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Iscritto: 15/07/2011
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ciao a tutti! devo comprare un casco nuovo e non so scegliere tra caschi in carbonio, vetroresina, termoplastica e loro combinazioni! visto che ho una v-strom650 e la uso praticamente solo in estate mper andare al mare e per le gite con la mia ragazza, vorrei sapere quale tipo di casco può fare al caso mio senza spendere una cifra enorme!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Che dire...scegliere un casco (se è il primo ) non è facile: Potrebbe essere un modulare? Magari un integrale racing? Magari un integrale obeso? Un jet che ringrazierai per la sinusite? Ti butto lì alcuni modelli : -roof boxer....gode di fama immeritata,non costa poco,probabilmente non li vale tutti,ma comunque è bello e fa la sua parte -Airoh J-106....abbastanza innovativo,non dei più silenziosi ma comodo a sufficenza -Caberg V2R....NON bello ma comodo e con un buon sbrinamento visiera -Koji KJ2 Costa poco non è male anche se di inverno è freddo come un freezer. Se poi vuoi spendere molto poco http://www.louis.de/_300517d225f51de018a7250b39c65acb6d/index.php?topic=artnr_gr&article_context=detail&grwgr=150&wgr=837&list_total=5&anzeige=0&artnr_gr=203530Ma non aspettarti niente di che,protegge quanto previsto,ma sta bene solo a soggetti piuttosto piccoli
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 15/07/2011
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no non è il primo casco adesso ho un vemar integrale di alta fascia! ma più che sul modello di casco, non so scegliere di che materiale comprarlo i caschi adal prezzo contenuto sono tutti in termo plastica o vetroresina e vorrei sapere se sono validi ugualmente rispetto ai caschi in carbonio!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Io sono carbonio-razzista lo ritengo un materiale del cavolo. Ha il pregio di una grande leggerezza (e soddisfa decisamente bene le omologazioni) ma alcuni anni fa ho visto ROMPERSI telai da MTB soltanto perchè in macchina caricandola smontata e magari appoggiando in maniera indegna bagagli che poi cadono e sottopongono il telaio a sforzi torsionali non previsti. E' anche vero che carbonio e kevlar vengono usati nelle uniformi SWAT,inoltre è del colore che io preferisco (il nero) ma secondo me è un materiale imprevedibile. Per tanti anni il solo unico riferimento è stata la fibra di vetro. Difatti ci costruiscono anche le barche. Infatti fino a 10 anni fa la scelta era tra "plastica" e vetroresina. Il carbonio sembra comportarsi bene nei test da impatto e (caricato kevlar) può digerire bene le pallottole. Tuttavia non ho dati sufficenti per consigliarti l'uno o l'altro casco/materiale con sicurezza. Bisognerebbe (e non la posso fare col videoregistratore a cassette che dispongo) avere modo di ingrandire a dismisura le immagini di qualche gara SBK o campionati secondari (che ne so campionato monomarca suzuki o campionato AMA drag race) per vedere le scelte di chi la moto la guida per lavoro. E essendo fuori dai riflettori "mondiali" a volte usa prodotti di normale commercio.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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i caschi sono in materiali compositi, la vetroresina e basta non serve a niente, la sceta è tra caschi in fibra o termoplastici. c'è un bell'articolo di carlo baldi sul sito ti invito a leggerlo per schiariti le idee, per me cmq sempre fibra... per il modello dato l'uso ti consiglio ache io un modulare, magari quelli nuovi che puoi comporre a seconda di come ti gira quel giorno es: hjc multi http://www.hjc-europe.eu/it/hjc/caschi/multi/is-multi/all-in-1/givi http://www.givi.it/Caschi/Caschi-Modulari/X.01-Comfortairoh http://www.airoh.it/caschi/modular/j-105/bicolor#more-1 quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 25/11/2002 Locazione: GR
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Vento, tutti i materiali sono buoni. Come ho scritto in un mio articolo un casco è un "sistema di sicurezza" dove la calotta è solo uno dei componenti. Policarbonato, fibra o carbonio sono tutte valide soluzioni, ma devi guardare il prezzo (che non può essere troppo basso), la qualità totale del casco (cinturino, interni, visiera ecc) la serietà dell'azienda e della sua assistenza post vendita e soprattutto lo devi provare per vedere se ti calza bene. Ricorda che deve fasciare senza stringere. Ciao
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Iscritto: 01/12/2012
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Salve a tutti ,sono nuovo del forum ma ormai vecchio motociclista ,mi sono intromesso nella discussione non tanto per consigliare un casco quanto per sconsigliarlo. Premetto che sono ormai quarant'anni che vado in moto sempre con il casco anche quando non era obbligatorio e non vi sto ad elencare tutti i caschi che ho avuto . Vorrei mettetevi in guardia sull acquisto dei caschi Bell . Ne ho preso uno qualche anno fa integrale con verniciatura opaca trecento e rotti euro neanche poco,dopo un po' di tempo la verniciatura ha cominciato a squagliersi e a diventare appiccicaticcia al punto che dopo un po' non l. Ho più usato perché sembrava una carta moschicida.L EIMA 2012 durante la visita mi imbatto nello stand della bell espongo il problema e dopo uno scambio di e-mail decidiamo di spedire il casco all importatore per visionarlo senza alcuna pretesa che venisse cambiato solo per mia curiosità e pensando che anche a loro potesse interessare. Prima risposta è normale che la vernice si deteriori dopo qualche anno ! Tipica risposta di uno che ti vuole prendere per il[beep] alla quale ho risposto per le rime . Seconda risposta non possiamo controllarlo perché è sporco ! Ma allora la mia domanda è sto parlando con un tecnico o con un magazziniere con tutto il rispetto per i magazzinieri che ha volte ne sanno di più,se ho smesso di usarlo e perché si riempiva di sporcizia e non si poteva pulire perché era praticamente un casco adesivo . Non mi dilungo oltre solo un avvertimento se avete intenzione di comprare un casco bell tenete presente che possono avere questi problemi e all importatore non gli frena niente . Saluti e alla prossima
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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L'appiccicoso deriva dal degradare della finitura esterna,probabilmente opaca e di tipo gommoso,succede alla vemar,succede alla mds,è successo alla bieffe e succederà ancora. Probabilmente si degrada il "legante" della vernice. Tempo fa avevo "riconvertito" a vita civile il vemar "sfigato e appiccicoso" semplicemente raspando via con le unghie lo strato appiccicoso e lavandolo con la doccia,ed era diventato un comune nero semilucido. Purtroppo al cultura delle cose "fatte per durare" l'hanno buttata e hanno tirato l'acqua,sacrificandola a vezzi estetici e grafici che trovano il tempo che lasciano... E qualunque marca ha le sue pecore nere,mica solo bell e vemar,comunque se ti consola tra (spero molti e più ancora) un pò di anni gli unici colori che si troveranno saranno quelli ad alta visibilità (segue grugnito) . E varierà dal giallo canarino,arancio schifo,verde mal de panza,e chissà quale. Ma spero che per allora sia così vecchio e bavoso da preoccuparmi solo di suonare la fisarmonica o andare a passeggio col cane,e che i malati della sicurezza non siano riusciti a rovinarmi la vita...
