Premetto di essere un principiante, nonostante l'età, e di essere veramente soddisfatto della mia "motoretta"; dopo appena due settimane non ancora sfrutto del tutto il suo potenziale, ma quando giro senza zavorrina, me la godo un mondo, specialmente sui percorsi collinari.
Ora credo che però la bestiolina abbia un problema
,anzi un paio, accendo la moto e il tempo di infilare i guanti, senza i quali non giro neanche con lo scooterino di mia figlia, poi prima e parto, i primi metri li faccio un po a singhiozzo, anche per motivi di strada, poi raggiunto in rettilineo, e con la moto a temperatura stiro in po le marce, rimanendo sempre sotto il limite impostato dei 7.500, la piccola ha appena 750 km di percorrenza. Finchè tiro le marce e viaggio sopra i 60 tutto bene, anche se inserisco la 5°, ma se viaggio sotto anche scalando in 3° o 2°, la moto singhiozza; non riesco a capire se perde colpi il motore o sono gli ammortizzatori anteriori che ballonzolano.
Altro problemino
la moto scalda tantissimo, e questo lo sapevo anche se non pensavo fino a questo punto; ora il problema nasce in città, uno dei motivi per cui ho preso la 390 e che viaggio tanto in città; capita spesso di fermarsi ai semafori o in coda, e a caldo la moto dopo i primi secondi inizia a perdere uno/due colpi di motore e si spegne; 9 su 10 si riaccende facilmente, a volte mi tocca insistere e aprire il gas. Ho notato che se intervengo con l'acceleratore quando inizia a perdere colpi e porto i giri poco oltre il limite imposto per il rodaggio, poi per un bel po il problema non si ripresenta.
Sapete aiutarmi anche perchè il concessionario, su cui non do giudizi, anche perchè deve ancora finire di consegnarmi gli accessori ordinati insieme alla moto (tutto ordinato l'8 giugno e pagato il 15), mi dice telefonicamente di non andare in officina poiché è tutto normale.
AIuto.
La vera gioia: sole, zavorrina e strade di montagna.