avvenuto l'anno scorso verso la fine di febbraio: qualcuno la ricorda e ce la racconta?
Oggi è una giornata bella e soleggiata,le stelle ieri sera tremolavano,buon segno.
E' il momento di andare a vedere cosa resta e cosa si è salvato della stagione invernale.
E' il momento di fare un giro un pò lungo e vedere come e cosa c'è in giro.
Vado su per pian munè,scendo in garage,i miei scarponi pesanti rimbombano per le scale. Esco in cortile,apro il garage.
Accendo....putupum putupum pausa putupum putupum i pistoni si inseguono come se volessero decidere chi dei due deve accendere per primo.
La lascio girare un attimo poi gira più sicura,tirare l'aria o ridare il controllo alla centralina sull'iniezione ? NO! Decido io Quando parto la legnata sul cambio sembra una fucilata,e mi dà uno strattone in avanti...hai freddo pure tu? Parto verso la montagna,la gente mi guarda,con sto freddo vedere qualcuno in moto? Ma che vadano a friggersi ...Arrivo al bivio,salgo verso pian munè,molto lentamente,il freddo c'è e si sente. Il sole è alto ora,e tutto è luminoso. mentre salgo vedo una persona che conosco che sta spaccando legna,la saluto e procedo.
Quando arrivo sull strada sterrata dei croes l'americana mi ricorda i suoi limiti e ho il mio da fare per fargli fare le curve.
in qualche punto la neve c'è ancora e vuole dire la sua,i giri salgono e la moto gli risponde. Faccio quasi 4 km poi a una curva l'americana dice basta. Mi trovo immerso nella neve.. L'avon dietro raspa nel
vuoto,cerco di farla spostare fino ad appoggiare a un pietrone,metto il cavalletto aiutandomi con il motore (finecorsa staccato...tiè) . Poi la fermo. continuo a piedi,affondando in alcuni punti e scivolando in
altri.Arrivo in mezzo alla borgata disabitata,mi guardo intorno e sento i pochi rumori della natura che si sta svegliando. Cammino ancora una mezz'oretta,poi mi fermo a fare colazione. Mi siedo nella neve vicino
alla fontana e comincio gustarmi il panino al salame che avevo in tasca.
D'improvviso mi sento osservato,mi giro e vedo un cervo dietro di me. Mi giro lentamente. Sarà a 5 metri e mi guarda,verrebbe fuori una foto fantastica.
Cerco nella tasca,azzz hi dimenticato la macchina fotografica. Prendo il telefono e il brucatore si dilegua...va bè facciamo una foto alla fontana ghiacciata.
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Passo ancora un'ora abbondante a gironzolare in zona,poi ridiscendo alla moto.
Passo un quarto d'ora buono per girare la moto,aiutandomi con il motore che prova e riprova diventa caldissimo e mi fca dimenticare il freddo alle gambe.
Nella discesa vado giù a passo d'uomo,la prima è troppo lunga,mi aiuto con i freni e ogni tanto premo run off per fare rallentare quello che sembra un treno senza freni in discesa.
Si intraversa un paio di volte ma la riprendo senza scompormi,scusate ma l'abs non mi va,hi hi hi
Ci metto quasi tre quarti d'ora per arrivare a casa. Mi voglio godere tutto il meglio di questa giornata.
Faccio la strada più lunga,in mezzo a signore piene di sacchetti della spesa. Arrivo a casa,l'aria è fredda prendo un pezzo di plastica e lo accendo,lo butto nella stufa insieme a un pò di legno piccolo e il focherello crepita.
Metto un pò di ovoli di carbone e la pentola sopra i cerchi a scaldare e la minestra sarà pronta per stasera.
Accendo la radio e spingo il volume. Mi corico sul divano,prendo una rivista cullato rumore del legno che crepita e dalla radio,metto i piedi sull'altro lato del divano. Oggi è stata una giornata divertente...
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo