testimoni
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Doc, mi spiace che non mi sono spiegato. Io ho trovatoe risolto il guasto. Stavo facendo una specie di gioco. In fondo ci piace parlare delle moto, quand'anche si tratti di malfunzionamenti. Seguirà la mia spiegazione del guasto e converrai che era veramente subdolo! Ciao e grazie comunque.
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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i morsetti che si allentano?
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 13/07/2011 Locazione: Firenze, ma e' piu' facile trovarmi sugli appennin
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Cavo fuso dal calore del motore che scarica a massa... visto che siamo a indovinare la sparo grossa!
"Sono meno da temere 100cv sotto la sella che un asino sopra" - Joe Bar Team
Suzuki GSR 600 '06
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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il motorino girava ma non trascinava... che vuol dire? sentivi il clak del relè e del pignone ma non girava o girava piano? indice del tester "fermo" .... a quanto?
firmato il reka
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Reka, l’indice del tester rimaneva fermo sui 12V anche accelerando (considera che uso un tester da 4 soldi, con fondo scala a 50V, indi la lettura è indicativa). Invece, dopo risolto il problema, lo vedevo oscillare chiaramente quando acceleravo. Il motorino girava dopo il click del relé di avviamento, ma il motore no. E quando rilasciavo il pulsante si sentiva ancora girare “qualcosa” per qualche istante.
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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beh a 12V non gira di sicuro..
ma alla fine è risultato essere un problema unico che non c'entrava col lavoro fatto dal meccanico?
firmato il reka
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Reka ed altri, spero che non capiti anche a voi. Dopo averle pensate tutte, dalla ruota folle e al motorino di avviamento (per il mancato trascinamento del motore); al regolatore di tensione (per la mancata ricarica della batteria) e varie altre ragioni incluso l'indotto, che fu cambiato un mese fa, il guasto era di tipo meccanico, presumibilmente conseguenza dell’intervento precedente. Ed era un’unica causa. E certamente tale guasto preesisteva già dal primo intervento, ma non fu scoperto. La mia moto ha il volano o rotore/induttore accoppiato all’albero motore mediante un alloggiamento conico e senza calettamento. Quindi un accoppiamento per attrito. Sul rotore opera anche il motorino di avviamento tramite la ruota folle, o frizione di avviamento. La vite che serra il volano all’albero era lenta, indi il rotore non era solidale con l’albero ed era libero di girare indipendentemente da esso. Di conseguenza: quando cercavo di avviare, ruotava il rotore, ma non il motore; quando poi il motore era in moto, avviato a spinta, non girava il rotore/induttore, e quindi la batteria non veniva caricata. Fortunatamente le sedi, grazie anche all'essere immerse in olio, non sono segnate. Ora la mia speranza è che il lavoro precedente sia stato eseguito con superficialità. Perché se al contrario, la vite di bloccaggio rotore-albero fosse stata stretta regolarmente, devo sospettare che si tratti di un difetto congenito nel tipo di moto; quindi potrebbe verificarsi nuovamente. E colgo l’occasione per chiedere se qualcuno ha sperimentato o sentito parlare di simili problemi su questo tipo di montaggio. Grazie e ciao a tutti
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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ma la vite come fissa il volano all'albero?
firmato il reka
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Reka, la vite è filettata sull’asse dell’albero motore e la sua testa spinge sul rotore. Stringendola essa costringe il rotore ad aderire assialmente sull’albero mediante accoppiamento conico. Se non si stringe, l’attrito non è sufficiente a bloccare il rotore sull’albero. E, per quanto abbia frugato nei disegni trovati in Internet, non è previsto nessun dispositivo anti svitamento.
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Iscritto: 27/02/2002 Locazione: BO
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eh, caro amico, magari me lo avessi chiesto subito... non è un difetto congenito, e talvolta si presenta su quella moto. un concessionario suzuki esperto risolveva al primo colpo.
