|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Come vi avevo accennato, ho bisogno di togliere le pastiglie anteriori e posteriori per pulire i pistoncini. Il problema è che non l'ho mai fatto e vorrei imparare, altrimenti mi tocca scocciare un amico di cui avrò già ampiamente bisogno nel futuro prossimo. Cosa devo fare? Vi lascio le foto della posteriore e dell'anteriore destra, se qualcuno ha voglia mi mostra le operazioni da eseguire? Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VA
|
io non sono capace o meglio non l'ho mai fatto sulla diavel freni brembo monoblocco, ma credo che se vai su youtube lo trovi come si fa
io imparai li come sostituirle alla mia vecchia aquila:)
la diavel non ti cattura per le sue doti, ma x quello che non puoi provare con il resto delle moto in circolazione:)
|
|
Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
|
La pinza sopra è quella che si usa per applicazioni racing HD,il perno che tiene le pastiglie si martellava via con un cacciaspine fino al 2003 . Su qualche modello successivo per togliere il perno devi togliere un tappo a brugola e poi svitare il perno. Quella sotto sembra la lockeed del cagivone 750 ma non vedo i fermi per liberare le pastiglie.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Sulla pinza posteriore (prima foto) non c'è la brugola di cui parli, mi sa che allora devo proprio martellare. La coppiglia che fa da fermo l'ho tolta con una pinza, ma dopo qualche colpetto col martello il perno non s'è mosso e non ho voluto insistere.
Le pinze anteriori invece sono quelle a quattro pastiglie, tutto nuovo per me.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
|
Pinza posteriore Dalla foto vedo che ha un solo spinotto passante. Di solito ha un seeger di tenuta o una cupiglia,oppure è avvitato. Con una pinza lo prendi e lo sfili,poi togli le molle e poi le pastiglie.
No aver remore a martellare,nello spinotto dovrebbe esserci un elemento che fa tenuta,mi sfugge il termine esatto,ma è un'anello che lavora come una molla in espansione. Pinza anteriore Vedo che ha 2 spinotti,stesso procedimento.lo prendi e lo sfili tirandolo con la pinza. Per togliere i pistoncini devi staccare le pinza dal tubo e soffiarci dentro con una pistola ad aria compressa. I pistoncini vengono sparati fuori. Dovrebbero avere diametri diversi,così nel rimontarli non sbagli.
Miao
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Dunque: il seeger o cupiglia è venuto via con le pinze, ora non mi resta che sfilare il perno allora. Onestamente non ho provato a svitare, ma va da s'è che il senso d'uscita è da sinistra verso destra guardando la foto no? Perdonate la domanda, meglio chiedere che fare una cavolata mi hanno sempre detto... Quanto ai pistoncini, non li volevo togliere, ma solo farli uscire un po' per avere maggiore superficie da pulire. Mi hanno detto che sarebbe un bel problema se uscissero perché non è un lavoro facile rimetterli in sede. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
|
Come escono...rientrano. Se non li togli come fai a pulire la sede.? Togli togli!
Ovviamente poi devi spurgare.
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Lo spurgo non è un problema, è già in preventivo. Mi sarei limitato ad una pulizia superficiale proprio perché sembrava che fosse impresa titanica rimettere i pistoncini al loro posto, ma se non è così... Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 26/09/2002 Locazione: San Gimignano (SI)
|
lo spinotto è a pressione ed è normale che sia duro da levare... aggiungici lo sporco e l'ossido che ci si depositano et-voilà.. si cementa al blocco pinza.. prova a agguantare la parte esposta con una pinza e fallo ruotare come per svitarlo e nel mentre tira e spingi... oh prima o poi verrà.... se non vuoi estrarre i pistoncini puoi usare un prodotto apposito per la pulizia delle pinze freno (ex. il Brake & Part cleaner della wurth.. io l'ho usato quando la pinza del dinosauro tendeva ad andare a scatti e mi ha funzionato rendendola dinuovo fluida).. ovviamente uno smontaggio e pulizia meccanica hanno sicuramente un effetto più efficace!