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 01/12/2012
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Bravo DOC era esattamente la risposta che mi aspettavo dalla Bell ,poteva anche essere discutibile ma almeno plausibile ,mi sarebbe bastata ,il fastidio come sicuramente saprai perché vedo che sei competente è quando cercano di prenderti per il[beep] per nascondere la loro ignoranza. Sono d'accordo invece non solo per i caschi con colori visibili ma anche per l abbigliamento altrettanto visibile ,lo so sembreremo dei power rangers però sarà una difesa in più dal pericolo automobilisti. Vero ogni azienda ogni tanto sforna un modello meno "fortunato " ci sta anche Michelangelo ha fatto le sue cappelle,però ammetterlo ? Per quando saremo vecchi un bel modello di casco con raccoglibava incorporato e via verso nuove avventure
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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sul pericolo automobilisti ci sarebbe da fare un discorso luuuuungo km che non basterebbe un pieno della mia HD a percorrerli tutti,è un problema di stress,di sovraccarico sensoriale,sono pronto a parlarne nel mio forum personale (per chi avrà voglia di farci un salto,ma non parla di moto,non è in concorrenza con questo forum,quindi se vuoi farci un salto vai qui http://fronteacustico.forumfree.it/ ) siamo più "sicuri" di 30 anni fa ma ci facciamo più male perchè andiamo TUTTI oltre alla nostra soglia di "vigilanza" . Ammettere un errore per una ditta vuol dire perdere lo stato di "semidivinità" in cui si crede di trovarsi. Tutti credono di produrre il meglio ma se si andasse anche solo a parlare con gli addetti alla produzione ci si accorgerebbe che non è il meglio ma solo un prodotto come altri. Ti sei mai chiesto il perchè di tutti i richiami su tantissimi oggetti? Perchè in fase di progetto nessuno si è mai preoccupato di capire le conseguenze se qualcosa andava "storto" Solo un oggetto costruito con la testa in ogni suo particolare potrà durare,gli altri riempiono le discariche,a volte per una vite o un contattino da 4 soldi che non hanno fatto il loro lavoro. Tempo fa che si era più uniti,anche solo a livello di condominio,borgata o altro se qualcuno comprava una ciofeca pochi giorni dopo lo sapevano tutti e quell'oggetto restava invenduto.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 25/11/2002 Locazione: GR
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Per CSC2851 I caschi Bell che sono commercializzati in Europa non vengono prodotti in USA ma qui in Italia, in Toscana. Tu hai quindi hai parlato con il produttore e non con l'importatore. Il problema che hai rilevato sul tuo casco era dovuto alla vernice trasparente opaca che viene applicata sulla vernice e che rende il casco opaco. Evidentemente c'erano dei pronlemi sulla vernice stessa o su come era stata a suo tempo applicata alla calotta. Se il casco era stato acquistato meno di due anni prima avresti potuto richiedere la sostituizione della calotta, visto che era un difetto di produzione e che ogni articolo venduto in Italia gode di due anni di garanzia. La riposta che ti hanno dato non mi è sembrata certo adatta al problema rilevato. L'assistenza post vendita è un cosa molto importante, ma evidentemente non tutti hanno uguale sensibilità nei confronti del cliente finale. Spero tu sia più fortunato con il tuo prossimo casco. Ciao
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Iscritto: 01/12/2012
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Risposte come quella del DOC e di Carlo mi rendono felice come un maiale nel fango . Ci voleva tanto ? Non avevo neanche chiesto la sostituzione solo sapere cosa poteva essere successo . Non oso immaginare se comprando un casco nuovo e scoprendo qualche difetto che giustifica la sostituzione cosa potrebbe succedere ,probabilmente mi denuncerebbero per abuso di garanzia . Grazie siete stati gentilissimi .
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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la scelta del casco dipende da tanti fattori, ma questo lo sanno tutti. Ho appena comprato dopo tante esitazioni uno Shoei Neotec, l'unico deterrente era stato il prezzo, poi ho trovato un'offerta decente e l'ho preso. Si tratta del mio primo modulare, l'ho scelto perché mi trovo bene con i caschi Shoei e perché, a mio sapere, era l'unico di quella casa con il visiera interna oscurata. Ora che mi sto abituando al modulare credo proprio che non tornerò indietro. Certo però che portarselo in spiaggia, o peggio ancora legarlo alla moto (volendo la mentoniera si stacca) non è bello. Mentre non concordo sulle critiche al carbonio: in formula uno, nella coppa america, nel materiale per gli 8000 ha dimostrato grandi vantaggi. Si tratta in ogni caso di un materiale che va capito, e se sottoposto a uno stress specifico può cedere anche successivamente e soprattutto non si ripara. Di bici in carbonio spezzate ne ho viste anch'io, ma in fondo deve salvarsi la testa e non il casco. ciao
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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