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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PG, il concessionario Suzuki era, almeno sulla carta, certamente accreditato; credo sia uno di quelli storici di Roma che esiste da tanti anni e con più officine! Poi, sai, non sempre chi fa il lavoro lo è. Anche amici esperti di qui, che magari ci hanno potuto pensare poco, non hanno mai adombrato una tale causa. Dopo tutto durante il controllo di un mese fa, la sola anomalia rilevata è stata una tensione erogata minore; il ché ha consigliato di sostituire l’indotto; io non ne ero affatto convinto; ma dopo. funzionava tutto regolarmente. Mentre ora sembra chiaro che il rotore, girando meno di come avrebbe dovuto, generava meno tensione. Col senno di poi. Ma non ho capito bene. Da quanto scrivi, tu avresti individuato subito il tipo guasto, ma al tempo dici non essere questo un difetto congenito di tale modello. Potresti chiarirmi meglio, giacché la cosa mi interessa non poco? Dopo tutto ti presentano una moto in cui il motorino di avviamento gira (si sente a orecchio); ma non fa girare il motore. Con motore in moto poi la batteria non viene caricata. Se non sai che tale moto ha un difetto congenito, quale ragionamento ti avrebbe portato a consigliarmi di serrare il rotore all’albero? Grazie e ciao.
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Iscritto: 29/07/2005 Locazione: NA
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una cosa è strana in tutta sta faccenda: all'atto di montare il nuovo statore mi pare davvero difficile non accorgersi che il volano giri folle rispetto all'albero.
parto dal presupposto che non conosco il kilometraggio della moto, ma è possibile che con un accoppiamento del genere il manuale preveda un controllo del serraggio in concomitanza di uno o più tagliandi, ed è plausibile che una concessionaria poco accorta, o che non abbia mai riscontrato nulla di simile, abbia tralasciato questo dettaglio in sede di tagliando.
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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però per un po' tutto è tornato normale.. magari non girava così libero.. oppure se ne son accorti e gli han dato una tiratina che è durata poco.
è un accoppiamento inusuale, bisognerebbe sapere che lavoro spetta alla vite e che lavoro all'accoppiamento stesso.. magari ha le tolleranze al limite e l'accoppiamento lavora poco.
firmato il reka
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Allo, la moto ha 41 mila km, ma dai 2 mila km non ha mai fatto alcun tagliando.
Reka, è anche la mia idea. Probabilmente l’accoppiamento era lasco già al primo guasto; ma si sono focalizzati sullo statore. Devo ancora sentirli, quando riaprono, ma sospetto che non abbiano serrato con la coppia richiesta (11-13 kgm) la vite di bloccaggio albero-rotore né abbiano messo del blocca-filetti. E quindi si è allentata di nuovo. Che l’accoppiamento sia inusuale lo testimonia il fatto che, esplorando i disegni di altre moto, tutti gli alberi hanno una chiavetta a forma di lunetta. Per questo chiedo so è un difetto congenito della mia moto, malgrado sembra trattarsi di un motore che è stato prodotto per circa 20 anni!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Qualunque motore che abbisogna di roba chimica per fissare un dado è perchè quel pezzo è sottodimensionato. Ed esprimo il mio razzismo dei confronti di roba chimica,coppiglie da piegare e seger. Qualunque bullone tirato il giusto non si molla,se c'è una grower o una molla a tazza perchè è lei che tiene il tiro. O più probabilmente nel caso della tua le tolleranze sono "tutte in un senso" e magari è uscita male. Se poi parliamo di serrare bulloni in maniera da "diversamente maschi" bè.....tempo fa una signora dopo aver cambiato la ruota ad una macchina ha girato un paio di giorni e poi si sono levati i bulloni e ballava come quella di un carrello del supermercato. Abbiamo messo il cric e giravano a mano...Inoltre l'assenza della chiavetta indica che in teora dovrebbe essere conico...e una volta piantato non dovrebbe togliersi....dovrebbe
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 27/02/2002 Locazione: BO
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riferisco di un difetto non congenito in quanto, con quei chilometraggi, su gs500, in alcuni casi si è evidenziata un'usura del particolare. spiegato con i materiali non proprio di prima scelta usati per la realizzazione, data l'economicità del mezzo.
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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PG grazie. Per prudenza, aggiungerò un paio di chiavi ai miei ferri, ora che so come si fa il lavoro!!
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