Io, a differenza ti quasi tutti gli altri, appena vedo una moto... qualsiasi essa sia, provo sempre una certa emozione, e il desiderio di poterla portare un pò a spasso è davvero forte... Ogni moto, qualunque essa sia ha una sola grande dignità: quella di chi la guida.... E tutto il resto, sono solo banali cianfrusaglie da bar!
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Perfetto, domani provo! Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 09/03/2009 Locazione: Potenza
|
io non ne ho idea, ma se dopo che l'hai fatto ci metti un video su youtube, è sempre ben accetto! :)
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Pastiglie tolte e pistoncini puliti. Mi dispiace, ma non ho potuto fare un video perché ero solo. Come pensava la maggior parte di quelli che hanno letto senza commentare, toglierle non è stato poi così difficile. Il problema, come sempre, è avere qualcuno che te lo mostra in modo da memorizzare i passaggi. Fra anteriore e posteriore è molto più facile l'anteriore: si preme sulla molletta all'altezza del perno in modo da liberarlo dalla pressione della molletta stessa, si sfila con una pinza e voilà! Il gioco è fatto. Quanto alla posteriore bisognava martellare con decisione il perno perché inchiodato nella sua sede causa sporco, ma una volta che si è mosso, si preme ancora una volta sulla molletta, si sfila ed è fatta. Insomma, molto più facile farlo che spiegarlo! Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da RedAcePastiglie tolte e pistoncini puliti. Mi dispiace, ma non ho potuto fare un video perché ero solo. Come pensava la maggior parte di quelli che hanno letto senza commentare, toglierle non è stato poi così difficile. Il problema, come sempre, è avere qualcuno che te lo mostra in modo da memorizzare i passaggi. Fra anteriore e posteriore è molto più facile l'anteriore: si preme sulla molletta all'altezza del perno in modo da liberarlo dalla pressione della molletta stessa, si sfila con una pinza e voilà! Il gioco è fatto.
Quanto alla posteriore bisognava martellare con decisione il perno perché inchiodato nella sua sede causa sporco, ma una volta che si è mosso, si preme ancora una volta sulla molletta, si sfila ed è fatta.
Insomma, molto più facile farlo che spiegarlo! ok ma fin qui hai tolto solo il perno, volevo sapere se l'estrazione dei pistoncini è stata complicata, se perde olio, se devi fare lo spurgo ecc...insomma facci un resoconto dettagliato quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Non ho estratto i pistoncini nonostante il nostro Bobo mi abbia detto che non è difficile rimetterli in sede. Mi sono dovuto limitare ad una pulizia superficiale quindi, facendoli uscire abbastanza da pulirli il più possibile. Mi dispiace Ego, non posso esserti d'aiuto quindi.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da RedAceNon ho estratto i pistoncini nonostante il nostro Bobo mi abbia detto che non è difficile rimetterli in sede. Mi sono dovuto limitare ad una pulizia superficiale quindi, facendoli uscire abbastanza da pulirli il più possibile. Mi dispiace Ego, non posso esserti d'aiuto quindi. ma per quello che hai fatto cosa hai usato?? quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Lo sgrassatore ed uno spazzolino da denti. Mi rendo conto che non è paragonabile ad una pulizia completa, ma purtroppo i precedenti proprietari non hanno mai toccato le pinze se non per cambiare le pastiglie...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da RedAceLo sgrassatore ed uno spazzolino da denti. Mi rendo conto che non è paragonabile ad una pulizia completa, ma purtroppo i precedenti proprietari non hanno mai toccato le pinze se non per cambiare le pastiglie... quale sgrassatore?? mai pulito il gruppo pinza/pastiglia se non quando lavo la moto...mai avuto un problema in frenata quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
|
Lo sgrassatore è il classico Chante Clair. Problemi in frenata non c'erano nemmeno sulla mia, ma è un'operazione in più che si può fare per mantenere bene la moto. L'ho fatta anche sul Monster e in generale male non fa. Considera che lì si accumula molto sporco e col tempo si potrebbero avere problemi di scorrevolezza dei pistoncini. Sono pignolerìe, per carità. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Guest |