Per non scordarci di un campione, quante volte ci siamo chiesti come sta? Questa intervista semplice un po' ci rincuora sulla ripresa del grande campione ....
Come sta Michael Schumacher: le parole di Padre Georg
L'arcivescovo ha incontrato il sette volte campione del mondo.
L’arcivescovo e prefetto della Casa Pontificia Georg Ganswein, braccio destro di Papa Francesco e di Papa Benedetto XVI, ha raccontato in una intervista a Bunte il suo incontro con il sette volte campione di Formula 1 Michael Schumacher, che dal 2013 tiene in apprensione il mondo dopo l’incidente di Meribel.
Padre Georg ha incontrato l’ex ferrarista nel 2016 e ha ricordato, senza rivelare troppi dettagli per rispetto di Corinna e dei figli, quanto accaduto: “Ero seduto di fronte a lui, gli tenevo entrambe le mani e lo guardavo. La sua faccia resta quella che tutti noi conosciamo, solo un po’ più piena”.
“Sente l’amore delle persone intorno a lui, che si prendono cura di lui e grazie a Dio lo tengono lontano dall’eccessiva curiosità della gente. Una persona malata ha bisogno di discrezione e comprensione”, ha spiegato l’arcivescovo.
Ganswein ha evidenziato come la famiglia abbia un ruolo cruciale: “La famiglia è in nido protettivo di cui Michael ha assolutamente bisogno. Sentirli vicino è fondamentale. Sua moglie è l’anima della famiglia. In questo periodo natalizio, prego spesso per Michael Schumacher e la sua famiglia. Il Natale è la festa della nascita di Cristo, l’incarnazione dell’amore divino”, sono le sue parole di conforto.
Pochi giorni fa, erano trapelate alcune parole di Corinna: “Michael è un combattente e non si arrenderà. Grazie per il suo regalo e la sua vicinanza in questo momento difficile”.
Schumacher, che è caduto mentre sciava sulle nevi il 29 dicembre 2013, il 3 gennaio compirà 50 anni. Suo figlio Mick, che ha appena conquistato il titolo europeo di Formula 3, nel 2019 correrà in Formula 2, in attesa del grande salto tra i grandi del mondo. Schumi jr ha rinnovato il proprio accordo con la Prema Racing. Il Team Principal Rene Rosin lo accoglie così: “Siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Mick per la nostra operazione di Formula 2 per il 2019. E’ un pilota estremamente talentuoso, lavorare con lui è un piacere e non vediamo l’ora di iniziare questa avventura insieme”.
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SPORTAL.IT | 29-11-2018 08:26
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Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi